Discussioni su La ragazza dell'altro - Film (1977)

Tipico filmettino generazionale anni '70 incentrato sulla fuga (e voglia di libertà) di tre balordi (Arnaz Jr./Carradine/Griffith), nel classico viaggio on the road, che ispirano solo una rara antipatia (a parte la bellezza ancora acerba della Griffith)

Alcuni timidi omaggi a Punto Zero (il car crash con i due balordi che finiranno in uno stagno, la polizia che si sbarra in mezzo alla strada come il bulldozer nel mitico film di Sarafian)

Ma e un film acerbo, immaturo, incerto, dove Ruben (sfido a trovarci qualcosa dei suoi nobili futuri lavori), si stacca dalle commedie delle "pon pon girls" per approdare ad un genere più maturo, ma indeciso se narrare un viaggio picaresco con toni da commedia (l'inizio, le gare di orinate-ma perchè?-) o un dramma (la rapina in banca, i furti, il pestaggio) con un pizzico di sesso (in sauna, le tette della Lockhart)

Suggestive le location gelide dell'Alaska e i pezzi nella colonna sonora (come quando i due balordi distruggono l'auto dell'arrogante principale della Griffith in una discarica)

Ruben, poi, non ha il coraggio di far concludere la sua storia in dramma e perde totalmente il già precario punteggio.

Per il resto un curioso cimelio "giovanile" del futuro regista del Patrigno e Dreamscape e nulla più.

Produce Bruce Cohn Curtis e Chuck Russell figura come assistente alla regia.

Da noi, per ora, solo in vhs Magnum 3b (che lo spaccia-risibilmete-come un erotico)