Fauno • 6/12/20 23:27
Contratto a progetto - 2743 interventi Linda Cole è una libidine per gli occhi, ma cambia radicalmente in peggio quando la rivediamo a Londra in abiti borghesi dopo averla vista in bikini alle Baleari.
Quanto a Serrat se la cavicchia nel suo ruolo, e i suoi brani sono discretamente orecchiabili. Il punto esclamativo è per il taglio dell'ambientazione, che va molto controcorrente, in quanto le Baleari ce le immaginiamo come isole da sogno, mentre qui sono analizzate dal punto di vista degli abitanti e di tutti i limiti che la vita impone, e anche degli hippy girovaghi, più che sulla libertà, si calca la mano sulle loro abitudini più selvagge, stile lo stare in branco e il dormire anche su cemento. La locandina mi ha letteralmente rubato gli occhi.
Fauno