Bergelmir • 16/05/10 00:57
Galoppino - 211 interventi La corta notte non è un capolavoro.
Però, a ben rifletterci, il soggetto contiene degli elementi molto originali che lo rendono qualcosa di più del solito giallo all'italiana . L'esordio è certamente sul thriller-giallo, ma poi durante lo sviluppo, soprattutto verso la fine, si inserisce anche un elemento di distopia che potrebbe essere mutuato da una certa fantascienza sociologica.
Peccato che il trattamento non abbia saputo valorizzare questo ultimo aspetto, che avrebbe rappresentato un elemento di grande interesse.
La sceneggiatura ha preferito invece indugiare e tirare in lungo con l'indagine del protagonista, che in qualche momento è davvero sterile, causando un abbassamento di livello generale. Peccato perché le potenzialità per qualcosa di grosso c'erano, ma non sono state colte da Lado, che è anche scrittore.
Poi però ci si rifanno gli occhi: c'è la bella ambientazione fra Praga e Zagabria, di cui si vedono certi scorci molto suggestivi, grazie ad una buona (a tratti ottima) fotografia.
Undying, Gada
Deepred89, Cotola, Buck, Goblin, Uomomite, Buiomega71, Pinhead80, Victorvega, Didda23, Bubobubo, Nicola81, Nick franc, Anthonyvm
G.Godardi, Homesick, Stubby, Mark, Trivex, Bruce, Moro, Maik271, Jdelarge, Samdalmas, Metuant, Rambo90, Daniela, Occhiandre, Paulaster, Berto88fi, Sonoalcine
Ciavazzaro, Hackett, Paolog., Caesars, Brainiac, Stefania, Tomastich, Bergelmir, John trent, Ellerre, Xabaras, Giùan, Quietcrash, Il Gobbo, Rufus68, Zender, Il Dandi, Noodles, Kinodrop
Puppigallo, Rebis, Capannelle, Pau, Myvincent, Funesto, Fauno, Ryo, Lythops, Ultimo, Ronax, Marcel M.J. Davinotti jr.
B. Legnani, Fedeerra
Keyser3