Discussioni su La casa dei massacri - Film (2004)

DISCUSSIONE GENERALE

11 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Redeyes • 12/06/08 19:07
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Semplici riflessioni:
    a) La prima ragazza va a comprare al tabacchino due pacchetti di sigarette e come paga?
    carta di credito...! ed una gliela hanno pure rifiutata! Potere delle Credit card!
    b) Sempre Lei arriva al condominio e le dicono del Black out di poco prima, c'è un temporale della Madonna e lei? Prende l'ascensore ovviamente!!
    c) Dopo aver chiuso la porta con tipo 5 ganci la trova aperta, si affaccia e dallo sgabuzzino chi esce...?
    30 secondi dopo pensare che possa ri-uscire dallo sgabuzzino, no?
    d) Il vecchio da 60 anni nello stesso condominio è un attimino sibillino o pare a me...?
    f) Il complessato giovanotto tuttofare non ha una vaga somiglianza con Jack White, dei White stripes?
  • Zender • 12/06/08 19:53
    Capo scrivano - 47787 interventi
    AH AH HA! Grande Redeyes, mi vien già voglia di rivedere il film! Peraltro mi spiacerebbe un po' rivederlo sapendo di 'sti "errori" perché a me il film è piaciuto parecchio... Ottimo lavoro però!
  • Undying • 12/06/08 20:15
    Risorse umane - 7574 interventi
    Semplici constatazioni:
    Jace Anderson & Adam Gierasch sono il duo di scrittori ai quali Hooper affiderà la sceneggiatura del (ben più) pessimo Il Custode (2005).
    Sempre questo duetto è responsabile dello script finale de La Terza Madre (2007)...

    Altra cosa che ho letto in giro e che vedo (la R a fianco del titolo) pure sul nostro database:

    La Casa dei Massacri non c'entra nulla con Toolbox Murders (quello diretto nel 1977 da Dennis Donnelly e da noi uscito come Lo Squartatore di Los Angeles).
    Non si tratta affatto di remake, ma di similitudine di titolo, i due film sono completamente diversi: in comune hanno solo il condominio, ma dove uno è un giallo (l'originale del 1977) l'altro è horror...
    Ultima modifica: 13/06/08 04:20 da Undying
  • Zender • 12/06/08 21:21
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Undying ebbe a dire:

    La Casa dei Massacri non c'entra nulla con Toolbox Murders (quello diretto nel 1977 da Dennis Donnelly e da noi uscito come Lo Squartatore di Los Angeles).
    Non si tratta affatto di remake, ma di similitudine di titolo, i due film sono completamente diversi: in comune hanno solo il condominio, ma dove uno è un giallo (l'originale del 1977) l'altro è horror...

    Ehm, non vorrei dire Undying, ma non è solo similitudine. Forse tutto sta a intendersi sul significato di remake, ma il titolo identico non è un caso: si parla sempre di un assassinio che uccide con gli attrezzi da lavoro in un condominio. E' sicuramente vero che Hooper (per fortuna) l'ha buttata più sull'horror ed è uscito allegramente dal solco tracciato da Donnelly anni prima, ma è pur sempre un remake (come anche segna Imdb tra le keywords). Si sa che a volte certi remake poco hanno a che spartire con l'originale, ma direi che non possa essere una coincidenza che l'assassino uccida sanguinosamente con gli attrezzi da lavoro in un condominio: sono entrambe caratteristiche molto forti dell'originale. Se ci si aggiunge che il titolo è identico...
  • Undying • 12/06/08 21:29
    Risorse umane - 7574 interventi
    E' vero, c'è anche "la cassetta degli attrezzi", quella che da origine allo stesso titolo...

    Però a mio avviso di remake non si tratta.
    Troppe le differenze tra i due film.

    Sul significato di remake bisognerà tornare comunque: ad esempio in questa ottica La Casa 2 è un remake de La Casa....
  • Zender • 13/06/08 10:53
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Sì, è difficile stabilire quando si possa propriamente parlare di remake. Ad esempio: se la fonte letteraria è autonoma dal film sarebbe scorretto parlare, per quanto in certi casi molti (compreso me) tali li definiscano comunque, di remake. Poi c'è l'aderenza alla matrice originale: fino a che punto bisogna assomigliare all'originale per esser definiti remake? Difficile stabilirlo, difficilissimo...
  • Caesars • 13/06/08 13:18
    Scrivano - 16811 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Sì, è difficile stabilire quando si possa propriamente parlare di remake. Ad esempio: se la fonte letteraria è autonoma dal film sarebbe scorretto parlare, per quanto in certi casi molti (compreso me) tali li definiscano comunque, di remake. Poi c'è l'aderenza alla matrice originale: fino a che punto bisogna assomigliare all'originale per esser definiti remake? Difficile stabilirlo, difficilissimo...

    In effetti la questione è molto spinosa. Talora si parla di remake solo perchè il nuovo film si approprio del titolo e di spunti dell'originale, talaltra non se ne parla (perchè il titolo non ha nessuna aderenza) ma le similitudini magari sono fortissime.
    Ad esempio a me "Nido di vespe" pare un quasi remake (forse più dell'ufficiale) di "Distretto 13". "
  • Zender • 13/06/08 14:25
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Caesars ebbe a dire:
    Ad esempio a me "Nido di vespe" pare un quasi remake (forse più dell'ufficiale) di "Distretto 13". "
    Hai ragione, Caesars. Però in questi casi fa spesso fede il titolo: se lo chiamo allo stesso modo dell'originale vuol dire che intendo fare un remake o perlomeno intendo attirare le stesse persone che videro il primo.
  • Redeyes • 13/06/08 15:13
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Caesars ebbe a dire:
    Ad esempio a me "Nido di vespe" pare un quasi remake (forse più dell'ufficiale) di "Distretto 13". "
    Hai ragione, Caesars. Però in questi casi fa spesso fede il titolo: se lo chiamo allo stesso modo dell'originale vuol dire che intendo fare un remake o perlomeno intendo attirare le stesse persone che videro il primo.


    Concordo con Zender. Tecnicamente, a mio giudizio, sta al regista dichiarare se intende o meno fare un Remake, nel caso di forte somiglianza, si potrebbe parlare di "spunto" o copiatura?
    Il remake lo vedo come una cover, ovviamente con il dovuto diverso approccio!
  • Undying • 4/05/09 21:47
    Risorse umane - 7574 interventi
    Ale56 ebbe a COMMENTARE:
    (...) La Casa 8 (altro titolo apocrifo appioppato dagli italiani) non aggiunge niente di nuovo alla filmografia di Hooper (...)

    ?????
    Sei sicuro?
    Il titolo La casa 8 non dovrebbe, nè potrebbe, esistere essendo stato opzionato a suo tempo per un ipotetico lavoro che avrebbe dovuto dirigere, nei primi anni '90, Edoardo Margheriti, figlio del celebre regista Antonio e del quale non se ne fece nulla...
  • Zender • 5/05/09 09:54
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Infatti anche a me la cosa sembra parecchio strana. Iol l'ho lasciato perché non ne avevo certezza, ma... Dove hai letto della cosa Ale56?