Discussioni su L'ispettore Derrick - Serie TV (1974) | Pagina 13

DISCUSSIONE GENERALE

346 post
  • Kozincev • 28/06/23 20:14
    Galoppino - 11 interventi
     3. Festa per un anniversario (Stiftungsfest) 
    ***! Siegfried Lowitz è il grande protagonista di un episodio che più teatrale non si potrebbe immaginare: unità di luogo, di tempo (tutto si svolge in una notte), rarefazione di personaggi rilevanti. All'atmosfera festante e sovreccitata dell'incipit segue un'indagine serrata e realistica, in cui Harry è attivo e perspicace. Lowitz di una verosimiglianza impressionante, sia nella furia disinibita sia nella disperazione controllata. Profondi e sottilmente allusivi i dialoghi del protagonista con Derrick, sobrio e apprezzabile il finale. (Kozincev)
  • Zender • 28/06/23 20:30
    Capo scrivano - 47806 interventi
    Grazie Kozincev, aggiunto.
  • Kozincev • 5/07/23 18:19
    Galoppino - 11 interventi
    14. Due testimoni per Horst (Der Tag nach dem Mord) 
    **** L'ultimo episodio girato nel 1974 è la chiusura perfetta di un'annata memorabile. Un'ora tesissima, senza divagazioni o inutili digressioni, che inizia con un delitto accidentale e si chiude con la confessione del colpevole. La sceneggiatura è eccellente e ruota intorno al vero protagonista dell'episodio, il padre del giovane Horst: determinato, autoritario, collerico ma capace di autocontrollo, riesce a tenere testa a un Derrick in forma smagliante, fino al convulso finale... Formidabili i dialoghi tra i due coniugi, che restituiscono il quadro familiare dell'epoca, negli anni in cui le donne cominciavano a diventare indipendenti ma ancora erano economicamente e psicologicamente subalterne agli uomini. (Kozincev)
    Ultima modifica: 5/07/23 18:21 da Kozincev
  • Zender • 6/07/23 08:00
    Capo scrivano - 47806 interventi
    Grazie Kozincev, aggiunto.
  • Gordon • 14/07/23 13:34
    Pulizia ai piani - 62 interventi
    105. LA RAGAZZA IN JEANS (Das Mädchen in Jeans)
    *** Trama molto ricorrente nella serie, ossia il classico borghese attempato che frequenta una ragazza un po' catatonica, per la "gioia" dei di lui parenti. Nonostante ciò, i lunghi dialoghi, conditi anche da qualche considerazione filosofica, non risultano troppo pesanti. Molto convincenti, come di consueto, le ambientazioni, mentre il finale è decisamente debole. (Gordon)
    Ultima modifica: 14/07/23 13:34 da Gordon
  • Zender • 14/07/23 14:20
    Capo scrivano - 47806 interventi
    Grazie Gordon, aggiunto.
  • Gordon • 18/07/23 17:01
    Pulizia ai piani - 62 interventi
    123. L'UOMO DI ANTIBES (Der Mann aus Antibes) 
    **! Puntata a due facce. Se nella prima parte c'è un certo interesse dovuto prima al contrasto Derrick-viveur, e poi a quello tra quest'ultimo e l'ex della vittima, il quale dà il nome alla puntata ed è molto bravo a vendersi come amante assetato di giustizia. Il problema è però che nella seconda parte si sonnecchia abbastanza, per via di una trama sempre più fumosa. Peccato perché il finale incognito poteva essere un punto di forza, ma la ricostruzione finale è purtroppo debole. (Gordon)
  • Zender • 18/07/23 17:28
    Capo scrivano - 47806 interventi
    Grazie Gordon, aggiunto.
  • Gordon • 21/07/23 21:22
    Pulizia ai piani - 62 interventi
    120. LA DOPPIA VITA DEL SIGNOR RICHTER (Das seltsame Leben des Herrn Richter) 
    *** Per un attimo sembra di essere tornati ai gloriosi anni '70: suspence, criminali efferatissimi, minacce,... Per questo motivo, la prima metà dell'episodio è molto avvincente e convincente. Nella seconda parte, tuttavia, per riuscire a chiudere l'episodio in un'ora l'indagine, che pareva promettente, viene parecchio semplificata. Il finale in stile americano suona anch'esso abbastanza forzato. (Gordon)
  • Zender • 22/07/23 08:11
    Capo scrivano - 47806 interventi
    Grazie Gordon, aggiunto.
  • Gordon • 24/07/23 15:57
    Pulizia ai piani - 62 interventi
    166. LA VOCE (Die Stimme) 
    **! Siamo alle solite: l'inizio è promettente. Un misterioso attentatore spara più volte a un placido industriale, il quale viene sempre avvertito da un'intrigante ragazza, da cui il titolo della puntata. Le poche conoscenze della futuribile vittima vengono torchiate da Derrick e Harry, particolarmente in palla (Harry addirittura perde le staffe), senza però capire dove si andrà a parare. Alla fine, arrivati quasi alla canonica ora, la sceneggiatura taglia corto rifugiandosi nei fidati tossicodipendenti in locali ambigui. Peccato. (Gordon)
  • Gordon • 29/07/23 16:13
    Pulizia ai piani - 62 interventi
    237. NON DARE LA MANO ALL'ASSASSINO (Gib dem Mörder nicht die Hand) 
    Per carità, Wolf Roth è un cattivo sublime in quanto a perfidia, così come il tema della famiglia omertosa a protezione dell'assassino è un cavallo di battaglia della serie. Gli ingredienti per un'ottima puntata ci sarebbero quindi tutti, ma fin dall'inizio si intravedono le prime pecche, come le modalità, assai fortuite e vaghe, con cui la vittima scopre i loschi affari cinesi del protagonista. Si aggiunga poi un ritmo che, per quanto i dialoghi siano belli serrati, non è travolgente e un finale fin troppo sbrigativo per avere un certo amaro in bocca alla fine. (Gordon)
    Ultima modifica: 29/07/23 16:13 da Gordon
  • Zender • 29/07/23 16:17
    Capo scrivano - 47806 interventi
    Manca il voto... Il commento pare da due pallini, ho messo quelli intanto.
    Ultima modifica: 29/07/23 16:18 da Zender
  • Robykeys82 • 2/08/23 12:36
    Galoppino - 29 interventi
    76. PRICKER 
    *** Puntata che alterna sapientemente azione e momenti più pacati e riflessivi, con il rapporto tra Pricker e le due donne che dopo l'iniziale diffidenza cresce di intensità e affetto.
    Personalmente ho trovato molto belle le scene in casa, dove si respira un'aria di semplicità e tempi andati.
    Finale a lieto fine, almeno parziale, come non sempre capita nella serie.
  • Robykeys82 • 2/08/23 12:43
    Galoppino - 29 interventi
    26. Colpo grosso 
    *** Confesso che ho dovuto rivederlo perchè a una prima visione non mi aveva particolarmente colpito. Come detto da altri, è importante per esser stato il primo episodio trasmesso in Italia e per alcune caratteristiche tipiche della serie. Particolarmente azzeccato il personaggio del professore di matematica, e personalmente, anche se siamo in presenza della classica puntata in cui il colpevole alla fine confessa (quasi fosse stato più importante il realizzare il piano che non il farla franca), apprezzo tantissimo il finale con risata convulsa annessa. Mi resta una domanda: il nano alla fine è l'unico che ce l'ha fatta, con tanto di bottino.
  • Zender • 2/08/23 15:27
    Capo scrivano - 47806 interventi
    Grazie Roby aggiunte
  • Robykeys82 • 2/08/23 16:16
    Galoppino - 29 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Grazie Roby aggiunte

    Grazie a Te Zender! Ciclicamente mi riprende la "scimmia" Derrickiana e sto rivedendo alcuni episodi... Pian piano aggiungo altre recensioni!
  • Robykeys82 • 3/08/23 09:11
    Galoppino - 29 interventi
    98. UN FIGLIO DIVERSO 
    **! Episodio interessante che da una certa premessa prende poi direzioni inaspettate, tra ambienti malavitosi, palestre di dubbia reputazione e figli che vestono i panni dei giustizieri fai da te.
    Come in molti episodi, una vera e propria indagine non c'è, e il lavoro del dinamico (ehm) duo è facilitato dagli altri personaggi che tra tampinamenti e indagini improvvisate sbrogliano la matassa.
    Uno dei tanti episodi dell'epoca in cui compare un altro dei prezzemoli della serie non menzionati nello speciale: Dirk Dautzenberg, con la sua faccia che ispira tristezza e mestizia. In quegli anni si sarà fatto almeno dieci puntate (memorabile il "sei uno sporco maiale" de Una vincita al lotto).
    Da segnalare: la sigla di chiusura è la stessa già sentita in 78 - Il conto non torna.
  • Zender • 3/08/23 14:17
    Capo scrivano - 47806 interventi
    Ok, inserita. Però non devi mai andare a capo e ogni commento deve riportare tra parentesi dopo il putno finale il tuo nome (come vedi che fanno tutti).
  • Robykeys82 • 7/08/23 14:03
    Galoppino - 29 interventi
    154. UNA VIA VERSO LA LIBERTA' 
    **! Sigla iniziale e Bang! Morto stecchito in ufficio, mentre Derrick viene sbeffeggiato da un ubriaco che gli ha appena fatto forare una gomma. Un inizio insolito per un episodio particolare, con tanti personaggi e relazioni insospettabili tra di essi. Interessanti i personaggi del gruppo musicale; siamo in pieni anni '80, e per tutto l'episodio il tema musica ce lo ricorda, con il timbro di pianoforte elettrico Yamaha DX7 che la fa da padrone. Alcune ambientazioni particolari (la cantina adibita a sala prove, il locale sotterraneo) per un episodio che si conclude, more solito, con la confessione liberatoria, non prima comunque di un'indagine quantomeno tenace da parte di Derrick e Klein. (Robykeys82)