Discussioni su L'inferno erotico di Pinnesburg - Film (1970)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 5/05/20 DAL BENEMERITO GESTARSH99
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    Gestarsh99

DISCUSSIONE GENERALE

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  • Gestarsh99 • 3/01/21 19:32
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Per dirla francamente, credo che anche nella "lussuriosa"
    e progressista Amburgo di 50 anni fa l'idea di un "bordello per sole donne" fosse una trovata sin troppo azzardata e incline al grottesco. Tanto più se si considera che al tempo alcune zone cittadine notoriamente adibite al sesso a pagamento (una su tutte il quartiere a luci rosse di St. Pauli, al centro anche del successivo
    Inchiesta di un procuratore su un albergo di tolleranza)
    erano state addirittura formalmente vietate a donne e minorenni di entrambi i sessi (cfr. Wikipedia).

    Altra stranezza: come mai i distributori italiani hanno trasformato il Pinnasberg del titolo originale nel nostrano e immaginario Pinnesburg? Per eliminare il riferimento preciso alla strada amburghese realmente esistente o al contrario per richiamare alla mente dello spettatore proprio la città di Amburgo/Hamburg?
    É un dubbio che ci accompagnerà in saecula saeculorum...

  • Zender • 4/01/21 09:18
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Credo che la scelta si deva semplicemente alfatto che Pinnesburg dà molto più facilmente l'idea di Germania di Pinnasberg, che a noi - foneticamente - può al contrario suonare quasi come un errore. Gli italiani il burg finale l'han sentito mille volte, il berg molto poco direi. Non li farei così sofisticati come dici, i distributori nostrani :)
  • Gestarsh99 • 4/01/21 18:10
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Concordo, probabilmente sarà così. Un po' come avvenuto successivamente nel caso di "Helga, la louve de Stilberg" (1977), reintitolato da noi "La calda bestia di Spilberg", quasi sicuramente per strizzare un futile occhiolino al nome del celebre regista americano, più che alla fortezza-prigione raccontata da Silvio Pellico.
  • Zender • 5/01/21 09:28
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Credo che il principio sia lo stesso, appunto. Il titolo cerca sempre di recuperare una parola il più possibile vicina a qualcosa di "già sentito" dagli italiani, non importa dove e perché.
  • Pessoa • 5/01/21 14:14
    Formatore stagisti - 417 interventi
    Gestarsh99 ebbe a dire:
    Altra stranezza: come mai i distributori italiani hanno trasformato il Pinnasberg del titolo originale nel nostrano e immaginario Pinnesburg? Per eliminare il riferimento preciso alla strada amburghese realmente esistente o al contrario per richiamare alla mente dello spettatore proprio la città di Amburgo/Hamburg?
    É un dubbio che ci accompagnerà in saecula saeculorum...
    In tedesco il termine Burg significa città (usato prevalentemente con riferimento all'epoca medievale) mentre Berg significa monte. È quindi normale che il nome di molte città, fra le quali Hamburg, abbiano questo suffisso che quindi crea un assonanza familiare agli spettatori stranieri. Credo sia questo il motivo, altrimenti non avrebbe senso.