Discussioni su L'etrusco uccide ancora - Film (1972) | Pagina 2

DISCUSSIONE GENERALE

42 post
  • Ciavazzaro • 3/12/09 11:06
    Scrivano - 5591 interventi
    Mi unisco anche io a voi,Crispino era davvero un grande regista,e siamo felici di avere il figlio qui con noi.
  • Etrusco • 3/12/09 11:50
    Galoppino - 13 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Caro Etrusco, intanto permettici di fare i complimenti a tuo padre, che ha firmato alcuni film indimenticabili e che abbiamo cercato di omaggiare con un (secondo me, ma non vale visto che l'ho curato in prima persona) bello speciale sulle location di Macchie solari, al quale abbiamo dedicato molto tempo.

    L'ho visto e lo trovo sorprendente per la cura e l'analitica precisione delle location. Tra l'altro ha rafforzato in me l'idea che il "gioco" con le location (soprattutto le annotazioni fatte sulla casa di Edgardo/Edgar, ma questo vale anche per le location iniziali dove il controcampo di piazza San Pietro è piazza San Pietro in vincoli!) sia teso a disorientare, delocalizzare, spiazzare. Insomma a rendere ancora più confusa l'adesione emotiva dello spettatore. Cosa che mio padre ha intenzionalmente perseguito sia nello svolgimento della trama del film (che, infatti, non a caso da molti è stata definita confusa), ma anche nel mescolamento dei generi (il giallo, l'horror) e dei punti di vista.
    Un grandissimo grazie, quindi, per l'approfondimento e a tutti voi per tutta l'attenzione dedicata al film!
    Ultima modifica: 3/12/09 11:53 da Etrusco
  • B. Legnani • 3/12/09 13:07
    Pianificazione e progetti - 14959 interventi
    Mi associo al piacere di avere qui Etrusco.
  • Zender • 3/12/09 14:36
    Capo scrivano - 47768 interventi
    Etrusco ebbe a dire:
    Tra l'altro ha rafforzato in me l'idea che il "gioco" con le location (soprattutto le annotazioni fatte sulla casa di Edgardo/Edgar, ma questo vale anche per le location iniziali dove il controcampo di piazza San Pietro è piazza San Pietro in vincoli!) sia teso a disorientare, delocalizzare, spiazzare. Insomma a rendere ancora più confusa l'adesione emotiva dello spettatore. Cosa che mio padre ha intenzionalmente perseguito sia nello svolgimento della trama del film (che, infatti, non a caso da molti è stata definita confusa), ma anche nel mescolamento dei generi (il giallo, l'horror) e dei punti di vista.
    Un grandissimo grazie, quindi, per l'approfondimento e a tutti voi per tutta l'attenzione dedicata al film!

    Beh, se l'ha fatto intenzionalmente c'è riuscito alla grande, perché ricordo che vedendo il film non riuscivamo proprio a capire come diavolo funzionassero le location della casa di Edgar... Grazie a te dei complimenti, visto che sono fatti da chi meglio di tutti conosceva Crispino!
  • Etrusco • 3/12/09 14:52
    Galoppino - 13 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Etrusco ebbe a dire:
    Tra l'altro ha rafforzato in me l'idea che il "gioco" con le location (soprattutto le annotazioni fatte sulla casa di Edgardo/Edgar, ma questo vale anche per le location iniziali dove il controcampo di piazza San Pietro è piazza San Pietro in vincoli!) sia teso a disorientare, delocalizzare, spiazzare. Insomma a rendere ancora più confusa l'adesione emotiva dello spettatore. Cosa che mio padre ha intenzionalmente perseguito sia nello svolgimento della trama del film (che, infatti, non a caso da molti è stata definita confusa), ma anche nel mescolamento dei generi (il giallo, l'horror) e dei punti di vista.
    Un grandissimo grazie, quindi, per l'approfondimento e a tutti voi per tutta l'attenzione dedicata al film!

    Beh, se l'ha fatto intenzionalmente c'è riuscito alla grande, perché ricordo che vedendo il film non riuscivamo proprio a capire come diavolo funzionassero le location della casa di Edgar... Grazie a te dei complimenti, visto che sono fatti da chi meglio di tutti conosceva Crispino!


    Tra l'altro, visto che molti di voi conoscono il suo cinema, mi permetto di segnalarvi il documentario che ho realizzato su di lui. Il titolo è Linee d'ombra e ripercorre tutta la sua carriera, dagli esordi come critico fino alle ultime regie.

    Su Facebook trovate un gruppo anche per questo lavoro:
    http://www.facebook.com/#/group.php?gid=54118927255&ref=ts

    Chissà che un giorno non ci sia un recensione anche di questo lavoro sul Davinotti!
    :)
    Ultima modifica: 3/12/09 14:52 da Etrusco
  • Homesick • 6/03/10 09:06
    Scrivano - 1363 interventi
    Cinzia Bruno è accreditata come la ragazza del motociclista:


  • Fabiodm102 • 1/11/10 11:42
    Disoccupato - 346 interventi
    Ciavazzaro ebbe a dire:
    Scheda di doppiaggio:

    Michele Kalamera: Alex Cord
    Lorenza Biella: Samantha Eggar
    Roberto Villa: John Marley
    Carlo Valli: Carlo De Mejo
    Luciano Melani: Vladan Milasinovic
    Nadja Tiller: Franca Lumachi
    Enzo Tarascio si doppia da solo
    *Franca Lumachi: Nadja Tiller
    *Vittorio Di Prima: Mario Maranzana
    Ultima modifica: 7/06/12 14:53 da Fabiodm102
  • Funesto • 6/11/11 22:13
    Fotocopista - 1415 interventi
    Ne ho ottenuto una versione di qualità audiovisiva migliore dell'altra volta e tra qualche giorno lo rivedrò. Sono passati tre anni dall'ultima visione, chissà che rivedendolo non cambi idea sul conto del film...
    Zender starà già tipo rovistando nei cassetti della sua cucina per trovare qualche coltellaccio da usare contro di me xD
  • Zender • 7/11/11 10:38
    Capo scrivano - 47768 interventi
    E perché mai? Ripeto che le opinioni è correttissimo cambiarle. Poi si posta il commento e io sostituisco, semplicissimo :)
  • Caesars • 14/11/13 10:41
    Scrivano - 16810 interventi
    E' uscito un libro dedicato a Crispino, scritto da Claudio Bartolini (ne parlano anche sull'ultimo numero di filmtv):
    http://www.inmondadori.it/Macchie-solari-cinema-Claudio-Bartolini/eai978889089862/.
  • Caesars • 20/11/13 16:04
    Scrivano - 16810 interventi
    Il film di Crispino sarà proiettato al Torino Film Festival, il 24 Novembre al cinema Massimo ore 21.30) e il 26 (ore 17.30)e 27 (ore 12) al cinema Reposi.
  • Caesars • 28/07/14 09:00
    Scrivano - 16810 interventi
    A questo link
    http://www.videoset.tv/flani-passione/
    si possono vedere un sacco di flani vecchi... una vera gioia per i cinefili.
    Tra i tanti c'è anche questo, che proprio non ricordavo e che è tipico del modo di pubblicizzare film gialli/horror dell'epoca
  • Zender • 28/07/14 09:31
    Capo scrivano - 47768 interventi
    Sì ok, basta il link però. Meglio non postare il lavoro fatto da altri. Va bene per uno o due al massimo.
  • Caesars • 28/07/14 10:22
    Scrivano - 16810 interventi
    OK Zender. Ne ho postati 2 perchè mi sembravano i più interessanti, non ne avrei messe di più. Pensavo che citando chiaramente da dove provengono i flani non ci fossero problemi a pubblicarli. Se preferisci modificare i post rimandando solo al link procedi pure.
    Ultima modifica: 30/07/14 10:29 da Caesars
  • Graf • 29/11/14 22:45
    Fotocopista - 908 interventi
    Zender, ho letto la tua recensione su questo film e scrivi all'inizio: "Anticipatore per molti (Argento in primis), l'Etrusco di Crispino..."
    Ecco, non riesco a capire come cronologicamente "L'etrusco" di Armando Crispino, che è del 1972, possa aver influenzato Argento che, i suoi tre bei capolavori, li aveva già piazzati, in rapida sequenza, dal 1969 al 1971...
    Ti riferisci, forse, ai film successivi di Argento?

    (L'etrusco uccide ancora è un film che non ho mai visto).
    Ultima modifica: 30/11/14 01:29 da Graf
  • Zender • 30/11/14 09:08
    Capo scrivano - 47768 interventi
    Sì, Profondo rosso in primis, poi Tenebre... Se però leggi il papiro del Marcel dice già tutto lui, quindi non aveva molto senso ripetere.
  • Graf • 1/12/14 00:01
    Fotocopista - 908 interventi
    Grazie, Zender.

    Ho letto la recensione di Marcel M.J. Davinotti jr. su questo film. Tutto interessante e poi amo i rimandi, le citazioni, le ricostruzioni filologiche ma, nel caso specifico, se non vedo il film di Crispino non posso dire niente.
    Però c'è una cosa che mi lascia perplesso, se mi posso permettere, nel papiro davinottiano: lì è scritto che Armando Crispino , con questo film, influenzò anche Quatto mosche di velluto grigio, sopratutto il suo finale silenzioso girato al rallentatore...Però non mi tornano le date; Argento, per quello che mi ricordo, dovrebbe aver girato, grosso modo, la sua terza opera nell'estate del 1971, forse anche qualche mese prima e usci, con il suo film, a metà Dicembre del'71 (fonte ANICA) mentre la pellicola di Crispino ottenne il visto censura il 20 gennaio 1972 (fonte ANICA) e, quindi, uscì nelle sale alla fine di quel mese; ecco, possibile che tale film sia stato girato praticamente un anno prima e precedentemente a quello di Argento? E poi in che modo L'etrusco uccide ancora avrebbe potuto influenzare il terzo film di Argento se era impossibile vederlo pubblicamente prima del gennaio 1972?
    Ultima modifica: 1/12/14 01:32 da Graf
  • Graf • 1/12/14 00:23
    Fotocopista - 908 interventi
    Segnalo un'altra "stranezza": sull'Archivio del Cinema Italiano del sito dell'Anica è riportato il titolo ufficiale di questo film di Crispino: Ubica dolazi iz groba.

    Essendo "L'etrusco uccide ancora" o, per meglio dire, Ubica dolazi iz groba, una coproduzione, forse i produttori che avevano messo la maggior parte dei soldi erano slavi...
    Ultima modifica: 1/12/14 00:27 da Graf
  • Buiomega71 • 1/12/14 09:23
    Consigliere - 25985 interventi
    Non mi pare una novità che Agento si ispirasse ai nostri thriller "minori"

    Vedi:

    Lo strano vizio della signora Wardh-Quattro mosche di Velluto Grigio

    Perchè quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer- Tenebre

    La dama rossa uccide sette volte-Profondo Rosso
  • Zender • 1/12/14 10:17
    Capo scrivano - 47768 interventi
    Hai ragione Graf. Il fatto è che quelli sono papiri scritti quando ancora non era facile controllare le date dei film oppure erano scritte sballate, quando insomma non esistevano tutti i database internet di oggi (già tanto che esistesse internet, e non credo, di sicuro non a livello di fenomeno di massa). Si parla di anni Ottanta (se vedi la scritta "Baby vintage collection" l'errore è frequente, sono i papiri che Marcel scriveva a 18/20 anni, con sxcarsissime capacità critiche). Lo correggo senz'altro, grazie!
    Ultima modifica: 1/12/14 11:16 da Zender