Discussioni su Il postino - Film (1994)

DISCUSSIONE GENERALE

29 post
  • Ruber • 10/09/12 12:09
    Formatore stagisti - 9247 interventi
    Tarabas ebbe a dire:
    Almeno, un minimo di correttezza l'hanno mostrato anche se - mi pare di capire - dietro sollecitazione.

    Ah sicuro dietro sollecitazione come ha detto Zender.

    Ma quindi questa era l'ultima puntata della Valigia? ne hanno fatte poche.
  • Zender • 10/09/12 17:04
    Capo scrivano - 47786 interventi
    Mi pare che il numero sia più o meno quello di sempre.
  • Neapolis • 7/11/12 20:56
    Call center Davinotti - 3080 interventi
    Leggo solo adesso Zender. Mi fa enorme piacere che La valigia dei sogni ci abbia citato per questo film rendendo una sorta di omaggio a Massimo, come in effetti ho cercato di fare io inseguendolo per le location dei suoi film più importanti.
    Ultima modifica: 7/11/12 21:13 da Neapolis
  • Zender • 8/11/12 09:43
    Capo scrivano - 47786 interventi
    Sì, era più un ringraziamento per cose precedenti in realtà, che non per questo film, per il quale dubito avrebbero avuto vera necessità di noi.
  • Gugly • 29/09/13 14:07
    Portaborse - 4710 interventi
    Ho letto qualcosa qualche giorno fa: in pratica Bacalov ha ammesso che il main theme della colonna sonora del film in questione "riprende" musica elaborata da Endrigo, senza alcuna citazione, almeno sinora, del cantante scomparso.
  • Zender • 29/09/13 18:40
    Capo scrivano - 47786 interventi
    No, però Cotola ricorda di scrivere a cosa si riferisce il link, come sempre. Non solo il link, che s epoi scompare resta una cosa lì insignificante...
  • Mauro • 5/06/20 15:06
    Disoccupato - 11983 interventi
    Un mio amico mi ha segnalato questa curiosità sul film, che copio e incollo dalla pagina facebook del sito www.cinematographe.it Gerardo era un 21enne di Sapri, che in qualche modo somigliava a#MassimoTroisi. Aveva il volto della commedia e quello della tragedia assieme, ma non riuscivi mai a capire quale stesse indossando in quel preciso momento. Fu contattato dalla produzione de #IlPostino, alla ricerca di qualcuno che sostituisse nelle scene più pesanti un Massimo sempre più stanco e affaticato. Appena si incontrarono per entrambi fu come guardarsi allo specchio: "Massimo, resosi conto del mio imbarazzo, mi abbracciò e mi disse 'E tu mo ti fai vedere'. Per un mese buono fu il suo doppio. Era quello che pedalava sotto il sole di Procida, o si fermava ad ammirare il tramonto in cima alla collina, con quella bici tra le mani. Durante le riprese sua moglie Elena rimase incinta. Massimo le si avvicinava e le chiedeva: “Come sta Pablito? Mi raccomando, lo dobbiamo chiamare Pablito”, che era il nome del figlio del Postino. L’ultimo ciak fu il 3 giugno. Massimo li salutò così: "Vi amo tutti, non dimenticatevi di me". Il giorno dopo morì. Oggi Gerardo ha 25 anni in più, una carriera da insegnante, un bed and breakfast e nessun altro ricordo dal mondo del cinema. Ha anche un libro che Massimo gli regalò con una dedica: "A Gerardo, per la pazienza e l’abnegazione con le quali ha reso più piacevole e meno faticoso il mio lavoro". Aver reso meno faticoso il suo lavoro, l’onore più bello. Ha pure quel figlio nato poco dopo la morte di Troisi. Non l’ha chiamato Pablito. D'accordo con sua moglie, decise di chiamarlo Massimo.
  • Reeves • 17/02/23 16:24
    Segretario - 700 interventi
    In un'intervista a Hollywood Party Mario Martone afferma che Troisi, morto il giorno dopo la fine delle riprese, aspettava il trapianto di cuore e sapeva di essere molto a rischio ma non aveva voluto rimandare il film "perchè non voleva girarlo con il cuore di un altro". Mi sembra un ricordo bellissimo di questo grande napoletano