Undying • 14/12/08 02:47
Risorse umane - 7574 interventi Dallamano ha girato pochi film, spesso di genere molto diverso.
Ma tutti venati da un fondo di malinconia e di predestinazione: il filo comune che attraversa i tristi destini dei suoi protagonisti...
In questa pellicola, oltre a formalizzare l'aspetto "inquietante" della piccola
Nicoletta Elmi (all'epoca già apparsa in alcune pellicole di
Bava),
Dallamano fa ricorso a quello che rimane (anche nel look: cfr lo spolverino bianco) dello sfortunato Dimitri di
Chi Sei?: e cioè un malinconico e strepitoso
Richard Johnson (
Zombi 2), che qua, pur portando avanti argomentazioni razionali, soccombe alle forze superiori del destino... e della fatalità.
Ottima la messa in scena, con una fotografia sempre volutamente inquietante (con predominanza di colori freddi, tipo blu, grigio o viola) che sottolinea il clima decadente già instillato dal paesaggio autunnale (le foglie cadenti ed ingiallite) e, soprattutto, dalla presenza misteriosa di un quadro in odore di satana...
La pertinente (e struggente) colonna sonora, opera di
Stelvio Cipriani, accompagna lo spettatore in un viaggio malinconico e senza via di scampo, che si chiude "profeticamente" con una ferma dichiarazione del Pontefice...
Deepred89, Ciavazzaro, Von Leppe, Claudius, Alexpi94
Undying, Uomoocchio, Homesick, Lucius
Fauno, Trivex, Giùan, G.enriquez, Maik271, Nicola81, Fedeerra
Giapo, Cotola, Buck, Bruce, Didda23, Caesars, Rebis, Dusso, Rufus68, Minitina80, Bubobubo
Capannelle, Myvincent, Gmriccard, Marcel M.J. Davinotti jr.
B. Legnani, Stefania
Sardonicus