Buiomega71 • 25/04/13 00:55
Consigliere - 25998 interventi Ora che l'ho letto lo consiglio a chi ama il cinema del grande Michael Winner (e non solo).
Il cinema di Michael Winner di Fabio Zanello e una piacevole lettura che si divora tutta d'un fiato, e grazie alle approfondite analisi degli autori sembra di rivivere i film.
Apre con la biografia di Winner, poi il capitolo dedicato alla musica dei suoi film (si parla di Jimmy Page e di Tony Banks-tra gli altri-)
Michele Raga si dedica ai primi film inglesi di Winner, con importanza rilevante del
Free Cinema (
Chiamate west 11: risponde un assassino)
L'inizio di Winner nel cinema americano e aperto da Mario Molinari che analizza
Io sono la legge (la parte un pò più noiosetta, forse dipesa dal fatto che non ho ancora visto il film)
Da non perdere l'analisi su
Chato scritta da Federico De Zigno, che farà felice pure gli amanti delle location.
Domenico Monetti cura il capitolo dedicato a
Professione Assassino (travolgente e zeppo di aneddoti e curiosità)
Alessandro Baratti si occupa di
Scorpio, descrivendo la passione di Winner di girare all'aperto e per le strade "
Giro esclusivamente sul posto, mai in studio. La vita e vissuta nei luoghi reali e io filmo i luoghi reali", una delle tante affermazioni del maestro.
Fabio Zanello si occupa de
L'assassino di pietra, in un analisi a dir poco emozionante che comprende il cinema poliziesco americano dei 70.
Straordinaria poi la parentesi dedicata ai 3
Giustizieri della notte, con chicche davvero appaganti (per esempio, non sapevo che inizialmente a dirigere il film fu chiamato Sidney Lumet, e che per il ruolo di Paul Kersey aveva in mente Jack Lemmon!)
Fabio Zanello apre una piccola parentesi dedicata ai "revenge movie" e ai "rape and revenge" (anche nostrani). Niente che non si sappia già, ma sempre interessante.
La regista de
Le radici del male, Silvana Zancolò, si dedica a analizzare
Marlowe Indaga e
L'avventuriera perversa
Mentre GianLuca Castoldi seziona i due capolavori winneriani per eccellenza
Improvvisamente un uomo nella notte e
Sentinel, con perizia certosina, mentre lapida
La casa in Hell Street e
Sporco Week End
Chiude Marcello Gagliani Caputo che analizza
Bocca da fuoco, bollato come il film meno winneriano di tutti
A fine pagina la filmografia completa di Winner.
Mancano i film minori (
Won Ton Ton il cane che salvò Hollywood,
Appuntamento con la morte o
L'opera del seduttore), ma non se ne sente la mancanza.
Libricino prezioso e consigliatissimo.
PS:
ATTENZIONE alle trame complete dei film, se alcuni non li avete visti c'è il rischio spoiler.
Vito, Bullseye2
Magnetti, Herrkinski, Supercruel, Rambo90, Pinhead80, Pesten, Grottabuia
Lovejoy, Ciavazzaro, Cangaceiro, Homesick, Markus, Trivex, Anthonyvm, Alex75, Pessoa, Smoker85, Schramm, Sebazara
B. Legnani, Redeyes, Hackett, Galbo, Capannelle, Tomastich, Piero68, Il Dandi, Belfagor, Nicola81, Puppigallo, Lythops, Berto88fi, Paulaster, Didda23, Gestarsh99, Noodles, Siska80, Jdelarge, Ultimo, Marcel M.J. Davinotti jr.
Deepred89, Caesars, Undying, Manowar79, Giùan, Keyser3, Rufus68, Rigoletto
Matalo!, Patrick78, Markvale