Discussioni su Il braccio violento del Thay-Pan - Film (1978)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 29/03/07 DAL BENEMERITO STUBBY
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  • Non male, dopotutto:
    Daidae
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Il Gobbo
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    Stubby, R.f.e., Puppigallo, Deepred89

DISCUSSIONE GENERALE

18 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Stubby • 22/12/08 23:47
    Fotocopista - 84 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Giovedì 3 LUGLIO ore 02:15 su ITALIA 1
    Ed ecco il passaggio Mediaset di questo film-truffa che accorpa tre rarissimi film di arti marziali da noi altrimenti invisibili. Curioso vedere come siano stati cuciti tra loro per cercare di fingere che sia un film solo.


    beh non è poi così curioso, si sa che per far soldi certe persone ricorrono a tutti i mezzi. In quegli anni il filone dei film di kung fu aveva preso piede qui in Italia e produttori senza scrupoli non esitavano a ricorrere a taluni espedienti pur di ricavarne dei soldi.La cosa curiosa è che mediaset lo ripropone spessissimo su rete 4 e Italia 1, quasi al livello dei Pierini di Vitali.
  • Zender • 23/12/08 11:38
    Capo scrivano - 47770 interventi
    Scusa Stubby, mi sono espresso male. In realtà intendevo dire che è curiosa non l'operazione, ma il vedere come riescano a cucire tre film in uno cercando di dargli una trama sensata senza far capire che i film in origine erano appunto tre e non uno. Non credo sia poi così facile. A meno che non si dica chissenefrega, tanto son tre film di kung fu uguali, gli spettatori manco se ne accorgono (il che può anche essere).
  • Stubby • 23/12/08 19:24
    Fotocopista - 84 interventi
    infatti non si capisce proprio nulla.....linearità zero
  • Zender • 24/12/08 10:13
    Capo scrivano - 47770 interventi
    Ecco, lo supponevo. D'altra parte creare il caos totale era l'unica via d'uscita (senza molto sbattersi) per non far capire che le fonti erano diverse e ben tre.
  • R.f.e. • 2/06/10 11:26
    Fotocopista - 826 interventi
    Il braccio violento del Thay Pan non fu la sola truffa di questo genere nel campo arti marziali...

    Anche se pochi lo rammentano, negli anni '80 appariva su alcune infime tv private la sedicente "serie tv", ovviamente in varie puntate (!), intitolata Furia gialla (niente a che vedere con l'omonimo film di Huang Feng).

    Si trattava di una bassa operazione commerciale orchestrata da Salvatore Bugnatelli. Il nostro s'era reso conto che, unendo insieme spezzoni di fondi di magazzino di genere arti marziali (vecchi gongfu movie degli anni '70), alternandoli l'uno all'altro senza un vero senso compiuto, si otteneva un effetto a metà strada fra una telenovela impazzita e un programma sul genere di quello che era il Blob di Ghezzi & Giusti nei primi anni.

    Potete immaginarvi il risultato! Io mi imbattei in questa "falsa" serie tv proprio quando (circa 1987-88) stavo raccogliendo materiale e documentandomi per un libro sul cinema d'arti marziali (Il cinema del kung-fu, che poi uscì per la Fanucci nel 1989).


    N.B. Fatto curioso: più o meno nello stesso periodo, comparve su analoghi canali tv italiani minori, una VERA serie tv hongkonghese di tema arti marziali, per la precisione una serie wuxiapian ("cappa & spada"), intitolata da noi Lama d'oriente. Regia del veterano Wang Tian-Lin, padre del regista Wong Jing
    Ultima modifica: 2/06/10 12:05 da R.f.e.
  • Zender • 2/06/10 11:35
    Capo scrivano - 47770 interventi
    Dev'essere stata veramente fantastica! D'altra parte il taglia e cuci sui film orientali è stata operazione direi frequentissima, da noi. Anche perché, inutile nasconderlo, molti film tendevano ad assomigliarsi molto (almeno agli occhi dei profani), quindi gabbare il povero spettatore non doveva essere così difficile...
  • Stubby • 2/06/10 15:09
    Fotocopista - 84 interventi
    R.f.e. ebbe a dire:
    Il braccio violento del Thay Pan non fu la sola truffa di questo genere nel campo arti marziali...

    Anche se pochi lo rammentano, negli anni '80 appariva su alcune infime tv private la sedicente "serie tv", ovviamente in varie puntate (!), intitolata Furia gialla (niente a che vedere con l'omonimo film di Huang Feng).

    Si trattava di una bassa operazione commerciale orchestrata da Salvatore Bugnatelli. Il nostro s'era reso conto che, unendo insieme spezzoni di fondi di magazzino di genere arti marziali (vecchi gongfu movie degli anni '70), alternandoli l'uno all'altro senza un vero senso compiuto, si otteneva un effetto a metà strada fra una telenovela impazzita e un programma sul genere di quello che era il Blob di Ghezzi & Giusti nei primi anni.

    Potete immaginarvi il risultato! Io mi imbattei in questa "falsa" serie tv proprio quando (circa 1987-88) stavo raccogliendo materiale e documentandomi per un libro sul cinema d'arti marziali (Il cinema del kung-fu, che poi uscì per la Fanucci nel 1989).


    N.B. Fatto curioso: più o meno nello stesso periodo, comparve su analoghi canali tv italiani minori, una VERA serie tv hongkonghese di tema arti marziali, per la precisione una serie wuxiapian ("cappa & spada"), intitolata da noi Lama d'oriente. Regia del veterano Wang Tian-Lin, padre del regista Wong Jing


    Signor Esposito non sapevo che si celava lei dietro R.f.e. che effettivamente sono le iniziali del suo nome, è un vero piacere scoprirlo, grazie per le chicche sul Davinotti e grazie per i suoi libri sul genere.
  • B. Legnani • 2/06/10 15:14
    Pianificazione e progetti - 14963 interventi
    R.f.e. ebbe a dire:
    Il braccio violento del Thay Pan non fu la sola truffa di questo genere nel campo arti marziali...

    Anche se pochi lo rammentano, negli anni '80 appariva su alcune infime tv private la sedicente "serie tv", ovviamente in varie puntate (!), intitolata Furia gialla (niente a che vedere con l'omonimo film di Huang Feng).

    Si trattava di una bassa operazione commerciale orchestrata da Salvatore Bugnatelli...



    Tutto ciò è fantastico.
    Grazie, R.f.e.
    Ultima modifica: 2/06/10 15:14 da B. Legnani
  • Il Gobbo • 2/06/10 18:57
    Segretario - 762 interventi
    ! Riccardo Esposito! È un onore
  • 124c • 3/06/10 11:32
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Dev'essere stata veramente fantastica! D'altra parte il taglia e cuci sui film orientali è stata operazione direi frequentissima, da noi. Anche perché, inutile nasconderlo, molti film tendevano ad assomigliarsi molto (almeno agli occhi dei profani), quindi gabbare il povero spettatore non doveva essere così difficile...

    Però. avevano un che di gradevole: "Dannato, hai ammazzato il mio maestro e io, ora, ammazo te!" Inoltre, erano girati con "due yen", roba molto diversa da "Hero".
  • Undying • 7/06/10 20:47
    Risorse umane - 7574 interventi
    R.f.e. ebbe a dire:
    Il braccio violento del Thay Pan non fu la sola truffa di questo genere nel campo arti marziali...

    Anche se pochi lo rammentano, negli anni '80 appariva su alcune infime tv private la sedicente "serie tv", ovviamente in varie puntate (!), intitolata Furia gialla (niente a che vedere con l'omonimo film di Huang Feng).

    Si trattava di una bassa operazione commerciale orchestrata da Salvatore Bugnatelli. Il nostro s'era reso conto che, unendo insieme spezzoni di fondi di magazzino di genere arti marziali (vecchi gongfu movie degli anni '70), alternandoli l'uno all'altro senza un vero senso compiuto, si otteneva un effetto a metà strada fra una telenovela impazzita e un programma sul genere di quello che era il Blob di Ghezzi & Giusti nei primi anni.

    Potete immaginarvi il risultato! Io mi imbattei in questa "falsa" serie tv proprio quando (circa 1987-88) stavo raccogliendo materiale e documentandomi per un libro sul cinema d'arti marziali (Il cinema del kung-fu, che poi uscì per la Fanucci nel 1989).


    N.B. Fatto curioso: più o meno nello stesso periodo, comparve su analoghi canali tv italiani minori, una VERA serie tv hongkonghese di tema arti marziali, per la precisione una serie wuxiapian ("cappa & spada"), intitolata da noi Lama d'oriente. Regia del veterano Wang Tian-Lin, padre del regista Wong Jing


    Intervento interessante e circostanziato, che ben vedrei nella curiosità.
    Bugnatelli ha però in curriculum, in ruolo di regista, almeno un film insolito, che potrebbe anche piacere (Diabolicamente... Letizia)
  • Deepred89 • 11/01/12 18:19
    Comunicazione esterna - 1601 interventi
    Avrei un paio di domande sul film e sul genere:

    1)Che voi sappiate, il doppiaggio interno ai vari episodi (se così li vogliamo chiamare) di Il braccio violento del Thay Pan corrisponde a quello originale italiano dei singoli film? Il fatto che parli di "Thay-Pan" solamente la voce narrante (posticcia), tranne che in un paio di monologhi anch'essi posticci, mi fa pensare ad una risposta affermativa.

    2)Esistono, oltre a questo e a Furia gialla, altri casi di assemblaggi italici di kung-fu movie?
  • Zender • 11/01/12 18:45
    Capo scrivano - 47770 interventi
    Io so solo dirti che casi di assemblaggi ce ne sono a bizzeffe, però se mi chiedi i titoli...
  • Deepred89 • 12/01/12 18:00
    Comunicazione esterna - 1601 interventi
    Si immagino.
    Ho provato a spulciare su mymovies in quanto, a differenza di Imdb, dovrebbe avere come punto di partenza le uscite italiane (vedi il Farinotti).
    Dato che mi mi interessano più che altro gli assemblaggi fatti direttamente in Italia, ho utilizzato come (approssimativa) strategia quella di controllare i titoli originali, che nel caso di rimontaggio italiano dovrebbero essere assenti.
    Sto recuperando il recuperabile, almeno controllo di persona.
  • Lodger • 13/02/19 09:56
    Pulizia ai piani - 1563 interventi
    non sarebbe meglio togliere Bruce Lee dalla regia visto che lui in questo film truffaldino non c'entra niente?
  • Zender • 13/02/19 10:12
    Capo scrivano - 47770 interventi
    Ho aggiunto anche i registi degli altri due film, ma dei registi van messi.
  • Lodger • 13/02/19 12:05
    Pulizia ai piani - 1563 interventi
    quei nomi da dove l'hai presi? stando al wiki i 3 film usati per comporre questa pellicola sono i seguenti:

    - Mani che stritolano (titolo cinese: Tie zhang xuan feng tui, titolo inglese: Lady Whirlwind), diretto da Huang Feng;

    - Mani di ferro (Tang shou tai quan dao, Crush), diretto da Cheung Sum;

    - Dopo l'urlo un uragano di violenza (Mang Quan, Blind Boxer), diretto Do Kuang Chee

    https://it.wikipedia.org/wiki/Il_braccio_violento_del_Thay-Pan
    Ultima modifica: 13/02/19 12:06 da Lodger
  • Zender • 13/02/19 15:34
    Capo scrivano - 47770 interventi
    Esattamente, li ho presi dalle tre schede del davinotti di quei tre film...

    Solo che non capisco, ero certo di aver visto Bruce Lee nella regia del primo, che invece non è in database. Boh. Gli altri due son giusti dalle schede nostre.