Gestarsh99 • 31/05/14 21:34
Vice capo scrivano - 21546 interventi Arbitraria rilettura in chiave basso-erotica di una parte dell'Odissea: quella riguardante Penelope e il suo periodo di lontananza da Ulisse.
Lasciando perdere la chiara pretestuosità insipiente della sin troppo ambiziosa idea di base, anche se lo si giudica sotto il profilo della pura sexploitation, il film fa comunque cilecca alla grande.
Pochissime bellezze in scena, scarsa atmosfera sensuale e molta ma molta noia.
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"Peli (superflui) nell'uovo", durante il film il narratore occasionale dice a chiare lettere che Santa Penelope ricorre poco prima dell'equinozio, ma questo è per metà falso: la nostra Santa Penelope si festeggia il 5 maggio, mentre i due equinozi annuali cadono rispettivamente il 20 marzo (quindi prima) e il 22/23 settembre (ossia 4 mesi e mezzo più tardi rispetto alla festività della santa martire).
Il qui pro quo nasce dal fatto che alcune fonti ortodosse citano un'altra Penelope Martire il cui onomastico cade il primo giorno di settembre.
Fauno
Gestarsh99