Discussioni su Detective coi tacchi a spillo - Film (1991) | Pagina 1

"V.I. WARSHAWSKI - DETECTIVE COI TACCHI A SPILLO" del 1991, si può annoverare fra i primi esperimenti adulti della "WALT DISNEY PICTURES", anche se il botteghino non gli è stato favorevole, a causa di troppe libertà prese dal regista (una nullità di nome Jeff Kanew, che scambia per chissà cosa il personaggio dei libri di Sara Paretski, una detective, che ne esce alquanto malconcio nell'adattamento cinematografico). E' vero che la produzione sperava molto nel lancio pubblicitario del film, all'epoca dell'uscita in USA, ma una cosa possiamo dirla in suo favore: è interpretato da una grande attrice, Kathleen Turner, che sapeva, e sa ancora, il fatto suo. Uscito nella stagione dei film delle "Donne con la pistola" (vedi "Thelma & Louise" e "Il silenzio degli innocenti" con Jodie Foster), "DETECTIVE COI TACCHI A SPILLO" si può considerare una commedia a tinte giallo-rosa, a metà strada fra "AGENTE PEPPER" con Angie Dickinson e "CHARLIE'S ANGELS" con Farrah Fawcett, perché Kathleen Turner vorrebbe essere sexy come la prima e sensuale ed ironica come la seconda, riuscendoci in pieno. La trama, quella di una detective privata di mezza età che deve far luce sulla morte di un giocatore di hockey e proteggere la figlia dello stesso dai soliti "parenti serpenti", è vista e stravista (il cliché è quello della detective dura, ma dal cuore d'oro), però è la Turner, con le sue mimiche facciali e la sua auto-ironia, a far rimanere lo spettatore incollato alla sedia. E' lei che guida un manipolo di misconosciuti attori, tranne il "poliziotto" Charles Durning ("Mister Hula Hoop") e il "mafioso" panciuto Wayne Knight (il cattivo del primo "JURASSIC PARK"), in questo thriller che sa poco di misterioso. Certo, una detective in bolletta che veste "CERRUTI 1881" e indossa dei sexy tacchi a spillo, forse, è poco credibile, ma alcune scene sono da antologia (tipo il botta e risposta fra la detective e il boss mafioso, fatta di pugni in faccia e calci all'inguine) e la pellicola scorre veloce, fino al prevedibile finale. Ironici i duetti fra la detective e il suo giornalista-fidanzato, amorevoli e giocose le battute fra la Turner e la piccola Angela Ghoetlas, accettabili le volgarità e superbo doppiaggio italiano, che è un incentivo in più per vedere il film. Mai Chicago era stato così urbana e solare in film. DA RIVALUTARE COME COMMEDIA!

Ciao 124c, un saluto particolare perché è la prima volta che qualcuno si iscrive e inserisce un film riempiendo TUTTI i campi consentiti del forum scrivendo il commento e aggiungendo un "ricorda". Innanzitutto complimenti perché nonostante tanti inserimenti sei riuscito a scrivere le cose giuste nei posti corretti (e non è da tutti, credimi), poi toglici una curiosità: cosa rappresenta per te questo film? Indubbiamente qualcosa di importante, mi viene da pensare.

Zender ebbe a dire:
Ciao 124c, un saluto particolare perché è la prima volta che qualcuno si iscrive e inserisce un film riempiendo TUTTI i campi consentiti del forum scrivendo il commento e aggiungendo un "ricorda". Innanzitutto complimenti perché nonostante tanti inserimenti sei riuscito a scrivere le cose giuste nei posti corretti (e non è da tutti, credimi), poi toglici una curiosità: cosa rappresenta per te questo film? Indubbiamente qualcosa di importante, mi viene da pensare.

Mah, è il film che mi ha fatto scoprire in toto Kathleen Turner, che avevo già visto in altre pellicole più illustri (ad esempio, "ALL'INSEGUIMENTO DELLA PIETRA VERDE" e "LA GUERRA DEI ROSES", per dirne due). Inoltre, in un mondo fatto di pellicole americane dove l'eroe è solitamente un uomo, sopratutto nel periodo di fine anni'80/inizio anni'90, vedere una donna come star assoluta è una rarità. La Turner qui, poi, riesce indirettamente a fare il verso ai serial tv come "CHARLIE'S ANGELS", dove rivolta l'immagine della detective privata ideale e perfetta...E' come un Angelo di Charlie caduto in disgrazia che, inizialmente, non vuole rialzarsi. La sua auto scassata cozza con i super-bolidi delle varie Farrah Fawcett e Jaclyn Smith, riuscendo ad essere più sboccata di come appariva Tanya Roberts nell'ultima stagione degli Angeli. A me piace molto, anche se il film non è certo "CHINATOWN" di Roman Polanski, ma un poliziesco con sprazzi di commedia. Inoltre, tanto di cappello a capolavori come "IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI" e "THELMA & LOUISE", ma una donna con la pistola in un film non deve solo essere vittima di uno stupro, o un'agente dell'FBI in cerca di un serial killer interrogata a sua volta da un psichiatra cannibale. E poi, dopo "film" come "CHARLIE'S ANGELS" del 2000, "DETECTIVE COI TACCHI A SPILLO", pur non essendo un capolavoro, almeno è un prodotto dignitoso, recitato bene e con un'attrice che sa il fatto suo anche a teatro.

A questo punto sarei curioso di sapere che ne pensi di "MISS DETECTIVE". Dei due film con Sandra Bullock insomma.

Zender ebbe a dire:
A questo punto sarei curioso di sapere che ne pensi di "MISS DETECTIVE". Dei due film con Sandra Bullock insomma.

"MISS DETECTIVE" è un film divertente, spassaso, con un'attrice che non avrebbe sfigurato NEL MIO CAST IDEALE delle "CHARLIE'S ANGELS" nei panni di Sabrina Duncan (le altre erano Sharon Stone nel ruolo di Jill Monroe e la cattivissima Demi Moore di "CHARLIE'S ANGELS PIU' CHE MAI" in quelli di Kelly Garrett). Simpatici Benjamin Bratt e Micheal Caine, notevole Candice Bergin e spassasso William Shatner, l'ex-capitano Kirk di "STAR TREK". "MISS FBI", il sequel, ha i suoi guizzi con le scaramucce fra Sandra Bullock e la new entry Regina King, ma non mi pare che sia speciale come il primo! In poche parole: due simpatiche commedie.

Perfetto. Giocatelo magari come commento al film. Ah, una cosa: va benissimo riempire tutti i campi, ma non è un obbligo, mi raccomando. Mi spiego: Zorro, se non sai dove è stato girato, non importa che scrivi "probabilmente è stato girato" ecc. ecc. Non scrivere nulla e va bene lo stesso. Idem per il dvd. Di solito se si scrive di un dvd è perché se ne danno informazioni sulla qualità. Se si scrive solo che è disponibile è un po' pochino, meglio non scrivere nulla.

Tornando a "DETECTIVE COI TACCHI A SPILLO", oltre a "CHARLIE'S ANGELES" (la serie tv), mi rammenta non poco i vecchi telefilm polizieschi con Angie Dickinson degli anni'70, intitolati "POLICE WOMAN - AGENTE PEPPER" e "CASSIE AND CO." dove la bionda diva dei film anni'50/60, interpreta due coraggiose ed affascinanti poliziotte (una pubblica, "PEPPER", l'altra privata, "CASSIE") che sgominano i delinquenti più incalliti. Naturalmente, oltre a Angie Dickinson, famosa per le sue gambe bellissime, un'altra "madre" di "DETECTIVE COI TACCHI A SPILLO" è Lauren Bacall, classica attrice dei tempi d'oro, spalla (e non solo) di Humphery Bogart nel film "IL GRANDE FREDDO", basato sui racconti di Raymond Chandler. Ultima citazione è "GLORIA UN GIORNO D'ESTATE" di John Cassavetes del 1980 con Gena Rowlands, rifatto nel 1999 da Sharon Stone. E'la storia di un'ex-pupa di un boss che deve proteggere un ragazzino portoricano dai mafiosi che gli hanno ucciso i genitori. Naturalmente, "DETECTIVE COI TACCHI A SPILLO" è inferiore ai film con Bogart e la Rowlands, ma è abbastanza solido da giocarsela alla pari con "AGENTE PEPPER", visto che la Kathleen Turner del 1991 era ancora una vera bellezza e poteva giocarsela bene con la Angie Dickinson degli anni'70.

Non ho visto il film ma mi ricordo molto bene della Dickinson, che mi piaceva molto ai tempi dell'agente Pepper ma che non ricordo assolutamente in Cassie and Co. Se lo faranno in tv recupererò anche questo con la Turner, che trovo una delle attrici più spiritose e originali sulla scena hollywoodiana.

Finzi ebbe a dire:
Non ho visto il film ma mi ricordo molto bene della Dickinson, che mi piaceva molto ai tempi dell'agente Pepper ma che non ricordo assolutamente in Cassie and Co. Se lo faranno in tv recupererò anche questo con la Turner, che trovo una delle attrici più spiritose e originali sulla scena hollywoodiana.

Allora, spero che tu sia un nottambulo, la Rai lo trasmette di notte. Non è un capolavoro, ripeto, ma ha un doppiaggio italiano notevole, che smussa non poco l'aspetto grazzo della versione originale. Infatti, la storica coppia Melina Martello/Oreste Rizzini de "LA GUERRA DEI ROSES" si riforma (anche se lui non è Micheal Douglas, ma Jay O.Sanders), regalandoci simpatiche e ciniche perle.

Inserite questi filmati da you tube:

http://it.youtube.com/watch?v=xcY0i0dIPs8ù

http://it.youtube.com/watch?v=b3OeqB2EZ-s

in francese:

http://it.youtube.com/watch?v=us-hdPQKKn4&feature=related

Li inserisco volentieri, però:
il primo non si apre, gli altri due dovresti darmi una brevissima descrizione in modo che possa titolarli (parlo di 4/5 parole, non di più).

Neanche a me si apre il primo. Cos'era?

Finzi ebbe a dire:
Neanche a me si apre il primo. Cos'era?

Adesso non si apre più nemmeno a me. Erano i titoli di testa, che mostravano panoramiche di Chicago e la Turner che si sveglia ed esce a fare jogging.

Vedete se qui va meglio:

http://it.youtube.com/watch?v=xcY0i0dIPs8

Zender ebbe a dire:
Li inserisco volentieri, però:
il primo non si apre, gli altri due dovresti darmi una brevissima descrizione in modo che possa titolarli (parlo di 4/5 parole, non di più).

Nel primo filmato scorrono, come ho detto, i titoli di testa del film, nel secondo la Turner ha uno scontro con due sgherri mandati da un boss locale, il terzo, in francese, la donna è in un bar di prostitute ad affogare i suoi dispiaceri nel whisky.

Ho rivisto ieri sera il film in dvd e Kathleen Turner è l'unica vera ragione valida per vedere questo lungometraggio. L'attrice riassume vari tipi di donna investigatrice già vista al cinema e in tv: gli angeli di Charlie (in special modo Farrah Fawcett), Angie Dickinson ("Agente Pepper"), Lauren Bacall de "Il grande sonno" e, naturalmente, Barbara Rose e Joan Wilder, due creature della kathleen Turner di serie A. La storia si baserebbe su un libro di Sara Paretski, la creatrice di V.I. Warshawski, ma in realtà sembra trarre spunto da un episodio delle "Charle's Angels" della terza stagione, "Mamma Angelo" (dove Farrah Fawcett, special guest dell'episodio, si trova a far da balia ad un bambina per proteggiarla da un gruppo di assassini). Diciamo che nel film, la Turner riesce a migliorare moltissimo le perfomance forniteci dalla Fawcett nel 1978.

124c ebbe a dire:
La storia si baserebbe su un libro di Sara Paretski, la creatrice di V.I. Warshawski, ma in realtà sembra trarre spunto da un episodio delle "Charlie's Angels" della terza stagione, "Mamma Angelo" (dove Farrah Fawcett, special guest dell'episodio, si trova a far da balia ad un bambina per proteggiarla da un gruppo di assassini). Diciamo che nel film, la Turner riesce a migliorare moltissimo le perfomance forniteci dalla Fawcett nel 1978.
Questo è molto interessante, 124c. Intanto ho inserito i tre link nella zona "altri link" della scheda del film.

Zender ebbe a dire:
124c ebbe a dire:
La storia si baserebbe su un libro di Sara Paretski, la creatrice di V.I. Warshawski, ma in realtà sembra trarre spunto da un episodio delle "Charlie's Angels" della terza stagione, "Mamma Angelo" (dove Farrah Fawcett, special guest dell'episodio, si trova a far da balia ad un bambina per proteggiarla da un gruppo di assassini). Diciamo che nel film, la Turner riesce a migliorare moltissimo le perfomance forniteci dalla Fawcett nel 1978.
Questo è molto interessante, 124c. Intanto ho inserito i tre link nella zona "altri link" della scheda del film.

Allora, aggiungi che il film dura un'ora e ventotto minuti circa, che è prodotto dalla "Hollywood pictures" della Disney e che gioca con la donna e la ragazzina che sono l'immagine speculare l'una dell'altra.

Qui il discorso è diverso. Sono informazioni che non abbiamo mai messo nelle schede (tranne che forse in qualche cortometraggio) per scelta, altrimenti avremmo dovuto farlo per 13000 film e passa e non sarebbe cosa facile. Abbiamo dovuto limitare le informazioni per non appesantire il lavoro di chi inserisce film e di chi deve talvolta correggere gli inserimenti.

Zender ebbe a dire:
Qui il discorso è diverso. Sono informazioni che non abbiamo mai messo nelle schede (tranne che forse in qualche cortometraggio) per scelta, altrimenti avremmo dovuto farlo per 13000 film e passa e non sarebbe cosa facile. Abbiamo dovuto limitare le informazioni per non appesantire il lavoro di chi inserisce film e di chi deve talvolta correggere gli inserimenti.

Okay, in futuro non lo farò.

Zender ebbe a dire:
Qui il discorso è diverso. Sono informazioni che non abbiamo mai messo nelle schede (tranne che forse in qualche cortometraggio) per scelta, altrimenti avremmo dovuto farlo per 13000 film e passa e non sarebbe cosa facile. Abbiamo dovuto limitare le informazioni per non appesantire il lavoro di chi inserisce film e di chi deve talvolta correggere gli inserimenti.

Ribadisco il mio okay. Ma debbo anche dire che, certe volte, un poliziesco che dura sui 90 minuti scarsi nasconde molte incertezze e semplicità. "Detective coi tacchi a spillo" pecca in semplicità, ma Kathleen Turner è così brava (è, per me, una Mariangela Melato made in USA, capace di dare il massimo non solo sul set, ma anche in teatro) che potrebbe recitare benissimo qualsiasi cosa, persino un modesto film poliziesco.