Discussioni su Cronaca nera - Miniserie TV (1998) | Pagina 1

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 23/02/13 DAL BENEMERITO DUSSO
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  • Quello che si dice un buon film:
    Dusso, Mco, Nicola81
  • Non male, dopotutto:
    Lucius

DISCUSSIONE GENERALE

29 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Zender • 23/02/13 10:38
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Quando commenterai ti accorgerai che all'istante ti comparirà la locandina, in qualunque momento del giorno lo farai. E' una magia che capita di rado...
  • Dusso • 23/02/13 11:54
    Archivista in seconda - 1831 interventi
    Episodio 1 "La clinica dei vip" *** :

    Niente male la prima puntata di "Cronaca Nera" che comincia la sera stessa dove l'ultima puntata ci aveva lasciati. Walter Cherubini(Barbareschi) è alle prese con una misteriosa clinica privata, "grazie" ad una amica molto carina (L'attrice Anna Stante già vista nella serie "Cento vetrine") ci finisce ricoverato e dovrà muoversi tra mille difficoltà per sbrogliare una complicata vicenda. Rispetto a Trenta righe per un delitto si nota almeno inizialmente un ritmo un po' piu blando ed una regia di Calderone inferiore a quella di Gasparini ma la vicenda è sempre molto interessante, cast principale riconfermato in toto

    Episodio 2 "Il portiere distratto" *** :

    Episodio che sembrava avere inizialmente un soggetto interessante ma per alcuni motivi poteva apparire un po' sottotono rispetto ad altri, invece si riscatta molto bene diventando forse il miglior episodio. Da ricordare la bella sequenza delle 3 telefonate di Barbareschi ai possibili assassini, alla fine tutta la vicenda torna e si resta soddisfatti!. Per la verità però è un po' appesantito per doveri di fiction dai problemi di Arteriosclerosi del padre (Felice Andreasi) di Barbareschi (cosa che comunque non mancherà in tutta la serie). Sul finire di puntata la Della Rovere viene riassunta nel giornale dove lavora Barbareschi

    Episodio 3 "Delitti al Torraccio" **1/2 :

    Già dalla fine del precedecente episodio il ritorno dell ex moglie di Barbareschi interpretata dalla bella Kay Rush potrebbe causare qualche problema nella vita sentimentale del nostro protagonista ma almeno in questo episodio il rischio non c'è poichè la stessa parte subito per Roma. Puntata su un misterioso serial killer che uccide coppiette e non solo in una zona boschiva chiamata il Torraccio, non è delle migliori poichè l'intrigo che prometteva bene invece non è nulla di che ed è risolto con fortuna ma è comunque un episodio molto importante visto che ci lascia un personaggio molto importante del cast

    Episodio 4 "La prima moglie" ** :

    Questo episodio è decisamente il meno riuscito(considerando anche "Trenta righe per un delitto") tralaltro al soggetto e alla sceneggiatura non collabora come al solito Franco Ferrini. Cambiano anche il regista e il direttore della fotografia rispetto alle prime tre puntate. Il tutto è anche più "televisivo" di quanto ci eravamo abituati. Storia di un marito bigamo(Sebastiano Somma) e delitti vari, leggermente confusionario e di relativo interesse...

    Episodio 5 "La rapina" **1/2 :

    Una rapina in banca finisce male cosi Walter Cherubini(Luca Barbareschi) indaga alla ricerca (tra una ristretta cerchia di sospettati che conoscevano la combinazione della cassaforte) del colpevole. Discreto intrattenimento in questa puntata. Il finale dove il colpevole viene però scoperto dal pedinamento nascosto di Barbareschi e non per altro non è dei migliori, a parte questo si gettano le basi per l'episodio conclusivo non senza che lo spettatore non ne rimanga colpito... Kay Rush esce di scena dalla fiction, un peccato per gli occhi dello spettatore ma a livello di recitazione certamente non ci mancherà...

    Episodio 6 "La foto strappata" *** :

    Si conclude più che dignitosamente "Cronaca Nera" con un episodio molto interessante che scava nel passato e che farà luce sugli ultimi tragici avvenimenti che già alla fine del precedente episodio hanno coinvolto un personaggio importante della serie. Si chiude qui una serie televisiva(compreso Trenta righe per un delitto) che mi aveva piacevolmente colpito molti anni fa, rivedendola (anche se ho visto pochissime altre produzioni Rai degli anni 90 e ancora meno degli successivi e difficilmente ne vedrò altre) posso dire che complici tanti fattori è sicuramente una fiction di tutto rispetto
    Ultima modifica: 23/02/13 14:48 da Dusso
  • Zender • 23/02/13 14:00
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Ottimo, Dusso. Inseriti tutti e creato specialino. A questo punto però mi sa che devo aggiungere anche il quadratino verde a trenta righe e l'arancio a questo. Ma quindi questo è proprio un sequel con semplicemente il titolo diverso?
  • Dusso • 23/02/13 14:46
    Archivista in seconda - 1831 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ottimo, Dusso. Inseriti tutti e creato specialino. A questo punto però mi sa che devo aggiungere anche il quadratino verde a trenta righe e l'arancio a questo. Ma quindi questo è proprio un sequel con semplicemente il titolo diverso?

    Si certo è proprio un seguito tralaltro girato pochi mesi dopo, chissà perchè hanno cambiato il titolo...
    In Trenta righe nel mio commento generale dove nomino questo seguito ora lo puoi linkare
  • Mco • 20/05/14 23:19
    Risorse umane - 9970 interventi
    LA CLINICA DEI VIP
    *** La storia degli orrori tra le mura di una villa per anziani (facoltosi) mette i brividi spingendo a riflettere sulle fragilità di un essere umano in balìa di determinate situazioni (fisiche e familiari). Barbareschi si cala perfettamente nella parte dell'indagatore pertinace e le musiche che lo accompagnano nei frangenti più inquietanti rendono al meglio.
    Il comparto femminile è d'alto lignaggio con la seducente Anna Stante a render gelosa (per poco...) l'altrettanto fascinosa Della Rovere. (Mco)
  • Zender • 21/05/14 08:53
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Perfetto, grazie Mco, inserito.
  • Lucius • 2/06/14 22:06
    Scrivano - 9051 interventi
    Zender puoi correggere il mio commento (volevo dire: "come il suo predecessore" so che è lo stesso concetto ma non vorrei generare dubbi.Grazie.
  • Zender • 3/06/14 07:19
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Richiamami quando vedi la data di uscita del commento, come sempre... Prima non posso fare niente.
  • Mco • 3/06/14 11:52
    Risorse umane - 9970 interventi
    IL PORTIERE DISTRATTO
    **! La moglie di un noto portiere di pallanuoto muore in circostanze tragiche, uccisa da dodici fendenti. Le indagini spingono immediatamente verso il coniuge ma poi deviano su un reporter dal passato tribolato.
    Una vicenda che non si segnala per il ritmo forsennato o per la particolare vena creativa degli autori ma, ciononostante, non scivola giammai nel tedio televisivo.
    Barbareschi in gran spolvero e la Della Rovere (le cui forme reclamano spesso la ribalta sotto magliette sin troppo attillate) non gli è da meno, con la sua maestria nel diversificare vita privata (e gelosie) e giornalismo.
    Andreasi eccelle, more solito, con la sua qualità recitativa malgrado sia relegato in un ruolo di contorno. (Mco)
  • Mco • 3/06/14 12:02
    Risorse umane - 9970 interventi
    Delitti al Torraccio
    *** Un incipit da brivido per un frammento che mescola abilmente le suggestioni derivanti dalle tristi vicende sui vari "mostri" in cerca di coppiette a tematiche più ordinarie, come la malattia degenerativa, la solitudine e il rifiuto sessuale.
    Non mancano immagini forti e sensazioni di impotenza in un contesto che esemplifica la relazione quasi immediata tra fatto e cronaca giornalistica.
    Lucrezia Lante Della Rovere brilla per la consueta verve e fa mostra in due fugaci inquadrature del suo seno nudo (circostanza non così usuale in serial tv di questo tenore).
    Barbareschi, da par suo, sembra più un poliziotto che un reporter e non rinuncia a montare su una moto quando serve...
    Intrigo ben congegnato e finale da lacrima facile. (Mco)
    Ultima modifica: 3/06/14 12:04 da Mco
  • Zender • 3/06/14 17:59
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Grazie Mco, aggiunti.
  • Mco • 19/06/14 12:44
    Risorse umane - 9970 interventi
    La prima moglie
    ** Cherubini non è persuaso dal considerare incidente quello che ha portato una bella donna all'ospedale e, difatti, dopo qualche giorno la medesima signora viene trovata morta in acqua.
    L'episodio ha una partenza perlomeno discreta ma successivamente si arricchisce di elementi secondari che ne appesantiscono gravemente la struttura. Le idee appaiono scarse ed inadeguate a garantire un'adeguata attrattiva e ci si desta solamente nei frangenti smaccatamente thriller (la morte dell'investigatore è davvero ben girata). Si rivede la Rush pronta a far imbestialire la Della Rovere (che risponde da par suo...).
    Non una delle migliori puntate della serie. (Mco)
  • Zender • 19/06/14 15:12
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Grazie Mco, aggiunto.
  • Mco • 26/06/14 17:46
    Risorse umane - 9970 interventi
    La rapina
    **! Come da titolo, si parte da un assalto alla cassaforte di un Istituto di Credito in cui ci scappa anche il morto. L'indefesso Cherubini si ribella alle scelte redazionali sulla cosiddetta pista balcanica andando a fondo, coi rischi annessi e connessi.
    Giordani dirige senza sbavature un frammento ben articolato nella sua semplicità situazionale (morte, sospetti, falsi indizi e false piste, colpi ad effetto...). Non ci sono cadute di tono e il comparto donne rimane d'alto livello (qui la Rush regala anche una breve quanto infuocata scena di sesso) per un risultato sicuramente discreto.
    Tragico epilogo. (Mco)

    La foto strappata
    **! Si conclude la lunga cavalcata del Cherubini giornalista d'assalto e lo si fa con un frammento non indimenticabile.
    Si parte da una falsa pista per omicidio per poi addentrarsi nei vizi che muovono le notti della provincia. Tra commercialisti, poliziotti e donne incatenate non mancano le efferatezze (il suicidio sanguinolento su tutti) ma l'eccessivo ispessimento delle trame non favorisce un ritmo costante.
    C'è tempo, comunque, per vedere una Della Rovere modello s/m e un Andreasi sempre più simpatico, malgrado la sua patologia.
    Discreto. (Mco)
  • Ruber • 27/12/16 16:44
    Formatore stagisti - 9248 interventi
    Molto bella e ritmata la sound tutta sax di Savio Riccardi, forse una delle migliori che abbia mai sentito per una fiction. Puoi metterla Zender? ti lascio il link.

    https://www.youtube.com/watch?v=rb20wnEcNL8
  • Mco • 27/12/16 21:54
    Risorse umane - 9970 interventi
    Eccellente osservazione, Ruber. Anch'io adoro la ost della serie, capace di farmi sovvenire molte parti della medesima al sol intonarne alcune note...
  • Ruber • 17/01/17 15:35
    Formatore stagisti - 9248 interventi
    Mco ebbe a dire:
    Eccellente osservazione, Ruber. Anch'io adoro la ost della serie, capace di farmi sovvenire molte parti della medesima al sol intonarne alcune note...

    Ahah vero Mco, anche io ne vado matto, se sono belle me le metto come suoneria per il telefono :)
  • Nicola81 • 3/05/20 17:40
    Compilatore d’emergenza - 674 interventi
    01. LA CLINICA DEI VIP
    ***! Si riparte esattamente da dove era terminata “Trenta righe per un delitto”, e si riparte molto bene. Muore una famosa soprano, e mentre la polizia si orienta sul delitto a scopo di rapina, Walter segue una sua pista che lo porta ad una clinica di lusso in cui sembrano accadere cose strane. Ad aiutarlo, un’infermiera sua vecchia fiamma (Anna Stante) che, complici anche le amnesie del padre di Walter, susciterà pure la gelosia di Federica. Tensione che si impenna prepotentemente nel finale, come si conviene a storie su misteri in ambiente ospedaliero. La Della Rovere ha molto più spazio di Bertorelli e Fiorentini, qui estremamente prudente. Per la prima volta vediamo anche il direttore del giornale, interpretato da Bruno Corazzari. (Nicola81)
  • Zender • 3/05/20 17:56
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Grazie Nicola, aggiunto.
  • Nicola81 • 4/05/20 23:32
    Compilatore d’emergenza - 674 interventi
    02. IL PORTIERE DISTRATTO
    ***! Oltre ad essere distratto, il portiere della locale squadra di pallanuoto è pure inguaiato, perché sua moglie viene brutalmente uccisa, e lui sembra proprio il colpevole ideale. A sorpresa, però, spuntano fuori altri due sospettati altrettanto validi… Episodio dal ritmo sostenuto e molto ben strutturato, che riesce a celare abilmente fino all'ultimo l’identità dell’assassino. Walter deve anche fare i conti con i sempre più gravi problemi di arteriosclerosi del padre (un sempre bravissimo Andreasi) e gestire l’esuberanza di Federica, che in chiusura torna nuovamente a lavorare al giornale. Come se non bastasse, nella scena conclusiva riappare la sua ex moglie Susan, interpretata da Kay Rush. Ottimo Luigi Diberti nei panni del presidente della squadra. (Nicola81)