Discussioni su Clerks - Commessi - Film (1994)

DISCUSSIONE GENERALE

11 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Zender • 10/08/09 09:30
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Ecco, leggendo un commento come quello di Uomomite a questo film mi dico che allora c'è qualcosa che non va: non ti piace il film? E' legittimo; vuoi dire che ne pensi e spiegare il tuo punto di vista? Non ti si può chiedere di meglio. Il commento fila e ha una sua logica fino all'ultima frase: spazzatura per decerebrati. Ecco, a questo punto pretendi di salire in cattedra e di essere l'unico giudice in grado di stabilire cosa fa ridere e cosa no, cosa è bene e cosa è male, cosa è spazzatura e cosa no. Io sono dalla parte del giusto e chi non la pensa come me è un decerebrato.

    Non cerco la polemica e mi piacerebbe da te avere una risposta che possa avere i toni di civiltà che (credo) d aver usato io (se non l'ho fatto sottolinealo pure).
    Il mio è un discorso più ampio: perché offendere chi non la pensa come te? Perché definire decerebrato chi ha una visione del mondo diversa dalla tua?
  • Uomomite • 10/08/09 14:34
    Galoppino - 85 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ecco, leggendo un commento come quello di Uomomite a questo film mi dico che allora c'è qualcosa che non va: non ti piace il film? E' legittimo; vuoi dire che ne pensi e spiegare il tuo punto di vista? Non ti si può chiedere di meglio. Il commento fila e ha una sua logica fino all'ultima frase: spazzatura per decerebrati. Ecco, a questo punto pretendi di salire in cattedra e di essere l'unico giudice in grado di stabilire cosa fa ridere e cosa no, cosa è bene e cosa è male, cosa è spazzatura e cosa no. Io sono dalla parte del giusto e chi non la pensa come me è un decerebrato.

    Non cerco la polemica e mi piacerebbe da te avere una risposta che possa avere i toni di civiltà che (credo) d aver usato io (se non l'ho fatto sottolinealo pure).
    Il mio è un discorso più ampio: perché offendere chi non la pensa come te? Perché definire decerebrato chi ha una visione del mondo diversa dalla tua?


    Semplicemente perchè una recensione non è un alterco, per quanto possa essere dura non è mai un attacco personale. Io intendevo sottolineare la pochezza del film, quella che ritengo essere onestamente una ruffianata per ciofani e lo dimostra peraltro la successiva, tremenda produzione del regista. Dicendo che il filmetto è per decerebrati intendevo "attaccare" (che parolone) più che altro quella che mi sembra essere il target cercato dall'autore. E' naturalmente ovvio e chiunque abbia un minimo di serenità e distacco lo capirà bene, che sparo nel mucchio. Anche delle persone dotate di vivissima intelligenza possono apprezzare Clerks, ci mancherebbe altro. Però resto sempre dell'idea che una recensione, quando vuol essere cattiva con l'opera non possa fare troppi distinguo, altrimenti rischia di annacquarsi. Aggiungerei anche che il mio è l'unico commento negativo. Chi leggerà quella pagina penserà: quanto è cretino questo tizio che non ha apprezzato un simile capolavoro :-)
    Niente di grave insomma. Tu sai meglio di me che le enciclopedie sono piene di giudizi più taglienti del mio. Quando morandini bolla un film come stupido, bestiale, cretino sta implicitamente dicendo che chi apprezza quel film è stupido, bestiale, cretino. Io non ho fatto nulla di diverso. Riguardo alla civiltà richiesta non mi sembra di essere mai stato incivile e quindi la precisazione mi colpisce alquanto. Ho solo risposto per le rime a un'utente che continuava, spocchiosamente, a sentirsi in diritto di sfottermi (sul forum e quindi in modo, questo si, personale) solo perchè era irritato dal fatto che mi siano piaciuti dei film che lui non apprezzava.
  • Zender • 10/08/09 16:58
    Capo scrivano - 47787 interventi
    D'accordo, accettiamo la sparata nel mucchio. Io dico che in effetti qualcuno può sentirsi offeso da certe parole (io no, mai, ma sono un caso a parte), anche da quelle che infatti leggo su Morandini et alia, ma se lo vogliamo accettare come "offesa" impersonale per me si può anche accettare (in fondo nelle regole sta scritto di non tirare in ballo i commenti davinottici altrui nel proprio, e se non lo si fa citando frasi precise l' "attacco" ci può anche stare).

    Riguardo all'inciviltà presunta dico una cosa: l'ironia è un'arma pericolosa, perché può essere molto più tagliente di un'offesa a chiare parole.
    Inciviltà non è il termine corretto, d'accordo. Dico solo che se ci si riesce a "parlare" senza dover ricorrere a frasi che implicitano concetti come "io sono meglio di te" è sempre un bene.
    Naturalmente questo vale per tutti. A me pareva che tutto fosse cominciato con un apprezzamento contro chi aveva detto che a parer suo i film di Franco non erano gran cosa e aveva ricevuto in risposta un commento catozziano che poteva essere - perdonami - male interpretato.

    Però la frase più giusta è di Renato: chi se ne frega di chi ha iniziato a questo punto, io sono convinto che tra persone intelligenti si possa discutere come hai fatto appena tu adesso.
  • Uomomite • 10/08/09 17:03
    Galoppino - 85 interventi
    Zender ebbe a dire:
    D'accordo, accettiamo la sparata nel mucchio. Io dico che in effetti qualcuno può sentirsi offeso da certe parole (io no, mai, ma sono un caso a parte), anche da quelle che infatti leggo su Morandini et alia, ma se lo vogliamo accettare come "offesa" impersonale per me si può anche accettare (in fondo nelle regole sta scritto di non tirare in ballo i commenti davinottici altrui nel proprio, e se non lo si fa citando frasi precise l' "attacco" ci può anche stare).

    Riguardo all'inciviltà presunta dico una cosa: l'ironia è un'arma pericolosa, perché può essere molto più tagliente di un'offesa a chiare parole.
    Inciviltà non è il termine corretto, d'accordo. Dico solo che se ci si riesce a "parlare" senza dover ricorrere a frasi che implicitano concetti come "io sono meglio di te" è sempre un bene.
    Naturalmente questo vale per tutti. A me pareva che tutto fosse cominciato con un apprezzamento contro chi aveva detto che a parer suo i film di Franco non erano gran cosa e aveva ricevuto in risposta un commento catozziano che poteva essere - perdonami - male interpretato.

    Però la frase più giusta è di Renato: chi se ne frega di chi ha iniziato a questo punto, io sono convinto che tra persone intelligenti si possa discutere come hai fatto appena tu adesso.


    Ti garantisco che non ho alcuna intenzione ne' di difendermi ne' di continuare a polemizzare. A onor del vero posso dire che se analizzi bene la situazione capirai che mi sono alquanto infastidito non certo per una divergenza di opinioni su Gastaldi o su Franco quando per l'arroganza di chi sostiene concetti come: se dici che è bello vuol dire che non lo hai visto. Questa non è un'argomentazione valida, è un attacco pretestuoso. A ogni modo io ti dirò che per carattere sono del tutto incapace di serbare rancore o di polemizzare più di un tot. Probabilmente tra qualche giorno non ricorderò neppure quale fosse l'oggetto del contendere.
  • Zender • 10/08/09 18:27
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Uomomite ebbe a dire:
    A ogni modo io ti dirò che per carattere sono del tutto incapace di serbare rancore o di polemizzare più di un tot. Probabilmente tra qualche giorno non ricorderò neppure quale fosse l'oggetto del contendere.
    Questa è di sicuro la miglior risposta che mi potessi dare. Grazie.
  • Capannelle • 31/03/10 11:09
    Scrivano - 3513 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Il commento fila e ha una sua logica fino all'ultima frase: spazzatura per decerebrati. Ecco, a questo punto pretendi di salire in cattedra e di essere l'unico giudice in grado di stabilire cosa fa ridere e cosa no, cosa è bene e cosa è male, cosa è spazzatura e cosa no. Io sono dalla parte del giusto e chi non la pensa come me è un decerebrato.

    Ho pensato la stessa cosa di Zender.

    Anche se la tentazione di porsi su un piedistallo è propria di molti commentatori e affiora spesso tra le righe (ad esempio quando si esalta il cinema di genere rispetto al mainstream).
  • Mdmaster • 29/11/10 07:32
    Fotocopista - 122 interventi
    Ma, giusto per capire, perché mi è stata tolta 'Cum On Eileen' dai momenti memorabili?
  • Zender • 29/11/10 08:15
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Perché era scritta in un modo che non si capiva cosa fosse, con un eheh prima ed errori di battitura dentro. Semplicemente non si capiva cosa volessi dire.
  • Mdmaster • 30/11/10 15:27
    Fotocopista - 122 interventi
    Errori di battitura? Mi pare di aver semplicemente scritto 'Cum On Eileen', uno dei titoli porno (fasulli) citati nel film e presa in giro della canzone Come On Eileen, non certo prettamente sconosciuta. Potevo sicuramente fare a meno dell' 'eheh', però boh... vabbè.
  • Zender • 30/11/10 15:30
    Capo scrivano - 47787 interventi
    No, l'avevi scritto errato, non avevi scritto "Cum on Eileen" e poi appunto quell'eheh con punteggiatura che non capivo mi sballava la frase. Ne approfitto per ridirti che devi abolire le virgolette singole usando le doppie come tutti e tornare a mettere i titoli con le minuscole come avevi imparato a fare.
  • Mdmaster • 30/11/10 19:05
    Fotocopista - 122 interventi
    Ok, ho letto ora, chiedo venia.