Buiomega71 • 29/04/11 10:48
Consigliere - 25937 interventi L'unica cosa davvero terrificante di questo sciapo sequel ( che non è l'ultimo, ci sarebbe ancora il
Revelation di Guy Magar, datato 2002, che leggo in giro non male, ma inedito da noi ) è la presenza di John Franklin ( come sottolinea, giustamente, il sommo Davinotti nella scheda ) . Un ridicolo nanetto, alto un c**** e un barattolo ( per dirla alla Moretti ), che sembra un bimbetto malato di progeria. Se nel capostipite era davvero inquietante , quì fà davvero pena e pietà. Da sbellicarsi, poi, a vederlo in coma con gli occhi aperti, che li muove su e giù, con quel faccione!
Patrick iè fà nà pippa! Già basterebbe questo per smadonnare contro questo inutile e raffazonato sesto capitolo. Dopo il secondo capitolo, è l'unico sequel che tenta di ricollegarsi al capolavoro di zio Fritz, anche se la continuity va a farsi friggere comunque. Isaac non era stato fagogitato dal dio del granturco? Nancy Allen ( fà piacere, almeno, ritrovare l'ex signora De Palma )dovrebbe essere Rachel , Julie Maddalena nel primo film, ma non era morta ? La ragazza non credo sia la piccola Sarah, a parte che quì e Hannah, e fù data in adozione appena nata, mentre Sarah, nel primo film, aveva otto o nove anni. A parte le incongruenze, i 78 minuti del film sono pieni di noia e luoghi comuni. Restano la bella fotografia, la buona regia della Skogland ( si sente , comunque, la mano femminile, in certi momenti sembra un film di donne , dalla poliziotta Cora, sino al confronto madre figlia, tra la Allen e la Ramsey ). C'è qualche scheggia splatter e una certa atmosfera "gotico rurale" sul genere
Non aprite quella porta ( il remake, però ). Poi tra matti che delirano, bambini che compaiono e scompaiono, inseguimenti con pick-up tra i filari, stile
Radio killer , i soliti sacrifici tra i campi di pannocchie, corvacci morti , scene d'amore tipo spot della Denim, e un ridicolo finale tra le caldaie alla
Nightmare ( il nadir della tristezza e vedere Isaac fatto "ballare " e lievitare da un demone! ) si conclude un capitolo che non ha ragione di esistere, se non negli scaffali polverosi delle videoteche ( finchè arriva uno come me, e se lo piglia ).Nè è passata di acqua sotto i ponti da quella mitica strage nel bar di Gatlin,e per il sottoscritto la serie finisce qui ( e meno male, direte voi ). Consiglio, se volete ricordavi di come era Isaac nel capostipite, NON vedetevi questo
666, la tristezza potrebbe avvilirvi.
Herrkinski
Buiomega71, Taxius
Marcel M.J. Davinotti jr.