Discussioni su Charlie's angels - Serie TV (1976) | Pagina 4

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 12/12/08 DAL BENEMERITO 124C
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  • Un film straordinario, quasi perfetto!:
    Darkknight
  • Grande esempio di cinema:
    Ale nkf
  • Quello che si dice un buon film:
    124c, Markus, Ciavazzaro, Disorder, Piero68
  • Non male, dopotutto:
    Galbo, Mco, Katullo
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Pigro

DISCUSSIONE GENERALE

107 post
  • Zender • 7/04/11 19:22
    Capo scrivano - 47786 interventi
    Idem come Markus, già non mi faceva impazzire l'originale...
  • Geppo • 8/04/11 09:09
    Call center Davinotti - 4285 interventi
    Il solito remake! Ed anche fuori tempo massimo: era un tipo di serie che funzionava meglio nei '70, visto il successo dell'originale.
    Sono daccordo con Markus e Zender!
  • 124c • 8/04/11 11:02
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Markus ebbe a dire:
    La serie reggeva per le tre girls, è chiaro; ad ogni modo facciano quel che vogliono caro 124c, questa serie (semmai arrivasse in Italia) non la guarderò.

    Secondo te, è destinata a floppare in anticipo come il prequel-sequel di Amici miei?
  • Markus • 8/04/11 12:31
    Scrivano - 4775 interventi
    Non saprei, andrà in onda in Usa... il contesto è diverso, poi è roba televisiva.
  • 124c • 8/04/11 12:49
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Markus ebbe a dire:
    Non saprei, andrà in onda in Usa... il contesto è diverso, poi è roba televisiva.

    Si, è un pilot film ameriricano, ma prima o poi, Mediaset tirerà fuori dal cassetto anche la miniserie italiana Angeli e diamanti, con Vittoria Belvedere. E' da due anni che la fiction, in 4 parti, sulle nuove Charlie's Angels all'italiana giace in magazzino e quella è il dopo Le volpi della notti del 1986, con Pamela prati, sempre ispirato agli angeli del 1976. Tu che fai, lo vedi almeno Angeli e diamanti, quando (e se) lo programmeranno?
    Ultima modifica: 8/04/11 12:52 da 124c
  • Markus • 8/04/11 12:55
    Scrivano - 4775 interventi
    La versione italiana con la Belvedere, sotto il profilo "trashistico" mi interessa, anche se ormai temo non andrà in onda, quanto a Le volpi della notte, non l'ho mai visto ma mi piacerebbe molto! Credo che comunque non ebbe molto successo a quel tempo...
  • 124c • 8/04/11 14:31
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Markus ebbe a dire:
    La versione italiana con la Belvedere, sotto il profilo "trashistico" mi interessa, anche se ormai temo non andrà in onda, quanto a Le volpi della notte, non l'ho mai visto ma mi piacerebbe molto! Credo che comunque non ebbe molto successo a quel tempo...

    Si, non lo ebbe, anche perchè il regista Bruno Corbucci e i produttori di Reteitalia vollero fare gli americani, confezionando prima il pilot de Le volpi della notte per vedere come andava, invece di produrre subito una decina di episodi da un'ora in stile I ragazzi della terza C, Classe di ferro e Quelli della speciale. Quanto alla fiction con la Belvedere...forse potrebbe far capolino su Canale 5 fra la fine della primavere e l'inizio dell'estate. Altrimenti, una soluzione potrebbe essere dirottarla su Retequattro, come per il disastroso sceneggiato con Adriano Giannini, no? Tu che dici?
    Ultima modifica: 8/04/11 14:33 da 124c
  • 124c • 17/04/14 15:59
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Ripescata dai miei vecchi VHS la quinta stagione della serie orignale, quella con Tanya Roberts, nel ruolo di Julie Rogers. E'la stagione più moderna della vecchia serie, in parte girata alle Hawaii, ma anche la più povera di episodi (15 invece dei consueti 22). Cavolo, certe puntate, come il film pilota con Christopher Lee che fa l'ambiguo direttore di una casa di moda e un irriconoscibili Jack Albertson (il nonno dell'originale "Willy Wonka") che fa il vecchio satiro, che prima attira le modelle in uno studio fotografiico e poi le ammazza, o quella quando ipnotizzano Julie facendola diventare una killer in stile episodio fantascientifico di Agente Speciale, sono ancora dei veri gioiellini! E i cinque episodi girati alle Hawaii sono deliziosi e ricchi di guest stars, come Sonny Bono, Patrick Wayne (figlio di John), Anne Francis e Gene Barry. All'epoca queste 15 puntate vennero snobbate perché Tanya Roberts non era nulla di che, ma oggi, anche Tanya ha il suo fascino e capisco perché la produzione scelse lei...perché aveva un viso angelico e degli occhi dolcissimi difficile da dimenticare:

    https://www.youtube.com/watch?v=PNETh2BlPgM

    https://www.youtube.com/watch?v=_P75bw0hnEQ

    Forse, non mi manca Tanya Roberts come attrice, ma la dolce e casinista Julie Rogers si! E poi, quel che era un flop nel 1980/81, oggi è un cult, specie rispetto al remake tv del 2011!
  • Markus • 17/04/14 16:12
    Scrivano - 4775 interventi
    La quinta stagione (che cerco insieme alla quarta) pagò lo scotto di essere una serie che aveva già detto tutto, e forse più legata alla seconda metà degli anni Settanta che agli Ottanta; comunque anch'io ho sempre apprezzato la bellezza e la professionalità di Tanya Roberts.
  • 124c • 17/04/14 16:42
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Markus ebbe a dire:
    La quinta stagione (che cerco insieme alla quarta) pagò lo scotto di essere una serie che aveva già detto tutto, e forse più legata alla seconda metà degli anni Settanta che agli Ottanta; comunque anch'io ho sempre apprezzato la bellezza e la professionalità di Tanya Roberts.

    All'epoca della quinta stagione, Tanya Roberts era davvero bella e giovanissima. L'idea di affiancare a Chris e Kelly non l'ennesima trentenne stile Shelley Hack, ma una ragazza di 24/25 anni mi andava più che bene. Un angelo incerto e che sbagliava, ma che conquista con la sua bellezza ed innocenza, a me piace di più una donna fatta di 30/32 anni che sa tutto, o quasi, della vita. Shelley Hack era brava, ma non era Kate Jackson e, quindi, nella quarta stagione, pagava lo scotto di essere il quinto angelo e di venire prima di Kris, Kelly e...Jill. Idem Tanya Roberts, che, però, ebbe molti episodi in meno della Hack per farsi apprezzare. Nella quinta stagione mancano gli episodi con Jill (non so se credere, o meno, alla storia dei sei episodi per contratto, del famoso film tv del 2000, Angeli e misfatti), inoltre, la quinta è la stagione che ha patito lo sciopero degli sceneggiatori USA del 1980/81 e, quindi, l'ingiusto taglio delle puntate. E poi, il finale shock dove sparano a Kelly e dove Bosley, Chris e Julie si mettono a ricordare alcune avventure passate, si meritava il cameo, almeno virtuale, di Farrah Fawcett, Kate Jackson e Shelley Hack...Maledetti contratti e maledetti diritti d'immagine...ma come si fa a scrivere il finale delle Charlie's Angels senza Jill e Sabrina (Tiffany, l'angelo della Hack, contava di meno), me lo dici, Markus?
  • Markus • 18/04/14 12:17
    Scrivano - 4775 interventi
    Talvolta cavilli burocratici/diritti sono la spina nel fianco di alcune operazioni, resta comunque il fatto che il brodo era stato allungato un po' fuori tempo massimo (pur apprezzando, sia chiaro). Tutto sommato, concettualmente, con la prima stagione si erano individuati stilemi, messaggi da inviare sull'emancipazione femminile e soprattutto volti inchiodati nella memoria collettiva (Farrah Fawcett nel suo momento di massima notorietà).
  • 124c • 18/04/14 13:01
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Markus ebbe a dire:
    Talvolta cavilli burocratici/diritti sono la spina nel fianco di alcune operazioni, resta comunque il fatto che il brodo era stato allungato un po' fuori tempo massimo (pur apprezzando, sia chiaro). Tutto sommato, concettualmente, con la prima stagione si erano individuati stilemi, messaggi da inviare sull'emancipazione femminile e soprattutto volti inchiodati nella memoria collettiva (Farrah Fawcett nel suo momento di massima notorietà).

    La prima stagione è il capolavoro delle Charlie's Angels, anche perché fra i produttori c'era anche quello di Cagney & Lacey - New York, New York, Barney Rosenzweig, e ci stava dando Sabrina sposata e divorziata da un poliziotto, come nel telefilm The Rookies - A tutte le auto della polizia (dove Kate Jackson, però era un'infermiera), un Bosley con moglie alla Colombo, una Kelly orfana e una Jill spericolata e super sexy...Di tutto ciò è rimasto, ma solo per sei episodi, spalmati nelle stagioni 3 e 4, la Jill spericolata e super sexy. Cheryl Ladd l'ho sempre considerata un affascinante palliativo, scritturata per accontentare gli americani bacchettoni (bella sì, ma non vamp), Shelley Hack una quasi assistente sociale (visto che vestiva con gonna e tacchi alti) e Tanya Roberts una Farrah Fawcett in tono minore. Concordi?
    Ultima modifica: 18/04/14 15:49 da 124c
  • Markus • 18/04/14 14:17
    Scrivano - 4775 interventi
    Bisogna considerare che sostituire Farrah Fawcett non deve essere stata operazione semplice perché lei era nota anche prima della serie (volto di alcuni spot americani di deodoranti, shampoo e schiuma da barba marca Noxzema e poi la consacrazione negli “angeli”). Le attrici successive, malgrado fossero funzionali, son restate all'ombra, c’è poco da fare. Comunque la mia preferita resta sempre e solo Jaclyn Smith.
  • 124c • 18/04/14 14:49
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Markus ebbe a dire:
    Bisogna considerare che sostituire Farrah Fawcett non deve essere stata operazione semplice perché lei era nota anche prima della serie (volto di alcuni spot americani di deodoranti, shampoo e schiuma da barba marca Noxzema e poi la consacrazione negli “angeli”). Le attrici successive, malgrado fossero funzionali, son restate all'ombra, c’è poco da fare. Comunque la mia preferita resta sempre e solo Jaclyn Smith.

    A chi lo dici! Jaclyn Smith era unica, infatti, è rimasta per tutte e cinque le stagioni...ed è apparsa anche nel secondo film degli angeli, accanto a Drew Barrymore!
    Sostituire Farrah Fawcett certamente fu una faticaccia, (ma, almeno, con Cheryl Ladd ebbero una bionda fissa per altre quattro stagioni), è vero, ma rimpiazzare Kate Jackson fu una missione impossibile, perché nessuna delle due attrici chiamate in causa, ossia Shelley Hack e Tanya Roberts, soddisfava le aspettative del pubblico americano (fu sopratutto per le defezione di Kate Jackson, nel 1979, che la serie cominciò a calare fino alla cancellazione del 1981). Charlie's Angels e Kate Jackson erano legati da un legame indissolubile, non a caso fu Kate ad imporre il titolo Charlie's Angels, anziché Alley's cats, come avrebbero voluto i "capoccia" Aaron Spelling e Leonard Goldberg. Per lei, il primo titolo era da telefilm scollacciato. Personalmente, la Jackson mi era antipatica, perché nonostante fosse la più astuta, era l'Angelo che restava nelle retrovia e si mettava in comunicazione con le altre due (non a caso la sua siloutte nella sigla ha un walkie talkie e non una pistola in mano), perché gli angeli action erano sempre Jill (o Chris) e Kelly, però la sua presenza dava continuità al telefilm. La cosa peggiore è quando sono state introdotte le puntate dove solo un Angelo era in primo piano e le altre (e Bosley) avevano ruoli minori. Già lì si capiva che il serial andava scemando. Mi capisci, vero Markus?
    Ultima modifica: 18/04/14 15:19 da 124c
  • Markus • 22/04/14 08:51
    Scrivano - 4775 interventi
    La quarta e quinta stagione non le vedo da vent'anni, ho perciò un ricordo della serie ancora inchiodata ai volti storici.
  • 124c • 22/04/14 12:11
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Markus ebbe a dire:
    La quarta e quinta stagione non le vedo da vent'anni, ho perciò un ricordo della serie ancora inchiodata ai volti storici.

    Quelli, cioè, del grande successo tv, sopratutto americano.
  • 124c • 23/04/14 17:04
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Quando i produttori spremono un telefilm fino all'inverosimile, inserendo come unica novità il cambio di alcune protagoniste principali, alla fine questi si ritrovano traditi dagli spettatori. Hai ragione, Markus, a dire che Charlie's Angels era troppo anni'70 per continuare anche negli anni'80, senza veri cambiamenti, o veri scossoni. Già il fare a meno degli stuntmen in alcune scene, oppure inserire qualche sottotrama amorosa fissa, secondo me, avrebbe aiutato la serie a campare un pò di più. Troppi telefilm americani della vecchia scuola sono terminati con un nulla di fatto, spesso interrotti a metà stagione per il calo degli ascolti e ciò è triste. Markus, sapevi che a dire basta a Police woman - Agente Pepper, invece, fu la protagonista, Angie Dickinson, che si era stufata di fare la poliziotta infiltrata, per limiti d'età? E sapevi che avrei voluto la seconda stagione di Attenti a quei due, anche a dispetto del flop americano? Tu che dici? Come un telefilm classico si poteva rinnovare, secondo te?
    Ultima modifica: 23/04/14 17:07 da 124c
  • Markus • 24/04/14 08:26
    Scrivano - 4775 interventi
    !24c, non ho mai seguito questi TF e quindi non conoscevo questi retroscena. In taluni casi effettivamente si è allungato troppo il brodo (ti cito "Love boat") e in altri forse si è stati un po' troppo frettolosi nel chiudere - come si dice - baracca e burattini.
  • 124c • 24/04/14 11:21
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Markus ebbe a dire:
    !24c, non ho mai seguito questi TF e quindi non conoscevo questi retroscena. In taluni casi effettivamente si è allungato troppo il brodo (ti cito "Love boat") e in altri forse si è stati un po' troppo frettolosi nel chiudere - come si dice - baracca e burattini.

    Love boat è il classico telefilm classico invecchiato malissimo ed oggi, giustamente (?) dimenticato dai più. Sapevi però del cross over fra gli Angeli di Charlie e l'equipaggio della nave dell'amore, nel film pilota della querta stagione delle Angels?
  • Markus • 24/04/14 11:24
    Scrivano - 4775 interventi
    No, la quarta e quinta stagione non la vedo da decenni e mi piacerebbe averla. Ahimè introvabili.