Discussioni su Bohemian Rhapsody - Film (2018) | Pagina 1

DISCUSSIONE GENERALE

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  • Noncha17 • 30/11/18 15:30
    Magazziniere - 1068 interventi
    Il mio commento "extended version":


    Innanzitutto - come veniva chiamato anche il pezzo che da il titolo al film - è "cosa di Freddie"!
    Nel senso che, ruota tutto attorno a lui e al suo alter ego..

    La caratterizzazione è ottima, così come - per fortuna - non ci viene raccontata pedissequamente tutta la storia dei Queen.
    E, per chi già la conosce, non si avverte minimamente il bisogno di risentirla!
    Come accade spesso nei film film biografici sui musicisti..rendendoli, a volte, ridondanti!

    Il pregio del film è proprio il riuscire a far "arrivare", con soluzioni divertenti o toccanti, il sentimento provato dal protagonista (quello è!) durante i momenti eccezionali della sua "straordinaria" vita.

    Insomma, se non si vuole essere troppo didascalici, funziona alla grande..
    ..anche grazie alle esibizioni! Soprattutto quella "presa in esame" fin dall'inizio > il rientro al Live Aid


    L'attore che interpreta John Deacon fa delle facce!

    Belle anche le scritte fluenti delle date dei concerti..
  • Noncha17 • 1/12/18 15:00
    Magazziniere - 1068 interventi
    Anche se non accreditato, pare che il film sia stato "parzialmente" concluso da Dexter Fletcher!

    Bohemian Rhapsody: Bryan Singer accreditato come solo e unico regista
  • Caveman • 11/12/18 00:15
    Servizio caffè - 403 interventi
    Spero di poterlo vedere quanto prima, confortato anche dai vostri commenti!
  • Didda23 • 11/12/18 08:25
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Il film, oltre alle buone recensioni, sta avendo un ottimo riscontro di pubblico. Ha superato i 12 milioni e sarà sicuramente uno degli incassi migliori della stagione cinematografica.
  • Caveman • 11/12/18 09:23
    Servizio caffè - 403 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Il film, oltre alle buone recensioni, sta avendo un ottimo riscontro di pubblico. Ha superato i 12 milioni e sarà sicuramente uno degli incassi migliori della stagione cinematografica.

    Le impressioni che si trattasse di un film valido le ho avute fin dal principio, ma tutte queste conferme non possono che rendermi felice.
  • Kanon • 13/12/18 02:18
    Fotocopista - 832 interventi
    Sarò una voce fuori dal coro, ma non l'ho trovato tutto 'sto gran film. Esclusi i meritevoli momenti di ricostruzione dei concerti, m'è sembrata una riproposizione di cliché noiosi e abusati nel cinema di intrattenimento sfruttati attraverso una rielaborazione di cui personalmente non ne sentivo il bisogno.
    E meno male che dietro al progetto c'erano anche May & Taylor !

    Doppiaggio italiano : mah....
  • Il ferrini • 13/12/18 10:15
    Segretario - 95 interventi
    Kanon ebbe a dire:
    Sarò una voce fuori dal coro, ma non l'ho trovato tutto 'sto gran film.

    Non lo è. Come biopic è una sequela di bufale: Deacon, per esempio non fu il loro primo bassista, tutta la faccenda del manager che si oppone a Bohemian Rapsody è ridicola, le radio le passavano eccome le canzoni sopra i tre minuti, basti pensare a Stairway to heaven dei Led Zeppelin. Non è neanche vero che Mercury abbandonò il gruppo per fare carriera solista, anzi fu l'ultimo a fare dischi da solo, sia May che Taylor lo fecero prima. Se poi andiamo a vedere la storia personale peggio che mai: Mercury non fece mai coming out con i genitori e l'AIDS gli fu diagnosticata ben due anni dopo il Live Aid. Di veramente impressionante c'è la ricostruzione dei concerti, su tutti ovviamente quello finale, ma se le uniche emozioni sono suscitate dai momenti musicali mi pare più sensato guardarsi gli originali.
  • Zender • 13/12/18 10:59
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Beh un attimo: innanzitutto le emozioni vengono anche dalla diversa ottica con cui si rivedono e rivivono le performance, non solo dall'ascolto. Entrare sul palco del Live-Aid, negli studi di Top of The Pops eccetera è un'altra cosa. La performance di Malek è straordinaria come mimesi, non proprio una cosa di tutti i giorni. Gli altri tre sembra di rivederli in pieno e quanto all'essere fedeli alla realtà si sa bene che un film non è un documentario (non a caso il film è stato appunto fatto con la fattiva collaborazione di May e Taylor).
    Poi: May prima di Mercury aveva fatto uscire un Ep con altri (il suo primo vero solista è del 1992, post Queen), Taylor dischi che non conosceva nessuno e lontanissimi dalle ambizioni e dalle mire di "Mr. Bad Guy", Deacon nulla quindi ultimo non avrebbe comunque potuto essere, Freddie...
    "Stairway to Heaven" in inghilterra non uscì come singolo, solo fuori. E comunque gli Zeppelin avevano al tempo uno zoccolo duro e un culto attorno che i Queen ancora non avevano (e a dire il vero mai avranno allo stesso modo).

    Poi che possa non piacere il film ci sta ovviamente, ma ridurre il tutto (compresa la regia di Singer) a qualcosa di mai emozionante mi pare un po' eccessivo. Anche se naturalmente l'impatto su chi ha amato il gruppo e chi no sarà sempre inevitabilmente diverso.
    Ultima modifica: 13/12/18 11:03 da Zender
  • Raremirko • 12/02/19 23:33
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Emozionante credo sia la parola più indicata, seppur magari qualche strafalcione storico sia comunque presente.

    Il concerto del Live aid è stato uno dei momenti più intensi che abbia mai avuto in un cinema; bene Malek, seppur non somigliantissimo a Mercury (eccezion fatta per quando indossa gli occhiali).

    Bene pure Aaron McCusker che fa Jim Hutton (il tipo di cui Mercury si innamora) ma soprattutto ho trovato impressionante Allen Leech (Dowtown Abbey) che fa - divinamente - Paul Prenter (uno dei gay, quello che pare un Village people, sora di managr di Freddy), che imho se la gioca con Malek come attore più bravo.

    Un buonissimo omaggio ai Queen, un buon film di per sè; speriam che Singer, regista dotato, non venga triturato dal Metoo, come successe a Spacey...


    Io non ho ancora capito se cantava Mercury dai veri live, se cantava Malek dal vivo oppure qualche imitatore...
  • Ryo • 20/02/19 00:24
    Segretario - 109 interventi
    Raremirko ebbe a dire:



    Io non ho ancora capito se cantava Mercury dai veri live, se cantava Malek dal vivo oppure qualche imitatore...


    il vero Freddy
  • Zender • 20/02/19 07:22
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Non ho capito. Se son veri live canta Freddy; ma nel film canta soprattutto un noto (e bravissimo) imitatore di Freddy che ovviamente non è Malek. Si chiama Marc Martel, è canadese e potete sentirlo qui in azione:

    https://www.youtube.com/watch?v=QkCxE2Lh458
    Ultima modifica: 20/02/19 08:25 da Zender
  • Raremirko • 25/02/19 21:38
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Oscar meritato a Malek.
  • Piero68 • 4/04/19 08:39
    Contratto a progetto - 241 interventi
    Sono d'accordo sull'Oscar a Malek, ma il film mi ha molto deluso.
    Se il momento più significativo del film era ricostruire la performance dei Queen a Live AID per intero... beh, senza offesa per nessuno.... ma io preferisco guardare l'originale con la vera voce di Freddy piuttosto che veder 4 imitatori e sentire la voce di Martel.
    Inoltre, continuo a sentire in giro, anche in TV, che LIVE AID è stata la migliore performance live dei Queen. Mi spiace ma non è assolutamente vero. A detta degli appassionati veri, dei critici seri e degli stessi Queen, il loro miglior concerto in assoluto è stato Wembley '86. E la penso anche io così visto che ho il DVD e continuo a rivederlo almeno 2 volte al mese. Mi fa sangue :))
    Ultima modifica: 4/04/19 08:43 da Piero68
  • Zender • 4/04/19 10:34
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Io non lo so, non ho mai capito perché Wembley 86 sia così ben considerato. Detto che è un gran concerto, certo, non è così straordinaria né la prestazione di Freddie né la scaletta. Ascolto Queen da sempre e ho sempre preferito di molto "Live Killers", per dire, e in generale tutto il periodo pre-ottanta (pur apprezzando comunque moltissimo anche cose di quegli anni). Non sono un critico serio? Certamente no, ma appassionato vero posso dire di sì e ti assicuro che i Queen li conosco canzone per canzone compresi inediti, rarità, carriere soliste ecc. E' sempre da vedere anche quali pezzi si preferiscono.

    Quanto al Live Aid ricostruito è il segno di dove possa arrivare oggi la computergrafica, ovvero non rimostrare il Live Aid (allora sì che mi guardo i dvd del Live Aid, che ovviamente ho), quanto piuttosto cambiare totalmente inquadrature, primi piani, profondità, panoramiche. E' un rimodellamento della realtà che ha dell'incredibile, per quanto mi riguarda. E' per quello che è piaciuto, direi proprio.
    Ultima modifica: 4/04/19 10:35 da Zender
  • Raremirko • 12/04/19 23:17
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Spero di non dire una castroneria; ho trovato praticamente una somiglianza sorprendente tra il Leech qui presente (il baffone) e il Raba (il cattivo baffone) del recente Peppermint con la Garner...


    Spero che almeno qualcuno mi dia ragione, se no la cosa è grave XD.
  • Gestarsh99 • 13/04/19 21:41
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    A comprova della meticolosità ricostruttiva con cui son stati realizzati alcuni segmenti canori del film, ecco un confronto
    hand in hand delle riprese originali del celeberrimo Live Aid tenutosi al Wembley Stadium di Londra nel 1985 appaiate in sincrono alle relative immagini viste all'interno del film:

    LIVE AID | BOHEMIAN RHAPSODY
  • Raremirko • 13/04/19 21:51
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Gest, a te il film è piaciuto?
  • Gestarsh99 • 14/04/19 01:37
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Gest, a te il film è piaciuto?

    Beh, si, direi che Singer ha eseguito un buon lavoro, perfettamente aderente alle corde della band e alle aspettatve del grande pubblico: uno spettacolo mainstream accattivante e trascinante.
    Gli elementi migliori del film sono senz'altro la "sentita" interpretazione di Malek (che ha vissuto il personaggio di Mercury divertendo e divertendosi, e questo lo si percepisce lontano un parsec) e le puntuali, intervallanti, succinte ricostruzioni della genesi più o meno stravagante dei vari cavalli di battaglia musicali dell'ensemble.
    Senza dimenticare la gran resa del concertone conclusivo.

    Non mi ha deluso perché è proprio il genere di biopic nazional-popolare che mi aspettavo.

    Era un film che attendevo e volevo vedere, perché pur prediligendo generi più estremi come il (black-)metal, il grind, il brutal o l'industrial, non posso non ammettere che i Queen siano tra le mie band preferite di sempre in assoluto: teatrali, versatili, imprevedibili e catalizzatori di successi ininterrotti, soprattutto grazie al carisma travolgente di Freddy, probabilmente il più grande frontman nella storia della musica.
  • Raremirko • 16/04/19 21:16
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Concordo; fammi sapere, Gest, cosa pensi della rassomiglianza da me fatta notare qualche post sù.
  • Gestarsh99 • 16/04/19 22:31
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Concordo; fammi sapere, Gest, cosa pensi della rassomiglianza da me fatta notare qualche post sù.

    Si, se parli di Allen Leech, anche per me ha fornito una buonissima prova, pur sottolineando che la caratterizzazione "manipolante" di Paul Prenter assegnatagli dalla sceneggiatura ha fatto parecchio storcere il naso a parenti e familiari del personaggio reale. Ok, si tratta della famiglia ed è normale che ci siano stati borbottìi e malumori per la maniera quasi plagiante con cui viene ritratto un proprio caro, per di più passato a miglior vita.
    Ultima modifica: 16/06/19 11:49 da Gestarsh99