Discussioni su Blade runner 2049 - Film (2017) | Pagina 1

DISCUSSIONE GENERALE

78 post
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  • Tarabas • 18/07/16 18:45
    Segretario - 2069 interventi
    Questa cosa mi mette una gran paura...

    http://www.cinetvlandia.it/cinema/blade-runner-2-iniziate-le-riprese-del-sequel-prima-immagine-ufficiale
  • Didda23 • 18/07/16 19:39
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Però lo filma un gran regista. Rispetto ad altre operazioni, sarei fiducioso.
  • Kanon • 18/07/16 19:51
    Fotocopista - 835 interventi
    Tarabas ebbe a dire:
    Questa cosa mi mette una gran paura...

    http://www.cinetvlandia.it/cinema/blade-runner-2-iniziate-le-riprese-del-sequel-prima-immagine-ufficiale


    In questo caso, penso sia meglio un sequel di un remake.
  • Cotola • 18/07/16 21:26
    Consigliere avanzato - 3845 interventi
    Regista e protagonisti stuzziacano. E' chiaro però che cimentarsi coi sequel di un film epocale come Blade Runner si rischia di farsi del male. Vedremo. Anche io, come Kanon, credo però che in casi come questi sia meglio un sequel di un remake.
  • Rebis • 20/07/16 11:22
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    Il cast è di rilievo e il regista promettente. Condivido l'idea che in certi casi, se propio dev'essere, meglio sequel che remake... ciò detto le perplessità rimangono perché il film di Scott è innanzitutto un universo di immagini, icone, archetipi e concetti e non è certo la narrazione la sua forza, per cui seguitare a narrare ha un interesse molto relativo. Comunque ormai il dado è tratto, staremo a vedere....
  • Noncha17 • 7/10/16 19:07
    Magazziniere - 1068 interventi
    Il sequel si intitolerà Blade Runner 2049

    Fonte: Los Angeles Times
    Ultima modifica: 7/10/16 19:08 da Noncha17
  • Redeyes • 13/12/16 14:41
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Noncha17 ebbe a dire:
    Il sequel si intitolerà Blade Runner 2049

    Fonte: Los Angeles Times


    Un pugno come rito di passaggio.

    Ryan Gosling, il protagonista del nuovo Blade Runner di Denis Villeneuve che sarà nelle sale il prossimo ottobre, ha raccontato dell'incontro con Harrison Ford che nel sequel del film culto di Ridley Scott fa un cameo. "Stavamo facendo una scena d'azione e accidentalmente Harrison mi ha dato un pugno in faccia - ha raccontato l'attore a GQ - quando mi hanno portato il ghiaccio, Ford me l'ha confiscato per metterselo sulle nocche. Poi a modo suo ha chiesto scusa: è arrivato con il suo scotch ha tirato fuori un bicchiere dalla tasca e me ne ha versato un po', poi si è portato via la bottiglia". Il regista poi lo ha consolato: "Mettila così, ti sei preso un pugno da Indiana Jones".

    Il film, prodotto da Ridley Scott, si svolge 30 anni dopo i fatti della prima pellicola ambientato nel 2019. La sceneggiatura è firmata da Hampton Fancher e Michael Green. Del cast fanno parte anche Jared Leto, Robin Wright, Carla Juri, Ana de Armas, Hiam Abbass, David Dastmalchian, Mackenzie Davis, Sylvia Hoeks e Dave Baustista.

    http://www.repubblica.it/spettacoli/people/2016/12/13/news/ryan_gosling_-154005283/?ref=HRLV-18
    Ultima modifica: 13/12/16 14:42 da Redeyes
  • Noncha17 • 10/05/17 02:20
    Magazziniere - 1068 interventi
    Ulteriori curiosità sul film

    Cinephilia & Beyond
  • Poppo • 1/10/17 14:14
    Galoppino - 465 interventi
    Redeyes ebbe a dire:
    Noncha17 ebbe a dire:
    Il sequel si intitolerà Blade Runner 2049

    Fonte: Los Angeles Times


    Un pugno come rito di passaggio.

    Ryan Gosling, il protagonista del nuovo Blade Runner di Denis Villeneuve che sarà nelle sale il prossimo ottobre, ha raccontato dell'incontro con Harrison Ford che nel sequel del film culto di Ridley Scott fa un cameo. "Stavamo facendo una scena d'azione e accidentalmente Harrison mi ha dato un pugno in faccia - ha raccontato l'attore a GQ - quando mi hanno portato il ghiaccio, Ford me l'ha confiscato per metterselo sulle nocche. Poi a modo suo ha chiesto scusa: è arrivato con il suo scotch ha tirato fuori un bicchiere dalla tasca e me ne ha versato un po', poi si è portato via la bottiglia". Il regista poi lo ha consolato: "Mettila così, ti sei preso un pugno da Indiana Jones".

    Il film, prodotto da Ridley Scott, si svolge 30 anni dopo i fatti della prima pellicola ambientato nel 2019. La sceneggiatura è firmata da Hampton Fancher e Michael Green. Del cast fanno parte anche Jared Leto, Robin Wright, Carla Juri, Ana de Armas, Hiam Abbass, David Dastmalchian, Mackenzie Davis, Sylvia Hoeks e Dave Baustista.

    http://www.repubblica.it/spettacoli/people/2016/12/13/news/ryan_gosling_-154005283/?ref=HRLV-18



    Da quel che si vede in giro sono seriamente preoccupato...

    Qui c'è tutto (prequelshorts e trailers)
    BLADE RUNNER 2049 All NEW Movie Clips + Trailer (2017)
    https://www.youtube.com/watch?v=7tCeft9dbNE
    Ultima modifica: 1/10/17 14:57 da Poppo
  • Tarabas • 2/10/17 19:01
    Segretario - 2069 interventi
    Dai trailers, potrebbe essere tutto e niente.
  • Poppo • 4/10/17 14:27
    Galoppino - 465 interventi
    Beh, si può dire che la traccia della vicenda sia già stata definita e resa accattivante dalle immagini che circolano.

    Io credo accada questo quando la debolezza intrinseca del film in arrivo necessiti di essere mascherata promozionalmente.

    Se notate quello che è accaduto con Alien Covenant, dopo il grande scandalo (in larga parte immotivato) di Prometheus, il sofferto sequel di Scott lo si è semplicemente subito con rassegnazione. E il prossimo non andremo neanche a vederlo.

    Qui, con Blade Runner 2049, non ci possono essere né scandali né rassegnazione; anche perché il regista è un altro, un regista da poco passato alla sci-fi, un regista però senza quel "genio" che oggi la sci-fi chiede per avere ancora un senso come genere cinematografico.
    Ultima modifica: 4/10/17 14:28 da Poppo
  • Didda23 • 4/10/17 15:52
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Bah, non sono proprio d'accordo. Villenueve è uno dei migliori registi in circolazione e come Scott ha affrontato generi cinematografici diversi con ottimi risultati. Mi sembra alquanto sterile parlarne prima, a visione avvenuta ognuno potrà trarne le proprie conclusioni.
    Io, per esempio, lo guardo esclusivamente perchè lo dirige Villeneuve (non sono un grande fan del film a dire il vero).
  • Rebis • 4/10/17 19:48
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    Per me la regia di Villeneuve al momento è l'unica carta vincente, e lo andrò a vedere con un certo grado di fiducia propio per questo. Scott ha esordito con un cappa e spada metafisico e ha attraversato ogni genere cinematografico, tra alti e bassi, non vedo dove Villeneuve sia da meno... Fra l'altro Arrival è notevole.
  • Capannelle • 4/10/17 20:17
    Scrivano - 3513 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Bah, non sono proprio d'accordo. Villenueve è uno dei migliori registi in circolazione e come Scott ha affrontato generi cinematografici diversi con ottimi risultati. Mi sembra alquanto sterile parlarne prima, a visione avvenuta ognuno potrà trarne le proprie conclusioni.
    Io, per esempio, lo guardo esclusivamente perchè lo dirige Villeneuve (non sono un grande fan del film a dire il vero).

    Quoto al 100%
  • Galbo • 4/10/17 20:18
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Per me la regia di Villeneuve al momento è l'unica carta vincente, e lo andrò a vedere con un certo grado di fiducia propio per questo. Scott ha esordito con un cappa e spada metafisico e ha attraversato ogni genere cinematografico, tra alti e bassi, non vedo dove Villeneuve sia da meno... Fra l'altro Arrival è notevole.

    concordo, a mio parere tra i due registi le affinità non sono poche; una dote di entrambi è proprio la versatilità...
  • Cotola • 4/10/17 23:54
    Consigliere avanzato - 3845 interventi
    Se c'è una cosa che mi dà fiducia è proprio, come detto da altri utenti, la regia di Villeneuve che ha saputo dimostrare altrove la sua bravura ed in diversi generi.

    Ovviamente molto dipenderà anche dalla sceneggiatura. Speriamo bene: ovviamente se si va al cinema con l'aspettativa di vedere un nuovo capolavoro all'altezza del prototipo, è ovvio che si rischia di rimanere delusi.
  • Poppo • 5/10/17 12:44
    Galoppino - 465 interventi
    Villeneuve ha sicuramente dimostrato la sua bravura in altri generi ma, a mio parere, con la sci-fi ha di poco superato la sufficienza. Il problema però non è il regista.

    La mia tesi è che la sci-fi abbia raggiunto il grado zero e da tempo non si faccia altro che raschiare il fondo del barile con lo stratagemma del sequel e del prequel, qualche remake e anche parecchia finta originalità.

    Arrival ad es mette in scena l'ennesimo "arrivo", con gli umani sempre litigiosi, sempre pronti all'aggressione preventiva, sempre disorganizzati ma con un grande cuore... e dunque lieto fine con sacrificio dell'alieno. L'ho trovato stucchevole e, appunto, scontato, a tratti noioso. Peraltro la faccenda del linguaggio scivola presto in farsa.

    Arrival sta nel gruppo con Gravity, Interstellar, Prometheus. Te li guardi anche due/tre volte con interesse e rispetto per il regista, per l'impegno dimostrato, ma con tanta nostalgia del passato. In altre parole non te li guardi una dozzina di volte, "studiandoteli", come in molti abbiamo fatto con 2001, Solaris, Alien e Blade Runner. E aggiungerei Close Encounters il cui taglio favolistico spielberghiano non urta l'intelligenza dello spettatore più colto come invece accade in A.I. decenni dopo. Prendiamo anche Nolan: Interstellar è nettamente inferiore a Inception dove la sci-fi è solo un pretesto per un thriller onirico, psicologico e drammatico. Mentre Gravity gioca sul potere delle immagini per dirci che la Terra è la nostra casa e nello spazio non c'è vita (cfr. Wall-E), ma non è sci-fi, dato che narra del nostro tempo e della nostra tecnologia (semmai è un film drammatico, catastrofico se si vuole). Infine Prometheus, capolavoro mancato di Scott. Questa sì poteva essere sci-fi ancora di alto livello... La storia è poi finita veramente nel ridicolo con Alien Covenant.

    Per questi motivi e per molti altri sono assolutamente pessimista sulla buona riuscita di un sequel di Blade Runner. E' solo "business". E mi rivedo Rachael che dice "io sono il business".
    Ultima modifica: 5/10/17 12:50 da Poppo
  • Poppo • 5/10/17 15:42
    Galoppino - 465 interventi
    Ho l'impressione di aver rovinato la festa d'attesa a qualcuno...
  • Fauno • 5/10/17 16:26
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    La mia no di sicuro, perché se c'è stato un film che ho sempre detestato quello è Blade runner, e io lo vidi nell'anno di uscita. Ammetto di esser stato uno dei pochi a biasimarlo (non l'unico però!). Devo anche dare atto a Poppo di sapere esprimere molto bene le sue idee, condivisibili o meno che siano; certo che però è meglio non dilungarsi all'infinito per film che ancora devono uscire, anche se l'abbiam già fatto più volte, soprattutto per Dario Argento.

    Una volta che sarà uscito ci si potrà sbizzarrire a volontà ;-)
  • Poppo • 5/10/17 16:40
    Galoppino - 465 interventi
    Mah, in tutta sincerità il post che ho scritto oggi intorno alle 12 parlava dello stato attuale della sci-fi, e nel farlo ho citato e brevemente inquadrato i film usciti negli ultimi dieci anni che possano almeno considerarsi delle operazioni originali e che abbiano mosso un certo interesse sia nei fan della fantascienza che nei cinefili più esigenti. Poi il rimando ai capisaldi è doveroso e il confronto necessario.

    Del nuovo "Blade Runner" ho solo detto che sono pessimista (vista appunto la situazione sopra descritta). E l'ho detto in un paio di righe su trenta e più che ho scritto. Si potrà (e mi rivolgo a B. Legnani) essere pessimisti ed aver in antipatia il sistema cine-promozionale attuale, oppure ci si deve accodare (al botteghino), e "zitti e mosca", altrimenti non ti facciamo più entrare al cinema?

    A proposito: chi l'ha voluto questo film? Di questo credo si possa discutere ampiamente anche senza averlo visto.