Buiomega71 • 10/03/14 09:41
Consigliere - 26015 interventi Sono sempre stato restio a guardarmelo, sospettando le solite tarantinate ipertrofiche
Ma mi sono fidato di Michael Radford, regista che amo dai tempi del bellissimo
Orwell 1984 (uno dei più devastanti SF mai girati, versione nera e disperata del
Brazil gilliamiano)
Una "favola dark", storia d'amore sofferta e intensa, mischiata con i chiaroscuri del "noir", e che nel finale cita sia
Witness il Testimone che
Cane di Paglia
Si parte da una Londra notturna , intermezzata da un viaggio a Parigi (tra Asia che vomita in una squallida stanza d'albergo dopo una cenetta romantica a base di ostriche e Harris che finalmente raggiunge l'erezione-all'inizio ha qualche difficoltà- dopo un ballo con lei in un locale jazz e di corsa in stanza: "
Fai presto, si stà ammosciando", dice Asia), per poi chiudere tra le verdi vallate della campagna inglese in un posto fuori dal mondo
Lo stile di Radford dà ritmo e coinvolgimento al film, che sia uno squallido ospedale dove Harris fà il DJ notturno o misere stanze d'albergo (e viene fuori il Radford di
Orwell 1984, nelle atmosfere), le stradine isolate e l'isolamento bucolico del
Postino o il decadentismo di
Misfatto Bianco
In colonna sonora pezzi indimenticabili (da antologia Asia che ascolta "Tarantole sul Gargano" mentre Radford panoramica sulle verdi vallate) che confermano il gusto melomane del suo regista
Asia in massima forma (anche fisica), in una delle sue migliori interpretazioni (nemmeno il sommo papà l'ha valorizzata così intensamente), che buca davvero lo schermo, tra amplessi e rapine, con la sequenza, da standing ovation, quando spara alla gamba di un picchiatore venuto per pestare Rupert Everett.
Grande Ruper Everett nel ruolo di un "dandi" omosessuale, tossicomane e decadente
Tra furti di Porsche in riva alle scogliere, incubi violenti, bambini terribili e traumatizzati, dialoghi sopraffini, torpiloquio e un finale violento, una storia d'amore forse inverosimile, ma intensa e narrativamente seducente
Impreziosisce il tutto la bellissima fotografia di Ashley Lowe e le location montanare
Radfordiano nell'anima, il suo più bel film dopo
Orwell 1984 e
Misfatto Bianco e attorialmente parlando, i fan di Asia andranno in visibilio.
POI DAVINOTTATO IL GIORNO 9/04/21
Buiomega71
Marcel M.J. Davinotti jr.
Hackett