Zender • 17/01/16 08:17
Capo scrivano - 47786 interventi Andre, riporto qui il tuo commento:
Primo lungometraggio italiano di fantascienza dopo l'esordio nel filone di Un matrimonio interplanetario di Enrico Novelli (Yambo); Il film, diretto e interpretato dal comico Marcel Fabre detto Robinet, è ispirato al libro francese di Viaggi straordinarissimi di Saturnino Farandola di Albert Robida del 1879 e merita di essere guardato per la storia che corre velocemente, la scenografia molto ben curata e infleunzata da alcuni cortometraggi di Méliès.
Il punto è che i commenti ai film che guardi dovrebbero contenere innanzitutto il tuo parere sul film, non le curiosità. Qui, al di là del fatto che la storia sia veloce e la scenografia curata e influenzata da Méliès non c'è altro di tuoi parere, diciamo. Il resto sono curiosità, che devono essere sempre inferiori come spazio al tuo parere e magari inserite in discussione generale, non nel commento.
In futuro, quindi, ricorda appunto questo: i commenti (che per questo andrebbero sempre fatti subito dopo aver visto il film, mai tempo dopo) devono contenere innanzitutto il tuo parere.
Andre86
Pigro