Discussioni su Arrivano i dollari! - Film (1957)

DISCUSSIONE GENERALE

  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Yattaman • 21/08/09 12:23
    Galoppino - 85 interventi
    Il personaggio di Piero ...uno dei fratelli Pasti interpretato da Sergio Raimondi è doppiato da Pino Locchi la voce di Terence Hill e tanti altri.....
  • Yattaman • 24/08/09 02:23
    Galoppino - 85 interventi
    Questo fu uno degli ultimi film per il simpaticissimo e bravissimo attore catanese Turi Pandolfini, che morì qualche anno dopo, nel 1962. Il suo primo film fu "San Giovanni decollato" del 1917, un film muto di Telemaco Ruggeri. Interpretò anche l'avvocato Scimè in uno degli episodi pirandelliani del film "Questa è la vita" intitolato "La Giara".
    Ultima modifica: 24/08/09 09:27 da Zender
  • Ruber • 28/05/15 19:31
    Formatore stagisti - 9242 interventi
    Un film con Sordi veramente poco conosciuto, che non e per nulla inferiore a film ben piu blasonati. Sono contento di avere il dvd!
  • Graf • 28/05/15 20:21
    Fotocopista - 908 interventi
    E' vero, Ruber: in questo film c'è un Alberto Sordi in versione sadica...A metà tra lo stralunato e il crudele... Chissà se le scene nelle quali è protagonista, datate 1956, sarebbero ben accette nel 2015 senza creare polemiche.
    Un'interpretazione senza rete, quella dell'attore romano, sorprendente e spiazzante.
    Comunque, in questo film, ad Alberto Sordi preferisco l'impagabile coppia artistica di Billi e Riva raramente visti così in forma nel loro fuoco di fila di battute "cattive" ed abrasive....
    Il film, nonostante il crepitio delle gag verbali dei suoi attori comici, rimane, tuttavia, piuttosto modesto ed insignificante.
    Ultima modifica: 29/05/15 02:58 da Graf
  • Zender • 29/05/15 08:06
    Capo scrivano - 47728 interventi
    Io veramente l'ho trovato piuttosto divertente e centrato, nella sua totale assenza di ambizioni. Commedia nata col solo intento di far ridere, a parer mio ci riesce, quindi la ritengo in buona parte riuscita (pur non essendo un gran gioiello, ovviamente).
  • Ruber • 29/05/15 19:48
    Formatore stagisti - 9242 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Io veramente l'ho trovato piuttosto divertente e centrato, nella sua totale assenza di ambizioni. Commedia nata col solo intento di far ridere, a parer mio ci riesce, quindi la ritengo in buona parte riuscita (pur non essendo un gran gioiello, ovviamente).

    Condivido Zender, a me è sempre piaciuto molto, e a parere mio è superiore al "Il maestro di Vigevano" tanto per citarne uno, film che mi è piaciuto solo in parte.
    Ultima modifica: 29/05/15 19:49 da Ruber
  • Graf • 29/05/15 21:03
    Fotocopista - 908 interventi
    Ruber, se questo film ti piace molto (de gustibus...) perché non scrivi un commento per alzare la sua media utenti che non mi pare esaltante...?

    Concordo nel valutare in modo piuttosto negativo
    Il maestro di Vigevano, film di ben altre ambizioni rispetto a questo. Una pellicola mal riuscita perché al regista Petri manca il tocco leggero della commedia e perché si impaluda tra considerazioni esistenzialiste e combustioni oniriche….
    In ogni modo, anche nel ruolo del maestro dimesso e fuori dal tempo, Alberto Sordi è semplicemente strepitoso.
    Ultima modifica: 29/05/15 22:55 da Graf
  • Ruber • 30/05/15 01:26
    Formatore stagisti - 9242 interventi
    Ha una mdia di due pallini e mezzo quindi direi un 6/6,5 non e male e nella media, mica se lo commento gli do quattro pallini, magari gliene darei tre, ma non mi interessa alzare nessuna media, (e oltretutto un voto di poco superiore non alza certamente il voto di più utenti) ma tralasciando inutili discorsi di tipo numerico/matematico, io lo giudicato un buon film poco conosciuto di Sordi, e torno a ripetere che non ha nulla da invidiare a pellicole ben più famose di Albertone.
  • Graf • 30/05/15 02:51
    Fotocopista - 908 interventi
    Beh Ruber, sei libero di fare come ti pare, ma, di solito, se un film piace (o se non piace) lo si attesta ufficialmente in un relativo commento “davinottiano”.
    Sono d’accordo nel definire Arrivano i dollari un film poco conosciuto e che Sordi ci faccia un figurone come un figurone ci fanno tutti gli altri comici del cast.
    Ma, chissà perché, il lievito del loro talento non riesce a fermentare e il film, a mio parere, invece di indorare in una cialda calda e croccante si restringe in una focaccina schiacciata ed insapore…
    Ultima modifica: 30/05/15 03:43 da Graf
  • Zender • 30/05/15 08:38
    Capo scrivano - 47728 interventi
    Aspetta però, Graf. Non è così. Il commento davinottiano lo si fa se si è appena visto il film e non è comunque ovviamente "obbligatorio" neanche "moralmente" :). Si può benissimo scrivere in discussione generale e aspettare di rivederlo o lasciare solo la discissione generale. I commenti li deve scrivere solo chi ne ha voglia, e mai per alzare o abbassare la media, solo se si ritiene di avere qualcosa da dire. O si finirebbe per avere tutti voti "di vendetta" o "di sistemazione" che sono la cosa peggiore da augurarsi. La media deve uscire con naturalezza, senza pensare ai voti degli altri.
  • Graf • 30/05/15 14:57
    Fotocopista - 908 interventi
    Non avevo preso in considerazione la possibilità che Ruber avesse visto il film tempo fa…
    Ma se un davinottiano vede un film da poco, non vedo perché non debba scriverne per sostenere le sue ragioni. In fondo sono solo cinque righe.
    Altrimenti, che davinottiano è?
    Ultima modifica: 30/05/15 15:00 da Graf
  • Zender • 30/05/15 17:21
    Capo scrivano - 47728 interventi
    Ripeto che non esiste nessun obbligo. E' stracolmo di davinottiani DI FERRO che per esempio si occupano di location e a cui non interessa nulla inserire commenti. Ognuno utilizza il sito come preferisce, e se qualcuno vuole sostenere le sue ragioni anche solo in discussione generale non vede perchè non potrebbe...
  • Ruber • 31/05/15 03:35
    Formatore stagisti - 9242 interventi
    Graf ebbe a dire:
    Non avevo preso in considerazione la possibilità che Ruber avesse visto il film tempo fa…
    Ma se un davinottiano vede un film da poco, non vedo perché non debba scriverne per sostenere le sue ragioni. In fondo sono solo cinque righe.
    Altrimenti, che davinottiano è?


    Caro Graf, oltre a quello che ti ha scritto Zender che da solo gia basta e avanza, ti posso solo far notare che io sono qui dal 2009 ho 555 commenti e oltre 5000 post, sono in fondazione da molto tempo facendo un commento obbligatorio per restarci come da regolamento e anche qualcuno in più quando posso. Inoltre sono un enorme contributore di inserimenti film nuovi, appena lo vedo dopo qualche giorno se non subito lo inserisco per condividerlo con gli altri. Ho il sopracitato film in dvd come ho scritto, ma non per forza devo commentarlo ufficialmente solo per alzare/abbassare medie che come ti ha ribadito Zender non e lo scopo anzi non deve essere lo scopo del forum, (che poi ti ritorno a ripetere se hai dieci commenti da un pallino e tu gliene metti uno da quattro cambi di poco la situazione)che faccio inserisco quattro pallini perchè la media è due e mezzo? (che oltretutto mi sembra un voto giusto), io gli darei tre pallini te lo gia scritto, e nel mio intervento sopra hai già quasi un commento. Guarda se lo commento ti mando un telegramma per avvisarti :)
  • Graf • 31/05/15 03:52
    Fotocopista - 908 interventi
    Credo che questo dialogo sia un esempio di convergenze parallele.

    Ho detto:

    "Ma se un davinottiano vede un film da poco, non vedo perché non debba scriverne per sostenere le sue ragioni. In fondo sono solo cinque righe"

    Ruber ha detto:

    "Inoltre sono un enorme contributore di inserimenti film nuovi, appena lo vedo dopo qualche giorno, se non subito, lo inserisco per condividerlo con gli altri"

    Due frasi diverse, stesso significato.
    Ultima modifica: 31/05/15 11:18 da Graf
  • Il Dandi • 14/11/16 22:49
    Segretario - 1488 interventi
    La battuta che chiude il film, con il maggiordomo (Pandolfini) che guarda in macchina dicendo al pubblico "Mi sa che questa volta il conte ha ereditato il collare", sembra essere un ironico ma dotto riferimento all'Ordine del collare fondato da Amedeo VI di Savoia (detto il "Conte Verde") e alla collana (o collare) che tuttora ne simboleggia l'investitura.



    https://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_supremo_della_Santissima_Annunziata
    Ultima modifica: 14/11/16 22:50 da Il Dandi