Discussioni su Arancia meccanica - Film (1971)

DISCUSSIONE GENERALE

  • Tarabas • 3/10/16 15:28
    Segretario - 2069 interventi
    Leggo solo ora, ma il tema mi interessa molto, quindi mi aggiungo, sia pure in ritardo.

    Io non penso che il tema fondamentale del film sia la violenza.

    Credo che il tema fondamentale del film sia cosa è lecito mostrare in un film e che effetto fa allo spettatore.
    Come ho sintetizzato nel mio commento, la scelta di mostrare scene in quanto tali raccapriccianti con modalità ammiccanti quando non esplicitamente tese a generare una paradossale empatia ha lo scopo di "verificare" se la "vera" cura Ludovico cui tutti siamo quotidianamente sottoposti abbia o meno fatto effetto.
    La cura cui mi riferisco è l'anestetizzazione alla violenza, visualizzata o meno.
    Ci fa ancora effetto?
    E se spostiamo solo un po' la forma estetica della rappresentazione?
    Se ci mettiamo una canzoncina?
    A me pare evidente che, scegliendo Singin' in the rain, SK volesse creare un vincolo - subliminale o meno - tra le immagini di Arancia e quelle di Gene Kelly.
    Un ragionamento sull'immagine, non tanto sulla sostanza. Almeno, non immediatamente.
    Sul suo potere condizionante.
    Alex viene sottoposto a immagini crude e, se ci fate caso sono le uniche in cui si veda scorrere del sangue, perchè a lui stanno somministrando "quella" cura.
    Noi veniamo sottoposti a una violenza "caramellata", perchè la "nostra" cura è diversa.
  • Schramm • 3/10/16 16:07
    Scrivano - 7693 interventi
    te l'appoggio, credo di avere anch'io già precedentemente osservato che il fulcro dell'opera sia lo sguardo (lo spettatore è sempre il regista), lo diventa suo malgrado a posteriori perché il libro da cui è tratto -come poi anche il film, per conseguenza- ci va giù largo e profondo di polisemie.

    tuttavia occhio (appunto):

    Tarabas ebbe a dire:
    E se spostiamo solo un po' la forma estetica della rappresentazione?
    Se ci mettiamo una canzoncina?
    A me pare evidente che, scegliendo Singin' in the rain, SK volesse creare un vincolo - subliminale o meno - tra le immagini di Arancia e quelle di Gene Kelly.


    questa è una considerazione supplementare che scatta a posteriori, non credo fosse nell'intendimento a monte dell'opera. tanto più che (vedi anche curiosità) singing in the rain non era prevista nella sceneggiatura: venne fuori in itinere, e fu scelta e coreografata da mcdowell. nel libro le cose vanno molto diversamente (ed è oltretutto la parte più cruda e barbara, la meno grottesca e la meno umoristicamente sublimata, cosa questa che fa tornare nelle tue mani la considerazione da te mossa ;) )
    Ultima modifica: 5/10/16 10:59 da Schramm
  • Tarabas • 5/10/16 12:22
    Segretario - 2069 interventi
    A me risulta che fu comunque Kubrick a scegliere la canzone.

    "Com'è giunto alla scelta di usare Singin' the Rain?
    E' stata una delle più importanti trovate nata durante le prove. La scena in questione la provammo più a lungo delle altre, ma sembrava non condurci a nulla di buono. Passammo tre giorni cercando di capire cosa sarebbe dovuto accadere e in che modo, ma il tutto continuava ad apparire inadeguato. Poi, improvvisamente, l'idea mi balenò nella mente, non so da dove fosse sbucata fuori, né che cosa l'avesse suggerita".

    http://www.archiviokubrick.it/parole/interviste/1972moderntimes.html

    Detto questo, per come lavorava Kubrick escluderei che avrebbe accettato una modifica di tale portata senza condividerla totalmente e senza che corrispondesse a quanto cercava di realizzare con quella scena.

    Se questo è vero, nulla cambia nel fatto che inizialmente l'idea possa essere stata suggerita da altri. SK l'ha fatta propria perchè "quadrava" con quello che aveva in mente.

    Non capisco cosa abbia a che fare il fatto che il libro tratti la scena in modo diverso con la mia considerazione, che è sul film.
    A ben vedere, se Kubrick si è voluto distanziare proprio in questa scena dal libro (mentre dichiara ovunque di essersi in genere attenuto al testo di Burgess), questo rafforza la mia tesi, ossia che l'idea della canzone (quale che sia l'inventore) gli sembrò così buona da metterla nel film a scapito dell'infedeltà rispetto alla fonte letteraria.

    Anche perchè la stessa considerazione vale per Rossini, lì non mi pare ci siano discussioni su chi abbia ideato la cosa.
    Ultima modifica: 5/10/16 12:23 da Tarabas
  • Schramm • 5/10/16 15:55
    Scrivano - 7693 interventi
    Tarabas ebbe a dire:
    Non capisco cosa abbia a che fare il fatto che il libro tratti la scena in modo diverso con la mia considerazione

    molto semplicemente, la avalla, proprio perché kubrick ha scelto di trasfigurarla, sublimarla, ammorbidirla, stravolgerla, pervertirla.

    per la scena deputata, ricordo diverse dichiarazioni che davano merito a mcdowell di aver scelto e coreografato così la scena, ma dato che qua si è agguerriti vessilliferi perrymasoniani di fonti che non sono purtroppo in grado di verificare e riportare trovandomi tutta la mia biblioteca inscatolata, lascerei per ora cadere :)(rimpallerei magari a buio il memento). ma se la memoria di quanto a suo tempo letto (che ero peraltro certo di aver depositato tra le curiosità) non m'inganna, ciò riporta al fatto che il vincolo rappresentativo kelly-kubrick non è qualcosa di semioticamente stabilito a monte. considera anche che a volte un regista sceglie diverse soluzioni espressive anche solo per una questione di congeniale ritmo interno prima ancora che per ars combinatoria segnica, che viene spesso fuori dopo.
    Ultima modifica: 5/10/16 16:00 da Schramm
  • Raremirko • 28/04/19 21:11
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    Interessante, anche se credo che non se ne possa trarre un film.