Discussioni su American horror story - Serie TV (2011) | Pagina 8

DISCUSSIONE GENERALE

307 post
  • Buiomega71 • 23/12/14 18:17
    Consigliere - 25999 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    lo stai guardando in originale, si?


    Assolutamente no, sempre in italiano

    E debbo dire che il doppiaggio italiano e a dir poco ottimale

    Se forzati ok, ma se posso scegliere mal sopporto seguire le immagini e le parole in sovraimpressione
  • Buiomega71 • 24/12/14 00:01
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 2
    L'esorcismo di Bradley Buecker

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    Bloody Face dà la caccia alla ragazza nei fetidi corridoi del manicomio abbandonato di Briarcliff. Fuggendo terrorizzata si nasconde dietro una porta, mentre il suo compagno viene fatto a pezzi dal cugino di Latherface

    1964

    Wendy Peyser (Clea DuVall) si dispera nella sua casetta, con delle amiche, per aver fatto internare la sua compagna Lana. Affranta và a farsi una doccia sul modello Psycho. Il vento smuove leggermente le finestre aperte. Esce dalla doccia e si trova davanti nientemeno che...Bloody Face! E non certo con buone intenzioni...

    Nel manicomio criminale di Briarcliff arriva uno psichiatra, il dottor Oliver Thredson (Zachary Quinto) che esamina Kit Walker (Evan Peters) ritenuto Bloody Face. Interrogato, il ragazzo, parla ancora di rapimenti alieni e che lui è innocente, ovvio che il dottore le vuol dare l'infermità mentale. Lo psichiatra, oltretutto, rifiuta e disprezza i metodi barbari usati da sorella Jude verso i pazienti della casa di cura

    Per paura che la giornalista Lana "Banana" Winters (Sarah Paulson) faccia il diavolo a quattro per uscire dal manicomio (nonchè intimidita da alcuni appunti-che potrebbero screditare il suo operato- trovati sotto il cuscino della giornalista), sorella Jude (Jessica Lange) con l'aiuto del dottor Arthur Arden, le pratica un terrificante elettroschock

    Ripresasi dalla tremenda "cura", Lana, insieme a Grace (Lizzie Brocheré) progetta di fuggire dal quel posto infernale. Grace vorrebbe che a unirsi a loro ci fosse pure Kit, ma Lana rifiuta categoricamente, credendolo il feroce Bloody Face

    Una coppia di genitori affranti si reca da sorella Jude, perchè il loro figlio Jed non è più lo stesso: delira, parla voci sconosciute, impreca e dilania il cuore delle mucche del padre (in pratica è posseduto dal demonio)

    Il dottor Thredson rimane perplesso e ammutolito davanti al giovane Jed, legato in uno stanzino del manicomio, che sputa, grunisce, si disarticola e rammenta al dottore episodi del suo passato, che solo lui conosce

    L'esorcismo può avere inizio, con monsignor Howard (Joseph Fiennes) e padre Malachi (un prete anziano in carrozzina)

    Duro e estenuante, l'esorcismo sembra non aver successo (la peggio c'è l'ha padre Malachi)

    In un attimo di pausa, suor Jude, asciuga con un panno il volto del ragazzo posseduto, che le rammenta la sua vita passata (il diavolo si sà, ne sa sempre una più di noi comuni mortali) lasciando terrorizzata la suora

    In realtà la vita passata di suor Jude era quella di una prostituta alcolizzata, che in una notte di disperazione, investì e uccise una ragazzina senza prestarle soccorso

    Il ragazzo posseduto riprende a scalpitare ma muore per arresto cardiaco, non prima di aver fissato suor Mary Eunice (Lily Rabe) che cade a terra svenuta

    Nel mentre il dottor Arden (che poco prima aveva trattato con disprezzo la ninfomane Shelley-Chloë Sevigny-) aspetta, nella sua casa, un incontro galante con una signorina. In realtà paga una prostituta per un ora e mezza perchè ceni con lui e si travesta da suora (pensare che era uno dei giochi erotici di ruolo preferiti da Ken Russell)

    La ragazza , mentre si stà vestendo da suora, scopre , nascoste in uno scatolino, delle foto in BN che ritraggono donne in situazione bondage, e altre di cadaveri mutilati

    Comprensibilmente terrorizzata, la ragazza riesce a fuggire dalle grinfie poco rassicuranti del dottore

    La fuga progettata da Lana e Grace ha esito disastroso, in quanto Lana stessa dà l'allarme di fuga quando a loro si unisce anche Kit

    Portati tutti e due (Kit e Grace) al cospetto di suor Jude per essere puniti di fronte a Lana, il ragazzo si addossa tutta la colpa, risparmiando Grace e prendendosi le 40 bastonate nel posteriore...

    Ancora alto l'interesse, che però mostra alcuni punti deboli (l'incipt con Bloody Face e un sotto Non Aprite quella porta e sotto sotto slasher ed e risolto male anche nell'aggressione di Clea DuVall che rimanda alla Sorority della Prima Stagione)

    Abbastanza riuscito anche l'esorcismo, se non fosse che il ragazzo posseduto fà troppo Sonny Montelli di Amityville Possession e smorza il potenziale (quello di Damiani era tutto un altro pianeta)

    Ma il gusto rimane, anche per i dialoghi strepitosi, come il dottor Arden che apostrofa la "pussy" della prostituta "Bocciolo odoroso" o la prostituta stessa, che dovrebbe fare la signora fine e raffinata-per compiacere Arden- e se ne esce con un "Mi piacciono i grossi cazzi!"

    Altra "perla" spetta al demone che possiede Jed, e si rivolge a suor Jude con un: "Hai già succhiato 52 cazzi, puoi succhiare anche il mio!"

    Comunque il livello si mantiene costante e il divertimento macabro non manca. Per ora la vera star sembra essere il regista di questi due episodi, Bradley Buecher, che mi piacerebbe facesse un film tutto suo. Scrive l'episodio mr. Primo Final Destination.

    Voto: ***
    Ultima modifica: 24/12/14 11:35 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 24/12/14 15:01
    Consigliere - 25999 interventi
    Per ora (ma solo per ora) questa seconda stagione mi sembra un pò troppo derivativa (slasher e serial killer mascherati, rapimenti alieni, possessioni e esorcismi) e (sempre per il momento) le stò preferendo la prima

    Ciò non toglie che sia realizzata da dio (recitazione, SFX, fotografia, regia e soprattutto i dialoghi) e che adoro sempre questi eventi (anche se stravisti) se ben costruiti, come in questo caso...
    Ultima modifica: 24/12/14 15:06 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 25/12/14 00:04
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 3 Notte di tempesta di Michael Uppendhal

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    La giovane ragazza è nascosta dietro la porta del fatiscente stabile abbandonato di Briarcliff, Bloody Face riesce a entrare e l'aggredisce. Il suo compagno, pur con un braccio amputato, riesce a colpire Bloody Face e ad avere la meglio, la ragazza finisce Bloody Face a coltellate. Malconci cercano di uscire dallo stabile, quando DUE Bloddy Face le si parano davanti. Uno dei due spara alla coppia freddandola. Si tolgono la maschera e sono due ragazzi esaltati, che delirano di vendette. Uno dei due si accorge che all'uomo appena ucciso e stato strappato il braccio. All'improvviso il VERO Bloody Face le si para davanti a tutti e due...

    1964

    Suor Mary Eunice (Lily Rabe) è improvvisamente cambiata, in peggio però. Si mette il rossetto, e fà recapitare a suor Jude (Jessica Lange) un giornale datato 1949, tormentandola con la voce al telefono della bambina che suor Jude investì e uccise senza prestarle soccorso, nonchè facendole trovare gli occhiali rotti della ragazzina morta sulla sua scrivania. Presa dalla disperazione e dai sensi di colpa, suor Jude si dà all'alcool

    Sempre più sfrontata e senza inibizioni, suor Mary Eunice non solo provoca sessualmente il dottor Arthur Arden (James Cromwell), comportandosi come una lasciva prostituta (e avendo in cambio lo sdegno del dottore che la credeva pura), ma sgozza a forbiciate una paziente messicana, per poi darla in pasto alle creature che vivono nei boschi che attorniano la casa di cura

    Niente di più terribile, suor Mary Eunice è posseduta dal demonio (che e uscito dal corpo di Jade per prendere lei), e stà mettendo diabolica zizzania nel manicomio

    Nel mentre stà imperversando una tempesta, e la radio annuncia strani bagliori provenire dalle nuvole

    Il dottor Arden vuole sapere da Kit cosa diavolo sia quel microchip con le zampette che è uscito dal suo collo, perchè convinto che il ragazzo sia una spia ebrea

    Suor Jude approfitta della tempesta per far proiettare ai pazienti il film di Cecil B.DeMille Il segno della croce

    Ma alla presentazione del film, la suora è in evidente stato di ebrezza e comincia a delirare frasi sconnesse, prima riguardanti il film, poi sul suo passato

    Lana "Banana" Winters (Sarah Paulson) chiede aiuto al dottor Therdson (Zachary Quinto) di farla uscire da quel posto orribile

    Durante la proiezione del film (dove tutti i matti si agitano) Therdson informa Lana che la sua amica è scomparsa nel nulla, e crede sia vittima di Bloody Face. Quindi se Bloody Face è ancora in circolazione NON può essere Kit Walker (Evan Peters)

    Nella confusione della proiezione del film, Lana, Kit, Grace (Lizzie Brocheré) e Shelley ( Chloë Sevigny) tentano di fuggire di nuovo

    Il dottor Arden, nel frattempo, sembra impazzito, con il rossetto dipinge la bocca e i seni della Madonna al centro dell'atrio , l'apostrofa più volte con l'appellativo di "puttana" e la fà cadere mandandola in mille pezzi

    Suor Jude, tra i bagliori della tempesta, nei corridoi, stà cercando la paziente messicana e si trova faccia a faccia con un mostruoso alieno

    Kit, Lana, Shelley e Grace sono quasi arrivati al tunnel, ma Shelley deve distrarre sessualmente un infermiere

    I tre riescono a uscire dal tunnel, mentre Shelley è bloccata dal dottor Arden

    Fuggendo nei boschi e sotto la pioggia, i tre assistono ad uno spettacolo agghiacciante: dei mutanti deformi stile Wrong Turn si stanno cibando dei cadaveri dei pazienti del manicomio

    Terrorizzati rientrano nello stabile

    Il dottor Arden porta Shelley nella sua stanza e tenta di sodomizzarla con forza, prima la ragazza si dibatte, poi nota il pene miscroscopico del dottore e le ride in faccia umiliandolo. Preso dall'ira il medico la colpisce con un portaoggetti

    Nel parapiglia infernale, Kit, Lana e Shelley si rimettono a sedere nell'aula dove si proietta il film

    Suor Jude (che dà la colpa alla sbronza su quello che ha visto nei corridoi) e fuori di sè e cerca Shelley

    Shelley si risveglia su un tavolo operatorio, con il dottor Arden che le dice che ha fatto un buon lavoro lei non andrà più da nessuna parte. Scopre il lenzuolo e lo spettacolo è raccapriccinate: Shelley si ritrova con le gambe amputate, coi moncherini che sembrano cuciti da un macellaio e urla dalla disperazione


    Impennata per questo terzo episodio , davvero feroce e mozzafiato, folle e delirante

    Alieni, mostri alla Wrong Turn, focose smanie sessuali, amputazioni raccapriccianti, pasti cannibalici, blasfemie, devianze mentali

    Omaggi alla profanazione della madonnina de L'esorcista, chiamate infernali dall'aldilà come nell'episodio Bobby di Notte di Morte mentre infuria la tempesta, il film di De Mille che fà kaos proiettato nel kaos, il diavolo che si compiace di vedere i cristiani divorati dai coccodrilli , il dottor Arden che per quella notte "Ogni buco fà porto", geyser di sangue che escono dalle giugulari recise a colpi di forbice, Suor Jude che definisce Charles Laughton (interprete del film di De Mille) un "finocchio irrecuperabile", le attrici del film di De Mille che furoreggiano nella sala proiezione, il finale schock dell'episodio

    Anche l'incipt non e più così banale come sembrava

    La regia di Michael Uppendhal si fà più cupa e olezzosa, mentre allo script (sorprendentemente) troviamo la Jennifer Salt delle Due Sorelle. Plauso per gli SFX sanguinosi e le creature di Mike Mekash (le gambe amputate di Shelley sono un bel pugno nello stomaco)

    Se si continua su questo livello, siamo dalle parti del capolavoro

    Voto ****
    Ultima modifica: 25/12/14 00:23 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 27/12/14 00:06
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 4 Io sono Anna Frank 1°parte di Michael Uppendhal

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    1964

    Nella casa di cura di Briarcliff (ormai in preda al kaos) arriva una strana ragazza che dice di essere Anna Frank (Franka Potente)

    Il dottor Arden (James Cromwell) somministra a Shelley (Chloë Sevigny), ridotta a un tronco umano, uno strano siero che la farà "vivere per sempre" (molto probabilmente il dottore la stà trasformando in una delle creature umanoidi e cannibali che vivono nel circondariato del manicomio)

    Anna Frank, mentre si trova nella saletta dove tutti i matti ciondolano immersi nelle note tormentone della canzonetta Dominique, riconosce nel dottor Arden uno spietato e feroce criminale nazista operante a Auschwitz e cerca di aggredirlo

    Suor Jude (Jessica Lange) convoca Anna Frank nel suo studio. La ragazza dice di essere proprio Anna Frank, e mostra alla suora (dapprima incredula) il marchio del capo di concentramento sul suo braccio, dicendole che il dottor Arden, in realtà è Hans Gruper, e che al tempo di guerra era una specie di Mengele, e a Auschwitz (dove lei stessa era internata), il dottore eseguiva folli esperimenti di chirurgia sperimentale sulle deportate. Suor Jude comincia a crederle

    Nel frattempo Grace (Lizzie Brocheré) confessa a Kit (Evan Peters) che ha sterminare la sua famiglia a colpi d'ascia è stato l'amante segreto della sorellastra, per prendersi la fattoria e internare lei in manicomio accusandola del sanguinoso delitto

    Il dottor Thredson (Zachary Quinto) cerca di convincere Kit che è lui Bloody Face, e che si e creato l'alibi fantasioso del rapimento alieno per rifuggere le sue terribili responsabilità (compreso il massacro di sua moglie), cosicchè da evitarle il carcere e la sedia elettrica, mettendo nel dubbio il ragazzo sulla veridicità dei fatti

    Dopo essersi ancora una volta confidato con Grace, Kit l'abbraccia e fanno all'amore appassionatamente nella cucina, ma vengono beccati dalla guardia

    Lana "Banana" Winters (Sarah Paulson) deve dimostrare al dottor Therdson di guarire dalla "malattia dell'omosessualità" per uscire da quel posto infernale, così il dottore la sottopone a una terapia crudele e umiliante a base di una sostanza che dovrebbe inibire l'omosessualità, mentre la donna vede foto di donne in pose sexy vomita l'anima in un secchio, poi entra un ragazzo efebico che si spoglia davanti a lei. Lana dovrebbe toccarsi e toccare a sua volta il membro eretto del ragazzo, ma vomita comunque. Il dottor Therdson capisce che questa terapia dell"avversione" è inutile e cerca di aiutare Lana umanamente, promettendole che la farà uscire da quel posto

    Kit e Grace stanno per essere puniti da suor Jude perchè trovati a fornicare, e parla addirittura di castrazione chimica , mentre suor Mary Eunice-goduriosa-sceglie la verga più "adatta alla punizione", suor Jude viene interrota dall'arrivo di due poliziotti

    Grace viene portata via e suor Mary Eunice mostra a Kit il fascicolo riguardante Grace che non è così innocente come dice di essere.

    I due poliziotti (della omicidi) interrogano il dottor Arden per la prostituta che fuggì , in preda al terrore, da casa sua, trovando foto di massacri e reperti nazisti. Nel sentire "reperti nazisti" suor Jude viene colta da un brivido. Il dottor Arden nega tutte le accuse

    Suor Jude informa così monsignor Howard (Joseph Fiennes) sulla vera identità del dottor Arden. Ma il monsignore non solo tratta con disprezzo la suora, ma la accusa di credere a una povera pazza che si crede Anna Frank. In realtà, il monsignore, avvisa subito Arden che "le stanno addosso"

    Grace e Kit vengono rinchiusi in due celle adiacenti, il ragazzo la rimprovera per non averle detto la verità sul suo passato. Grace confessa che a massacrare il padre e la matrigna a colpi d'ascia fù lei, perchè il padre la molestava sessualmente

    Suor Jude si confessa con la madre superiore e teme che il manicomio da lei diretto nasconda un criminale nazista. La madre superiore sembra credere in lei

    Il dottor Arden (fuori di sè) porta nel suo laboratorio la sedicente Anna Frank e la minaccia, la ragazza però ha sottratto di nascosto la pistola a uno dei due poliziotti e spara alla gamba del dottore, poi sente dei lamenti provenire da una porta di ferro chiusa, intima il dottore (a terra ferito)di darle le chiavi. Anna Frank apre la porta e esce un ammasso di carne tumefatta e strisciante di quello che rimane di Shelley che la implora di ucciderla...

    La serie si mantiene sempre su alti livelli, si comincia a dipanare il mistero e a mettere alcune carte in tavola

    Dopo gli alieni, i mutanti cannibali, i serial killer e i posseduti, si aggiunge anche il nazismo con i suoi orrori

    Omaggi al Maratoneta, alla Mosca cronenberghiana, ancora a Arancia Meccanica, al caso Lizzie Borden con massacri familiari di impressionante realismo, cupi flashback in BN dei campi di sterminio, umilianti e deliranti terapie e ancora la chiusa finale dell'episodio che è una mazzata sui denti. In crescendo...con terrore!

    Voto***!
    Ultima modifica: 27/12/14 10:35 da Buiomega71
  • Schramm • 27/12/14 11:06
    Scrivano - 7694 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Se si continua su questo livello, siamo dalle parti del capolavoro

    Voto ****


    ...ih! che ti dicevo?
  • Buiomega71 • 28/12/14 23:57
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 5 Io sono Anna Frank 2°parte di Alfonso Gomez-Rejon

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    Suor Jude (Jessica Lange) si reca, in gran segreto, da un cacciatore di nazisti per informarlo sulla presunta vera identità del dottor Arden (James Cromwell) e le consegna i suoi dati

    Nella casa di cura di Briarcriff la presunta Anna Frank (Franka Potente) stà per giustiziare il dottor Arden, ma viene fermata dalla guardia dell'istituto

    Suor Jude viene informata dei fatti e mentre visita la presunta Anna Frank nella camera di contenzione, dice alla ragazza di non aver trovato nulla nel laboratorio del dottor Arden

    Nel mentre giunge Jim Brown (David Chisum), un uomo che dice di essere il marito della presunta Anna Frank, che in realtà e Charlotte Brown, una casalinga che soffre di depressione post parto , ossessionata dalla figura di Anna Frank

    Suor Jude rimane sgomenta, ha creduto alle parole di una pazza visionaria e per paura della vendetta del dottor Arden fà dimettere la donna che esce dalla casa di cura insieme al marito

    Kit (Evan Peters) viene "graziato" dalla castrazione chimica perchè ha mostrato segni di pentimento. Mentre Grace (Lizzie Brocheré) e preparata per la sterilizzazione. Mentre e nella cella, Grace, riceve la visita di un fascio di luce accecante, di quella che sembra essere un abduzione aliena

    Il dottor Thredson (Zachary Quinto) fà sapere a Lana "Banana" Winters (Sarah Paulson) che la farà uscire di lì a poco con un semplice piano di fuga e estorce a Kit la confessione sui delitti di Bloody Face

    Il dottor Arden è a dir poco adirato, accusato di essere un criminale nazista in balia di una pazza armata. Chiede a suor Jude di umiliarsi per il perdono, lei non accetta e lui sporgerà denuncia contro di lei

    Nella sua stanza, il dottor Arden, riceve la visita di suor Mary Eunice (Lily Rabe) che le cura la ferita e le dice di aver portato nel bosco quello che rimaneva di Shelley (Chloë Sevigny), ridotta a un ammasso putrescente di carne tumefatta che striscia senza le gambe, guadagnandosi la cieca fiducia del dottore

    Una scolaresca di bambini, in una piazzetta, una bimba sente qualcosa rantolare che stà salendo la scalinata, và a vedere e scappa terrorizzata. Shelley stà salendo le scale della piazza, ormai un mostro grottesco che ha poco o nulla di umano.

    Il dottor Therdson riesce a far uscire dal manicomio (senza essere visto da nessuno) Lana, la fà salire in auto e accende il motore

    Nel manicomio riappare il signor Brown con la moglie (la presunta Anna Frank), terrorizzato dal fatto che la donna abbia tentato di uccidere il loro bambino soffocandolo. Sarà il dottor Arden a "occuparsi" di lei...

    Suor Jude, ormai rassegnata alle dimissioni, si trucca, mette il suo vestito più sexy, un paio di decoltè col tacco e esce. La troviamo in un bar a fumare, mentre un uomo la abborda e se la porta a letto

    Il dottor Therdson invita Lana nella sua elegante villa, ma qualcosa comincia a non tornare. I suoi modi "troppo" gentili la insospettiscono. I paralumi delle lampade sembrano rivestiti da uno strano pellame, la ciotola contenente le mentine ha tutta l'aria di un cranio umano. I sospetti di Lana, purtroppo, sono fondati, Therdson , in realtà, è il feroce Bloody Face che agisce da provetto Ed Gein. Lana , però, non ha tempo di mettere a fuoco, entra in uno stanzino pieno di armi da taglio e ossa umane, Thredson aziona una leva e Lana cade in una botola. Si risveglia in uno scantinato asettico, con un piede legato alla catena, dove trova il corpo della sua amata Wendy con la faccia congelata e i denti strappati. Thredson/bloody face le si avvicina e indossa la maschera di pelle umana. Lana urla di terrore

    Charlotte/Anna Frank (con il consenso del marito) viene lobotomizzata dal dottor Arden che le incide la fronte con uno "scalpello"

    La polizia irrompe nella casa di cura per arrestare Kit, mentre Grace (che perde sangue dalla vagina) grida che Kit è innocente e sua moglie è viva, lei l'ha vista durante il "rapimento alieno", ma viene portato via dai poliziotti

    Tutto e candido in casa Brown, Charlotte e sempre sorridente e di una tranquillità quasi innaturale. Il marito e felice e butta via tutti i documenti riguardanti il nazismo di quando sua moglie credeva di essere Anna Frank. Ma in una foto in BN, che ritrae Hitler, si vede alla sue spalle un giovane dottor Arden...

    Ancora a mille stà proseguendo la serie, tra verità nascoste che si svelano, omaggi alla Fabbrica delle Mogli, a Ed Gein e a Non aprite quella porta

    L'ottovolante delle emozioni viscerali sembra impazzito e non vuole fermarsi

    Come sempre ottima la regia degli episodi (questa volta di Alfonso Gomez-Rejon che regala momenti registici degni di nota, come il filmino sgranato della vita casalinga di Charlotte/Anna Frank o l'inquietante interno della villa del dottor Therdson ) e l'episodio è scritto da Brad Falchuk (creatore della serie insieme a Ryan Murphy)

    Voto ***!
    Ultima modifica: 29/12/14 11:15 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 29/12/14 11:42
    Consigliere - 25999 interventi
    Segnalo un piccolo errore di continuity (ma e peccato veniale, in una serie intrippantissima che consiglio a tutti)

    Nell'episodio di ieri (Io sono Anna Frank 2° parte) c'è una sequenza in cui, con sottofondo la canzoncina tormentone "Dominique", nella stanza della "ricreazione" tutti i matti prendono delle pasticche a mò di comunione

    Tra i pazienti che fanno la fila per prendere le medicine c'è anche la "messicana"

    Nulla di strano, se non fosse che la "messicana" e stata sgozzata a colpi di forbice e data in pasto alle creature deformi del dottor Arden da suor Mary Eunice nell'episodio 3 Notte di Tempesta
  • Buiomega71 • 30/12/14 00:08
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 6 Le origini del male di David Semel

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    Oggi

    Una chiamata alla polizia (dell'assassino stesso) fà rinvenire tre corpi appesi (con la maschera di Bloody Face) nel manicomio abbandonato di Briarcliff

    1964

    Una madre disperata porta la sua figlia più piccola Jenny (Nikki Hahn) da Suor Jude (Jessica Lange), convinta che la bambina sia un piccolo demonio (in un flashback la vediamo giocare con una amichetta, che poi verrà trovata morta con un paio di forbici conficcate nel petto). Ma suor Jude declina, Briarcliff non e munita di un reparto per bambini con problemi mentali

    Lana "Banana" Winters (Sarah Paulson) si trova legata al letto (con una catena al piede) in balia della follia del dottor Therdson (Zachary Quinto) che spiega alla donna come cominciò la sua insana passione per la pelle umana e della mancanza d'affetto di sua madre, che lo abbandonò in tenera età, facendolo finire in un orfanotrofio. Therdson racconta a Lana la sua "prima volta" con un cadavere di donna (secondo lui assomigliante alla madre) usato per gli studi di anatomia. Ma l'odore di formaldeide e la pelle fredda non soddisfavano la sua "bramosia" e così cominciò a uccidere. Therdson ha trovato in Lana la donna dei suoi sogni...Sua madre!

    Il cacciatore di nazisti Sam Goodman (Mark Margolis) telefona a suor Jude, confermando che Arthur Arden (James Cromwell) e davvero il criminale nazista Hans Gruper e che per incastrarlo definitivamente ci vorrebbero le sue impronte digitali

    Monsignor Howard (Joseph Fiennes) è chiamato dall'ospedale dove si trova ricoverata Shelley (Chloë Sevigny). Il monsignore vede la ragazza in uno stato agonizzante, una via di mezzo tra Brundle Mosca e Elephant Man. Capisce che e opera del dottor Arden e rammenta di quando il dottore (due anni prima) le disse che stava sperimentando un farmaco contenente un misto di batteri per sconfiggere ogni tipo di malattia, usando come cavie i pazienti di Briarcriff. Un pò per compassione, un pò per timore, il monsignore strangola Shelley con il rosario e pone fine alla sua pena

    Il monsignore si reca adirato dal dottor Arden per porre fine ai suoi mostruosi esperimenti. Il dottore le spiega che stà creando una nuova razza di superuomini con scarti della società (come un paziente che si masturba da un buco nel muro-stile Norman Bates-vedendo suor Mary Eunice(Lily Rabe)che fà uno spogliarello, trasformato dal dottore in una sottospecie di Seth Brundle), dimostrando un delirio di onnipotenza e dicendo al monsignore che se parlerà ci sarà dentro anche lui, e che il pericolo-per entrambe- e suor Jude

    La piccola Jenny è in cucina con suor Mary Eunice, che la incinta a essere libera di fare ciò che vuole, che la religione e solo un paraocchi, che lei e sempre stata umiliata fin da ragazza e che il suo abito e solo una parvenza, perchè lei è il diavolo. La bambina ne rimane affascinata

    Monsignor Howard toglie la direzione di Briarcliff a suor Jude, assegnandole l'incarico di un istituto per ragazze madri a Pittsburgh. Prima di andarsene chiede a suor Mary Eunice di portarle due bicchieri e una bottiglia di liquore

    Suor Jude brinda alla sua partenza col dottor Arden, mentre suor Mary Eunice vestita con la sottana rossa di suor Jude si scatena in un ballo "blasfemo". Il telefono squilla, è il cacciatore di nazisti Sam Goodman, ma al posto di suor Jude risponde suor Mary Eunice

    La piccola Jenny, durante un picnic, ha appena sgozzato il fratellino e pugnalato a morte la madre, con fredezza dà un identikit di un uomo alla polizia

    Therdson riceve una telefonata, e Kit (Evan Peters) che lo chiama dalla prigione. Il ragazzo capisce che il dottore lo ha incastrato. Nel mentre Lana tenta la fuga ma inutilmente. Therdson si accorge, si infuria, indossa la maschera di pelle umana , impugna un bisturi per "spellare" Lana. La donna, però, riesce a convincerlo, spacciandosi per sua madre. Therdson si commuove e si accascia su di lei, mordendole un seno

    Suor Mary Eunice bussa alla porta del cacciatore di nazisti Sam Goodman e non ha buone intenzioni

    Poco dopo suor Jude si reca da Sam Goodman con le impronte digitali di Arden sul bicchiere in cui avevano brindato, trova la porta della stanza aperta e l'uomo in un lago di sangue con una scheggia di vetro conficcata nella giugulare. Prima di spirare le dice che è stata una delle suore della casa di cura

    Suor Mary Eunice consegna tutte le prove raccolte da Sam Goodman al dottor Arden (alcune le tiene per se in caso Arden faccia il doppio gioco). Il dottore non si sà spiegare perchè suor Mary Eunice voglia aiutarlo e lei replica che insieme daranno vita ad una nuova era.

    Oggi

    La polizia perlustra l'interno abbandonato di Briarcliff dove sono stati trovati i tre corpi appesi. Trovano il corpo dell'uomo con il braccio strappato, poi uno smartphone squilla, è l'assassino. Su un tavolaccio c'è una ragazza che si dibatte e Bloody Face è pronto a colpire...

    Episodio ricco di colpi di scena, ma un pò tirato per le lunghe (Lana e Therdson) che ci infila gratuitamente e inutilmente il tema dei bambini assassini (per di più la bimba diabolica è a dir poco odiosa) che nulla aggiunge al racconto, ma anzi, che sà un pò di posticcio e stucchevole, così come sà di convenzionale la scoperta dei tre cadaveri appesi da parte della polizia. Gli omaggi vanno dal Silenzio degli Innocenti, alla Mosca per passare dal Giglio Nero fino a Faccia di Pelle. Un pò televisiva la regia di David Semel (anche se il video sgranato con l'umiliazione in piscina di Mary Eunice e Mary Eunice che balla in sottoveste e smutandata davanti alla croce-che fà molto David Lynch-non sono affatto banali). Scrive l'episodio lo stesso Ryan Murphy (forse quello scritto peggio), però l'interesse non cala e il livello-con qualche stonatura, come in questo caso, e sempre ottimale. Primo episodio dove NON si sente la canzoncina tormentone "Dominique".

    Voto **!
    Ultima modifica: 30/12/14 11:07 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 31/12/14 00:11
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 7 L'angelo oscuro di Michael Rymer

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    Due giovani suore discutono del film (e del libro) I Gigli del campo facendo il giro delle visite delle pazienti nella sala medica di Briarcliff , e si accorgono che Grace (Lizzie Brocheré) ha la febbre altissima, scoprono il lenzuolo è la ragazza ha un'emmorragia vaginale. Improvvisamente a Grace appare una signora vestita in nero e con il velo, che altri non e che l'angelo della morte (Frances Conroy) ma per Grace non è ancora l'ora di morire...

    Suor Mary Eunice (Lily Rabe) incolpa il dottor Arden (James Cromwell) di aver praticato la sterilizzazione a Grace, causendole un emmorragia, ma il dottore afferma che Grace non l'ha nemmeno toccata. Suor Mary Eunice si dimostra arrogante e altezzosa, il dottore le dà uno schiaffo e la suora lo sbatte con violenza contro la parete, con la sola forza del pensiero. Ora suor Mary Eunice (o meglio il diavolo) comanda su Briarcliff e anche il dottor Arden comincia a rendersi conto che nella giovane suora alberga qualcosa di soprannaturale.

    Il dottor Arden cerca di salvare Grace dall'infezione, causatagli da una sterilizzazione rudimentale e selvaggia (forse praticatagli dagli alieni)

    Un giovane ragazzo, Miles (Tongayi Chirisa), è nelle cucine di Briarcliff e sente delle voci che lo istigano a fare qualcosa di "eroico", il ragazzo si alza e si dirige verso l'affettatrice in funzione e ci infila dentro una mano

    I soccorsi accorrono, e Suor Mary Eunice nota che il ragazzo a scritto con il proprio sangue, sulla parete, un nome in aramaico. La suora sembra spaventata da quel nome (che il ragazzo non sà cosa significhi)

    Nella sua cella, legato, Miles riceve la visita dell'Angelo della morte che lo bacia, la ferita nel braccio si apre e il ragazzo muore dissanguato. Nel mentre entra suor Mary Eunice che ha un alterco con l'angelo della morte. Il diavolo discute con la morte, due angeli caduti, che si fronteggiano, ma ognuno deve assolvere il proprio compito, anche se l'angelo della morte sà che il diavolo stà possedendo il corpo di una giovane e innocente monaca e lo stà usando come mezzo per portare il kaos

    Lana "Banana" Winters (Sarah Paulson) è ancora tra le grinfie di Therdson/Bloody face (Zachary Quinto) che la possiede sessualmente. Disperata , Lana, invoca l'angelo della morte che le appare per darle la pace eterna, ma Lana rifiuta. Therdson vuole sbarazzarsi di Lana strangolandola o tagliandole la gola, ma in un attimo di distrazione, Lana colpisce con violenza Therdson e riesce a fuggire dalla villa degli orrori. Corre per la strada di notte e ferma un auto. Evidentemente , Lana, ha l'abbonamento giornaliero alla sfiga, visto che l'uomo alla guida è disperato, appena lasciato dalla moglie, comincia a fare discorsi misogeni e maschilisti, d'un tratto estrae la pistola e si spara in bocca facendosi saltare il cervello e l'auto finisce rovinosamente fuori strada

    Lana si risveglia, legata al letto, a Briarcliff, sotto le cure di Suor Mary Eunice. Lana confessa tutto alla monaca, asserendo di essere stata rapita e violentata da Thredson, che lui è Bloody face e che Kit (Evan Peters) è innocente. Ma suor Mary Eunice sà già tutto (essendo il diavolo) e sul suo volto si stampa un sogghigno. Lana la prega di informare la polizia...

    Kit è con il suo avvocato alla stazione di polizia, venuto a sapere che Grace stà molto male, colpisce l'uomo e riesce a fuggire

    Suor Jude (Jessica Lange) si trova alle prese con il cadavere del cacciatore di nazisti Sam Goodman, sgozzato con un pezzo di vetro da Suor Mary Eunice. Il telefono squilla e d'altro capo c'è appunto Mary Eunice, che ricorda a suor Jude della bambina che ha investito nel 1949, che ora e lei che comanda a Briarcliff e di sparire per sempre, lasciandole un rasoio affinchè si tolga la vita. Quando Mary Eunice dice :"Io so tutto" a suor Jude vengono in mente le stesse parole che le disse il ragazzo posseduto e capisce che Mary Eunice e posseduta dal demonio

    I ricordi dolorosi di suor Jude si affastellano, quando era una cantate alcolizzata mollata dal suo gruppo, la puzza di vomito nella sua squallida stanza di motel, la ragazzina che uccise senza prestarle soccorso, il suo giorvagare senza meta, fino a che, ubriaca fradicia, con l'auto andò a sbattere contro un albero di un convento di suore, scoprendo la vocazione

    Suor Jude si reca così in un drugstore, raggiunge il bagno e si apre le vene con il rasoio, ma era solo un pensiero di morte, torna a sedersi al bar e di fronte a lei c'è l'angelo della morte. Jude vuol sapere dall'angelo della morte perchè non la prese a se quando suo marito le trasmise la sifilide rendendola sterile, o quando investì la ragazzina. L'angelo della morte le risponde che così facendo aveva avuto la chiamata di Dio, e che ora e tempo di andarsene insieme. Prima però, Jude, si reca dalla famiglia della ragazzina che investì. Con sopresa, e sollievo, Jude scopre che quella ragazzina non e morta, ma se la cavò con qualche ossa rotte e ora fà l'infermiera. Jude stà per confessare, ma i genitori della ragazza le dicono che mai perdoneranno un miserabile bastardo che ha investito una ragazzina senza prestarle soccorso

    Kit (su cui c'è l'ordine di sparare a vista) raggiunge Briarcliff tramite i sotterranei, non accorgendosi che un mostruoso mutante creato dal dotto Arden lo segue. Kit riabbracia così Grace (che grazie alle cure del dottor Arden sembra essersi rimessa) e vuole portarla con sè, ma una suora blocca il loro passaggio. Da dietro la creatura azzanna la suora squarciandole la gola e poi si dirige rabbiosa e sbavante verso Kit e Grace. Kit riesce a fermare il mostro aprendole la pancia con un arnese da cucina, la guardia entra con la pistola puntata e stà per sparare a Kit, Grace fà scudo col suo copro e viene colpita con un proiettile al cuore. L'angelo della morte la bacia, e lei sussurra "Sono libera" e spira...

    L'episodio si impenna (allo script Tim Minear), rivelando sofferenze e mali interiori ben caratterizzati. Peccato che ad andarsene sia un altra delle mie preferite, Grace, che insieme a Shelley erano le mie "pupille". Omaggi a L'ultima profezia (gli angeli della morte), alla affettatrice dell'incipt di Grano Rosso Sangue (sfido a non farselo venire in mente quando Miles ci ficca la mano) e ai mostri mutanti cannibali di Wrong Turn. Geniale l'idea dell'angelo della morte (mancava solo lui all'appello) interpretato da Frances Conroy, la Moira anziana della prima stagione di AHS. Notevole la regia di Michael "La regina dei dannati" Rymer che regala un notevole taglio cinematografico (la fuga di Lana, Jude al drugstore, i flashback dolorosi di Jude). Mi manca, però, il motivetto "Dominique" assente anche in questo episodio.

    Voto ***
    Ultima modifica: 31/12/14 00:22 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 2/01/15 11:40
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 8 Lo spirito del natale di Michael Lehmann

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    1962

    Sotto le feste natalize, un uomo vestito da Babbo Natale che ha appena fatto la promessa ad un ragazzino si trova davanti Lee Emerson (Ian McShane),uno psicopatico, che dopo averlo riguardito sul significato del natale le spara in fronte

    Emerson, che scopriamo essere uno spietato serial killer che agisce sotto le festività natalizie, entra nella casa di una famiglia col vestito insanguinato da babbo natale, dice alla bambina che lo scopre di essere BABBO NATALE, anche se il 25 dicembre è ancora lontano. Lega così i genitori (con le luci natalizie) della bimba ad una sedia, delira su discorsi natalizi e li fredda a colpi di pistola

    1964

    Suor Mary Eunice (Lily Rabe) porta lo spirito del natale a Briarcliff, addobbando l'albero di natale con oggetti che appartegono ai pazienti (dentiere incluse) e facendo proiettare "Rudolph-La renna dal naso rosso"

    La guardia che ha ucciso innavertitamente Grace (Lizzie Brocheré), si sente in colpa e vuole denunciare il fatto, soprattutto per la provenienza di quella creatura mostruosa uccisa da Kit (Evan Peters) anche se il dottor Arden (James Cromwell ) glie lo sconsiglia

    Il dottor Arden informa suor Mary Eunice che la guardia "quell'ex poliziotto irlandese" potrebbe essere un problema, e sembra che l'alleanza tra i due (un ex medico nazista e il diavolo) dia i suoi frutti

    Mentre Mary Eunice si trova da sola nel suo studio, suor Jude (Jessica Lange) le arriva alle spalle e la minaccia con un rasoio alla gola, dicendole che ormai ha capito che il diavolo ha preso possesso del suo corpo. Ma il demone che alberga nella suora mostra tutto il suo potere, e suor Jude si spaventa, nello studio entra il dottor Arden che fà allontanare suor Jude da Briarcliff

    1962

    Appena arrivato a Briarcliff, Lee Emerson si trova incatenato mentre tutti festeggiano il natale, e sa che quelle catene non le verranno più tolte (in una sola notte, sotto le feste di natale, ha sterminato ben 8 famiglie). Emerson, con balzo alla Hannibal, riesce a ad aggredire il ragazzo che stà distribuendo i doni ai pazienti, strappandole mezza faccia a morsi

    1964

    Mary Eunice ha la brillante idea di far indossare i panni di Babbo Natale proprio a Emerson , che si trova in isolamento a vita, rammentandole che quando fù arrestato per un furto e sbattuto in prigione, fù stuprato e umiliato da alcuni detenuti, mentre le guardie fischiettavano canzoncine natalize

    Il dottor Arden fà visita a Mary Eunice nel suo studio, e si presenta con un pacchetto regalo. Sono due orecchini di rubini che Arden trovò nello stomaco di un internata ad Auschwitz, che ingoiava più volte e poi cercava tra le feci, finchè non le lesereo a morte gli intestini. Mary Eunice sembra gradire il regalo, mentre Arden disprezza questo suo comportamento "accettare degli orecchini sporchi di merda". Capendo così che la purezza della suora ormai in preda al demonio è svanita per sempre

    Suor Jude si confida con la madre superiore, convincendola che ormai Briarcliff è sotto l'influsso del maligno

    Nella chiesa suor Jude riceve la visita del dottor Arden, stranamente remissivo e che le chiede aiuto, conscio del fatto che suor Mary Eunice è invasa da qualcosa di diabolico e chiede a suor Jude un alleanza per fermare la suora posseduta

    Lana "Banana" Winters (Sarah Paulson) si accorge che nel letto vicino al suo giace Kit (il ragazzo, sedato, sogna sua moglie in incinta, che poi diventa Grace) e lo rassicura, dicendole che Bloody Face è il dottor Thredson (Zachary Quinto), che lo ha incastrato con la confessione, che lei è stata rapita da lui,e che ha le prove e che farà di tutto per far venire alla luce la verità

    Monsignor Howard (Joseph Finnies) fà visita natalizia ai pazienti di Briarcliff, congratulandosi con suor Mary Eunice per il lavoro svolto. Emerson (vestito da babbo natale) comincia però a dare segni di squilibrio, dicendo a una paziente "Perchè non sbudelliamo questi quattro elfi e andiamo a leccarci a vicenda". Infatti, mentre la guardia stà sistemando la stella dell'albero di natale, casca dalla scala e Emerson lo aggredisce ferendolo ad una guancia con la punta della stella. Ma la guardia è più veloce, riempie di botte Emerson e lo sbatte in isolamento, fino all'anno 3000.

    Suor Mary Eunice si para davanti alla guardia, le sorride, le dice se và tutto bene, e lo sgozza con il rasoio sotto gli occhi estasiati di Emerson

    Suor Jude entra a Briarcliff con l'aiuto del dottor Arden e le dice che Mary Eunice l'aspetta nello studio

    Lana stà chiamando la polizia, ma alle sue spalle compare Thredson che stacca la comunicazione e le dice che nessuno crederà ad una pazza e che lui ha fatto sparire tutte le prove, PULENDO tutta la sua casa, senza lasciare nemmeno una goccia di sangue sul pavimento. Thredson si avvicina a Lana con in mano il filo del telefono per strangolarla

    Suor Jude si reca nello studio, ma al posto di suor Mary Eunice ci trova Lee Emerson assetato di vendetta e di sangue. Era solo un piano del dottor Arden e di suor Mary Eunice per far cadere suor Jude in trappola e sbarazzarsi dei lei. Emerson colpisce suor Jude con un pugno, comincia a sparare deliri alla Max Cady e la batte con una verga, poi tenta di stuprarla, ma la suora ha la meglio colpendolo con un arma da taglio. Emerson cade a terra rantolante e sanguinante

    Lana stà soccombendo alla morsa di Thredson, ma interviene in extremis Kit che colpisce il dottore serial killer con un estintore

    Il dottor Arden stà trasportando nel tunnel, con un carrello, il corpo esanime di Grace, quando improvvisamente una luce abbagliante lo stordisce, poi arti alieni e il corpo di Grace che sparisce nel nulla

    Kit e Lana portano Thredson (legato e imbavagliato) in uno sgabuzzino e Lana annuncia al dottore assassino che è l'inizio della sua fine...

    Gli eventi si intrecciano e viaggiano come un treno (anche se l'introduzione di nuovi personaggi-in questo caso Lee Emerson-sembrano messi lì per allungare gli episodi) e non poteva mancare l'omaggio ai "babbi natali assassini" e alle atmosfere natalizie rosso sangue di Black Christmas , Silent Night Deadly Night e Non aprite prima di Natale, nonchè echi ai serial killer come Richard Ramirez. Notevole anche la squisita citazione al vinile che vola e si spacca dell'Esorcista. Episodio che regala momenti splatterosi non indifferenti (gole squarciate, facce prese a morsi) e mozza il fiato per la precipitosità dei colpi di scena. Scrive James Wong (che fin'ora ha scritto gli episodi migliori) e dirige il regista di Schegge di follia.

    Voto ***
    Ultima modifica: 2/01/15 21:51 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 3/01/15 00:06
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 9 Il ritorno di Jeremy Podeswa

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    Oggi

    Un uomo è seduto sul divano di una psichiatra, la dottoressa Gardner (Brooke Smith) e confessa di essere il figlio di Bloody Face/dottor Thredson (Zachary Quinto) e che anche lui ha la stessa insana "passione" di scuoiare le donne. Morgan (Dylan McDermott), così si chiama il figlio del dottor Thredson (e di Lana Winters) guarda minaccioso la dottoresa che sbianca dal terrore

    1964

    Suor Jude (Jessica Lange) che ormai non e più suor, si trova legata in una cella di contenzione del manicomio che lei dirigeva. Tutti testimoniano contro di lei, da suor Mary Eunice (Lily Rabe), al monsignor Howard (Joseph Fiennes), la madre superiora, e addirittura il pazzo assassino Lee Emerson (Ian McShane) che da carnefice passa a vittima. False accuse incastrano Suor Jude (che diventa solo Judy Martin), accusata (con false testimonianze, in primis quella di Emerson) di aver sgozzato con un rasoio la guardia Frank e di aver tentano di uccidere Emerson stesso.

    Rinchiusa e legata, perso i voti e la credibilità, Jude e costretta a subire le angherie delle sue ex-sottoposte e addirittura a chiedere perdono a un viscido psicopatico come Emerson che ha tentato di stuprarla e ucciderla, che agli occhi di tutti (compresi quelli di monsignor Howard) e divenuto un agnellino sulla via della redenzione

    Suor Mary Eunice confida a monsignor Howard certe cose su suor Jude e condivide (nonchè fomenta) la sua ambizione di diventare papa

    Lana "Banana" Winters (Sarah Paulson) scopre con raccapriccio di essere incinta del dottor Thredson. Suor Mary Eunice la esorta a tenere il bambino, che verrà dato in affidamento ad un orfanotrofio

    Lana tenta di abortire con un appendiabiti di ferro, ma senza riuscirvi.

    Sconvolta vuole uccidere Thredson rinchiuso nello sgabuzzino, ma Kit (Evan Peters) la ammonisce, se Thredson muore tutti crederanno che Bloody Face sia lui e finirà sulla sedia elettrica

    Con un astuto piano, Lana dice a Thredson che aspetta un figlio da lui e che vuole abortire. Thredson si agita, dicendole di non sopprimere suo figlio. Così accetta di confessare i suoi delitti, mentre Kit, nascosto, registra tutto su un magnetofono a bobina.

    Il dottor Arden (James Cromwell) scopre nel tunnel del manicomio delle impronte aliene

    Kit nasconde il nasto sotto una delle vasche da bagno del manicomio, ma lo sorprende il dottor Arden che le vuole parlare

    Il dottor Arden afferma che Kit aveva ragione, che gli alieni che lo avevano rapito esistono davvero e che lui vorrebbe incontrarli
    Secondo il dottor Arden gli alieni hanno rapito la moglie di Kit e Grace (Lizzie Brocheré) perchè gravide e fecondate da Kit, quindi Kit e il centro di interesse degli alieni e che, in qualche modo, ne difendono l'incolumità e che se fosse in pericolo gli alieni cercherebbo di preservarlo. Così ha un idea: ucciderà Kit e nel momento che gli alieni si faranno vivi lo riporterà in vita. Kit accetta il folle esperimento del dottore, se questo serve a riabbracciare sua moglie.

    Monsignor Howard e convinto del pentimento di Lee Emerson, tanto da portarlo in chiesa e darle il battesimo. Per il monsignore (che non nasconde la sua ambizione) sarebbe un traguardo che lo porterebbe agli alti vertici della chiesa, convertire un efferato serial killer. Ma mentre battezza, nell'acqua santa, Emerson, quest'ultimo blocca il monsignore e lo affoga nell'acqua benedetta

    Lana è decisa a uccidere Thredson, si reca nello sgabuzzino dove e tenuto prigioniero, ma scopre che l'uomo è scomparso. Terrorizzata scappa tra i corridoi del manicomio e trova davanti a sè suor Mary Eunice. Lana incolpa lei di aver liberato Thredson.

    Jude viene portata nella stanza dei matti dove risuona la canzoncina tormentone "Dominique". I matti che lei teneva a regime la guardano strano, gli inservienti con disprezzo. Si siede vicino a Lana e le chiede scusa per tutto il male che le ha fatto, promettendole di farla uscire da Briarcliff. Lana non crede al pentimento di Jude, ma Jude le dice che da ora tutto cambierà. Jude si alza e rompe il vinile di Dominique

    Il dottor Arden è pronto per l'esperimento, inietterà nel cuore di Kit cloruro di potassio per farlo "morire", per poi "rianimarlo" con atropina e epinefrina. Kit è alquanto agitato, e si stende sul lettino. Il dottor Arden le pratica la prima iniezione, Kit viene colto da spasmi e "muore". Improvvisamente l'ambulatorio è invaso da una luce accecante, da rumori assordanti, da bagliori intermittenti. Il dottor Arden apre la porta e trova Grace nuda e incinta, accanto a lei un alieno che ha preso le sembianze di Pepper (la paziente che assomiglia a Schlitze di Freaks)

    Oggi

    Una paziente entra nello studio della dottoressa Gardner, e la trova seduta su una sedia girata di spalle, gira la sedia e con orrore scopre che il volto della dottoressa e stato martoriato a morte. La donna si gira e trova Morgan sporco di sangue

    1964

    Monsignor Howard è stato inchiodato come Gesù Cristo al crocifisso della chiesa, e di Emerson nessuna traccia. Al suo cospetto arriva l'angelo della morte (Frances Conroy), il monsignore le chiede aiuto, e l'angelo risponde "Sono qui..."


    I nodi cominciano a venire al pettine (anche se parecchio scontata è la gravidanza di Lana, messa incinta da Thredson durante lo stupro, così come la "redenzione" di suor Jude, da crudele e cinica a donna pronta a redimersi) e la narrazione non batte la fiacca (succede tutto così velocemente, i colpi di scena si affastellano, che e quasi impossibile non tener desta l'attenzione). Anche in questo episodio gli omaggi fioccano (la siringata al cuore alla Pulp Fiction, il monsignore crocefisso come il ragazzo bisex del Quarto Uomo, le "gestazioni" aliene alla Progeny) e sembra più concentrarsi sulla psicologia dei personaggi e sugli eventi umani che non al lato prettamente horror. Scrive Jennifer Salt e dirige con salda anonimia Jeremy Podeswa. Nel ruolo del figlio del serial killer Bloody face ritroviamo (serial killer a sua volta) Dylan McDermott, papà Ben Harmon della Murder House. Jude ha rotto il vinile di Dominique, il mio tormentone preferito

    Voto ***
    Ultima modifica: 6/01/15 00:08 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 6/01/15 00:06
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 10 Liberazione di Michael Lehmann

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    Kit (Evan Peters), in punto di morte viene risvegliato dal dottor Arden (James Cromwell) prima che il suo cervello resti senza ossigeno. Al suo risveglio, Kit, domanda al dottor Arden se gli alieni si sono fatti vivi, il dottore le dice di no. In realtà mente, il dottor Arden ha visto Grace (Lizzie Brocheré) guarita dalla ferita mortale da arma da fuoco e prossima al parto, protetta dalla disabile Pepper (Naomi Grossman)-in realtà posseduta da un alieno-che riguardisce il dottore per i suoi metodi primitivi e che Grace e sotto la protezione degli alieni, nonchè facendole un sermone di chi siano i veri mostri all'interno di Briarcliff (non certo i pazienti)

    Monsignor Howard (Joseph Fiennes) si stà riprendendo dalla "crocifissione" che le ha praticato il folle Lee Emerson (Ian McShane), sotto le amorevoli cure di suor Mary Eunice (Lily Rabe). Quando stava per morire sulla croce le apparve l'angelo della morte (Frances Conroy) dicendole che non avrebbe preso la sua anima, per il solo fatto che lui aveva un compito da svolgere: scacciare il maligno (sotto le vesti di suor Mary Eunice) dalla faccia della terra, e che se avrebbe pregato e stretto il rosario tra le mani , il diavolo non avrebbe potuto leggere il suo pensiero. Ora anche monsignor Howard sà che suor Mary Enice e posseduta dal male

    Visto che Jude (Jessica Lange) ha rotto il vinile di Dominique, suor Mary Eunice fà mettere un juke box nella sala della ricreazione

    Nella sala compare il dottor Thredson/bloody face (Zachary Quinto), assunto a tempo pieno da suor Mary Eunice (cosa di meglio per il diavolo che dirige una casa di cura e avere al suo interno un ex medico nazista e uno psichiatra serial killer), che sconvolge sia Kit che Lana (Sarah Paulson), e Thredson si siede proprio davanti a loro due con sprezzo e sicuro della sua immunità, dicendo a Lana che suo figlio è ancora dentro di lei, e che non la ucciderà almeno per l'anno dell'allattamento.

    Suor Mary Eunice si reca nella stanza di monsignor Howard. Approfittando della distrazione della suora, il monsignore tenta di esorcizzarla, ma ha la peggio. Viene sbattuto sul letto e concupito sessualmente dalla suorina posseduta, che praticamente lo costringe e un rapporto sessuale, facendo perdere al monsignore la sua purezza. Nel mentre entra il dottor Ardene assiste alla scena

    Il dottor Arden esce nei boschi per dare da mangiare alle sue creature, accompagnato da suor Mary Eunice. Lei le parla , ma lui si dimostra scostante, roso dalla gelosia per Mary Eunice, ma soprattutto amareggiato di aver perso per sempre quella suora così pura e ingenua. Arden estrae una pistola e spara in testa alle "sue" creature, poi la rivolge contro di sè, ma non ha il coraggio di premere il grilletto. Si accascia a terra e per la prima volta piange, abbracciando le vesti di suor Mary Eunice. Quest'ultima lo guarda con disprezzo e lo apostrofa con un :"Sei solamente patetico!"

    Suor Mary Eunice ispeziona le "celle" dei pazienti, e mentre Lana si accanisce su di lei per aver assunto il dottor Thredson come psichiatra di Briarcliff, Jude fà trovare una zucchina con cui si masturba. Per punizione suor Mary Eunice, con l'aiuto del dottor Arden, fà praticare a Jude un tremendo elettroschock

    Dopo il trattamento, Jude sembra in stato comatoso, quasi zombesco. Lana le si avvicina, dicendole se si ricorda di lei, di Lana "Banana", sentendo questo soprannome, Jude, carica sul juke box la canzone "The name game" e tutto diventa pop, al color confetto, una ventata musical alla Grease che porta un pò di allegria tra le mura cupi della casa di cura

    Monsignor Timothy si confida con suor Jude, dicendole che doveva crederle fin dall'inizio, che ora sa che suor Mary Eunice è posseduta dal male, che le ha tolto la sua purezza, sporcandola con la fornicazione. Jude dice al monsignore che l'unico modo per fermare il diavolo e uccidere suor Mary Eunice

    Il dottor Thredson vuole parlare con Kit, ricevendolo nel suo studio. Mentre cerca un medicinale, si reca nello studio del dottor Arden e sente delle grida di donna. Apre una porta e vede Grace che stà partorendo con l'aiuto di Pepper.

    Monsignor Howard viene nuovamente tentato da suor Mary Eunice, che le promette i più alti vertici della chiesa, da cardinale fino a diventare Papa. Ma il monsignore non cede alle lusinghe del demonio e quando vede la disperazione della suora ormai stanca di lottare con il demone che la possiede, in un attimo di lucidità, afferra suor Mary Eunice scaraventandola giù per la tromba delle scale. Suor Mary Eunice cade rovinosamente, stà per morire ma sembra liberata, quasi serena. L'angelo della morte le appare davanti, prende la sua anima e con sè anche lo spirito del demonio

    Jude riceve la visita della madre superiora. Prima Jude delira di nozze col monsignore e di papati a Roma, poi indica alla madre superiora Lana, chiedendole di farla uscire dal Briarcliff, perchè la internata lei con il ricatto.

    Il monsignore assolve suor Mary Eunice dai suoi peccati, il dottor Arden chiede se il suo corpo, al posto di essere seppellito, può essere cremato, visto che e stato posseduto dal male. Il monsignore acconsente.

    Thredson riceve Kit e lo fà entrare nel suo studio. Qui trova Grace con in braccio un bambino (suo figlio) e accanto Pepper. Kit rimane meravigliato che lei sia ancora viva e che abbia partorito il loro bambino. Thredson ricatta Kit, vuole sapere dove ha nascosto il nastro con la sua confessione. Thredson si reca dove Kit aveva nascosto il nastro (sotto una delle vasche da bagno del manicomio), ma ci trova un libro per bambini. Appare Lana, che dichiara a Thredson che il nastro lo ha nascosto lei, in un luogo sicuro, e che se farà del male a Kit, arriverà dritto nelle mani della polizia.

    Il dottor Arden prepara il forno crematorio per bruciare il corpo di suor Mary Eunice. Scopre il lenzuolo , si corica su di lei e aziona la leva, finendo nel forno insieme alla sua amata e pura suorina. Mentre le fiamme li avvolgono un grido di dolore si estende nell'edificio...

    Si stà arrivando al capolinea (in un solo episodio se ne vanno suor Mary Eunice e il dottor Arden-che seppur carognoso, un pò mi spiace, perchè il carisma lo aveva-). Scoppiettante e deliziosa la scena pop/musical , che mi ha riportato ai fasti ludici di The Rocky Horror Picture Show, col giradischi che impazza con "The name Game" e una scatenatissima Jessica Lange (tutti ballano, e geniale il matto che dà le craniate ad una colonna al ritmo di musica). Forni crematori alla Ritorno dei Morti Viventi e cadute dalle trombe delle scale come l'incipt di Psycho 3. Non meno curioso lo stupro subito da un uomo (il monsignore) da parte di una donna (suor Mary Eunice), anche se la scena in sè è un pò ridicola, con un frasario da film porno. Registicamente siamo su ottimi livelli (vedere il massacro a pistolettate in testa ai mostri simil Wrong Turn). Ormai manca poco allo svelamento finale...

    Voto ***
    Ultima modifica: 6/01/15 22:01 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 7/01/15 00:18
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 11 Latte versato di Alfonso Gomez-Rejon

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    Oggi

    Il figlio di Thredson/bloody face e di Lana (serial killer a sua volta), Johnny Morgan (Dylan McDermott) riceve la visita di una prosperosa prostituta di colore che ha appena partorito, e ha i seni ringonfi di latte, tanto che "stanno per scoppiare". Johnny Morgan e morbosamente attratto dal latte materno e dai seni e si china su quelli della donna per berne il latte

    1964

    Kit (Evan Peters) riabbraccia Grace (Lizzie Brocheré) e il loro piccolo bambino. Kit fà delle domande a Gace su cosa ricorda. La ragazza rammenta a flash di aver visto una luce bianca al momento che fù colpita dal proiettile, poi: stesa nuda su un lettino, il feto che le viene innestato nella pancia, un liquido amniotico dove fluttua e scopre che la moglie di Kit e morta durante l'esperimento alieno. Grace dice a Kit che gli alieni hanno un intelligenza superiore, che non hanno cattive intenzioni e che hanno donato a lei e a lui un bambino che cambierà il modo di pensare dell'umanità. Con crudeltà, però, monsignor Howard (Joseph Fiennes) in associazione con il dottor Thredson (Zachary Quinto), strappano il bambino dalle mani di Grace per portarlo all'orfanotrofio di Sant'Orsola. Kit reagisce e viene portato in isolamento

    La madre superiora (Barbara Tarbuck) ascolta le parole di Jude (Jessica Lange) e fà uscire Lana da Briarcliff con un sotterfugio. Lana , prima di andersene, recupera il nastro con la confessione di Thredson/bloody face (nascosto in cucina, in un sacco di farina), promette a Jude che tornerà per farla uscire, scende le scale, esce dalla porta del manicomio e si infila in un taxi pronto ad aspettarla. Nel mentre Thredson promette a Kit che se avrà quel nastro, lo aiuterà a riavere il suo bambino e che dei delitti di Bloody Face incolperà il dottor Arden (James Cromwell) morto suicida nel forno crematorio, proprio nella discussione Lana le passa sotto al naso. Ormi e tardi, Lana sale sul taxi, Thredson la vede per le scale, e Lana le mostra (dal finestrino posteriore dell'auto in partenza) il nastro e lo saluta alzando il dito medio

    Thredson rientra a casa sua, ad attenderlo c'è Lana seduta su una poltrona che impugna una pistola. Lana dice a Thredson che la polizia stà per arrivare, lui non si scompone, si sente quasi "liberato" dal peso di essere bloody face, e che e sicuro che le daranno l'infermità mentale. Poi confida a Lana di aver copulato con il cadavere di Wendy (Clea DuVall) per far "pratica", poi, su di lei.

    In un montaggio alternato tra passato e presente, Johnny Morgan si agita, dice che sua madre (Lana) non lo ha mai amato, che era una "crudele puttana", che aveva ucciso suo padre. La prostituta cerca di calmarlo, porgendole il suo seno ancora rigonfio di latte, ma Johnny si accanisce su di lei afferandola al collo.

    Ormai, Thredson, ha le ore contate, si fà un drink mentre Lana lo tiene sottotiro. Sotto lo scomparto dei liquori Thredson tiene una pistola, fà per afferarla ma Lana è più veloce, spara e colpisce in testa Thredson, il sangue schizza sullo specchio.

    Jude si dimostra ribelle, ascoltando musica al juke box e buttando all'aria le medicine. Monsignor Howard le parla, ma Jude (che un tempo era innamorata di lui) ora lo disprezza, per averla rinchiusa come pazza, per aver copulato col diavolo, rinnegandolo come Monsignore. Ormai creduta pazza, il monsignore la fà chiudere in isolamento

    Lana non solo ha ucciso Thredson/bloody face, ma ha anche pubblicato un articolo dove denuncia le infamanti attività che succedono a Briarcliff. Gli articoli diventano un libro e Briarcliff si trova così nell'occhio del ciclone, con i giornalisti che assediano di continuo la casa di cura

    Ora che bloody face e stato smascherato, Kit può lasciare Briarcliff, ma non senza Grace e il loro bambino. Fà un patto con il monsignore: lui non rivelerà nulla su Briarcliff (già sotto i riflettori), in cambio userà il certificato di morte di Grace per farla uscire.

    Kit e Grace , ora, sono liberi. Da coppia felice arrivano nella casetta di lui (rimasta com'era dopo il rapimento alieno). Kit nota una figura nella camera da letto, afferra la mazza da baseball e si dirige verso la camera. Scopre sua moglie Alma (Britne Oldford) VIVA che allatta il loro bambino!

    Lana si trova da una una donna che esegue aborti clandestini per sbarazzarsi del frutto che le ha lasciato Thredson. La "mammana" stà per eseguire l'aborto, ma una serie di flash sanguinosi di bloody face martella la mente della donna, che decide di tenersi il bambino

    Lana si reca alla polizia ottendendo un mandato per perquisire Briarcliff e liberare suor Jude

    Una volta arrivati (Lana e la polizia) da monsignor Howard, quest'ultimo afferma che suor Jude è morta, impiccandosi con le lenzuola nella sua stanzetta. Il certificato di morte parla chiaro...Lana giura di far chiudere quel maledetto posto

    Durante la cena, in un piano sequenza, scopriamo che suor Jude e viva, legata come un animale in una fetida cella d'isolamento

    Lana ha avuto il suo bambino, ma non lo vuole vedere ne tantomeno allattare. Quando un infermiera lo tiene in braccio piangente, Lana sembra commuoversi e le porge il suo seno. Il neonato smette di piangere...

    Orami mancano SOLO due episodi alla conclusione. I "cattivi" sembrano siano dipartiri tutti (esce di scena pure Thredson) e l'horror e il soprannaturale (a parte gli alieni) paiono convitati di pietra, visto che quest'episodio si concentra sul lato umano (o disumano) dell'animo dei protagonisti (più che altro sulla maternità-rifiutata, negata-come lo era la prima stagione del serial), tra rancori, odi, sopprusi, vendette e nuove vite. Non sò cosa Ryan Murphy si inventerà per chiudere la seconda stagione, visto che manca davvero poco e i nodi sembrano sbrogliarsi (e visto che-apparentemente-il male sembra essere stato debellato). Registicamente, l'episodio, e una spanna sopra tutti gli altri (sono convinto che Alfonso Gomez-Rejon abbia un talento visivo fuori dal comune). Vedere solo il grandissimo omaggio depalmiano alla fuga di Lana da Briarcliff: lo split screen, la discesa nelle scale, il taxi che aspetta, il battito cardiaco, l'uscita, la scalinata, il salire sul taxi...Davvero mozzafiato, che mi ha ricordato il miglior De Palma. Così come l'omaggio argentiano nella casa di Thredson, con colori saturi blu e rossi, la suggestiva sequenza di Grace sospesa in un "liquido amniotico" nell'esperimento di "gestazione" alieno, nonchè le varie angolazioni "distorte" di ripresa che sono puro cinema. Ho riso per mezz'ora per la faccia che fà uno dei due poliziotti quando vede una foto di Pepper (la paziente che assomiglia a Schlitze di Freaks) tanto che sono dovuto tornare indietro per riprendere i dialoghi. Quello che stà succendendo a Briarcliff ha i minuti contati, e ormai manca davvero poco allo svelamento finale...

    Voto ***
    Ultima modifica: 7/01/15 22:02 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 8/01/15 00:13
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 12 Spirale di orrore di
    Craig Zisk

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    1967

    Panoramica di un accogliente casetta e del suo interno, con una foto di Kit (Evan Peters) che ritrae il ragazzo unito sia a Grace (Lizzie Brocheré) che a Alma (Britne Oldford) e i loro due rispettivi figli. Una voce affanosa, fruscii, poi Kit in canottiera, imbrattato di sangue che impugna un ascia. Si siede sul divano, uno dei suoi bambini lo chiama e lui risponde, tra le lacrime, "Papà stà arrivando"

    Rewind 1967

    Con un aria fricchettona, Kit vive la sua vita poligama, convivendo con Grace e Alma e i rispettivi bambini avuti da entrambe le donne. Mentre Alma cerca di dimenticare il passato, Grace continua ossessivamente a disegnare i volti degli alieni che le avevano rapite e "studiate". La loro vita sembra procedere in armonia, sennonchè una sera un bagliore e del frastuono assordante irrompono nella casa. Alma è terrorizzata. In realtà sembra l'intrusione di un gruppetto di razzisti, Kit parla con lo sceriffo che le dice che non solo e sposato con una "negra", ma e pure poligamo (reato nello stato del Massachusetts). Grace e Alma hanno un violento alterco. Gace e convinta che gli alieni torneranno, mentre Alma vuole dimenticare tutto. Volano parole grosse tra le due donne, e Alma schiaffeggia Grace. Kit cerca di riportare la pace tra le sue due "mogli". Kit non riesce a dormire, si alza, e trova Grace sul tappeto del salotto che disegna ancora volti alieni, dicendo che non può farne a meno, che i loro figli devono sapere. Improvvisamente un ascia cala sul corpo di Grace colpendola a morte, è Alma, che fuori di sè , uccide la donna. Kit scaraventa Alma a terra. Disperato cerca di rianimare Grace e le toglie l'ascia dalla schiena. Imbrattato di sangue si siede sulla poltrona, mentre uno dei suoi figli lo chiama

    1968

    Jude (Jessica Lange) stà marcendo a Briarcliff tra i pazienti che sembrano sempre più degli zombi (l'unica sua amica e Pepper-Naomi Grossman- a cui gli alieni hanno donato di un intelliggenza superiore dalla microcefala che era) , le hanno procurato un finto certificato di morte (cambiandole pure il nome in Betty Drake) per darla morta agli occhi nel mondo, cossichè finisca i suoi giorni come pazza internata. Monsignor Howard (Joseph Fiennes) è stato eletto cardinale di New York e Briarcliff viene ceduto allo stato del Massachusetts che ne farà un centro di recupero per disadattati. Monsignor Howard promette a Jude che la farà uscire da Briarcliff il prima possibile. In realtà e una menzogna, Jude e destinata a morire come internata.

    Delle detenute vengono trasferite a Briarcliff (tra cui Alma). Jude riconosce ,tra le nuove arrivate, le fattezze dell'angelo della morte (Frances Conroy) in un assassina che detta subito legge alle sue condizioni. Jude è terrorizzata, e per scherzo del destino le viene assegnata come compagna di cella. La nuova detenuta spradroneggia, vorrebbe "farsi" Jude e accoltella un paziente che non ha seguito i "suoi" consigli. Nella cella tenta di "approfittare" di Jude, dispiega le ali e stà per baciarla...La realtà, però, e un altra. Nella mente di Jude, ormai in cortocircuito, tutte le nuove arrivate hanno le fattezze dell'angelo della morte, e quello che sembra succedere in pochi giorni (nella sua mente) in realtà sono passati due anni (come la promessa fasulla del monsignore, che mai si avvererà e la morte di Pepper). Jude si trova così con la camicia di forza, rischiando ancora l'isolamento

    1969

    Lana "Banana" Winters (Sarah Paulson) è ormai diventata una celebrità con il libro "Maniaco-sopravvivenza di una donna". Mentre fà una conferenza legge passi dal suo libro, che sfalsano, però, la realtà dei fatti. La sua coscienza le fà apparire ,tra il pubblico, il dottor Thredson (Zachary Quinto) che la accusa di scrivere fandogne riguardo alla sua prigionia (Lana scrive di un altra donna imprigionata insieme a lei nella casa di bloody face, il che non e vero), così come l'accusa la sua amante Wendy (Clea DuVall) , di averla citata solo come amica e non come compagna. Lana si sente turbata. Per Lana, però, c'è una sopresa, e Kit venuto a trovarla, i due si abbracciano. Kit nota subito che Lana parla solo del suo libro, che ne faranno un film a Hollywood e che la sua parte verrà affidata a Tuesday Weld e che adesso vuole scrivere un libro su Lee Emerson, che dopo la sua fuga massacrò ben sette suore. Lana e diventata ambiziosa, arrivista e assetata di successo. Kit le ricorda che lei ha fatto una promessa a Jude, l'avrebbe tirata fuori da quel posto e chiuso Briarcliff, e che Jude non e morta, lui l'ha vista mentre andava a trovare sua moglie Alma rinchiusa là dentro per l'omicidio di Grace

    Kit scopre così che Jude e viva, che guarda in tv un serial di monache, convinta che sia la sua storia, in mezzo a pazzi che si strappano il catetere e copulano tra di loro come conigli. Kit, però , e sicuro che Jude riuscirà a uscire da quel posto, grazie alla sua forza d'animo. Intanto Alma muore, e Kit si trova solo con i suoi due bambini

    Lana sembra trattare con disprezzo i pazienti di Briarcliff, e asserisce che in fondo Jude si merita quella fine, dopo il trattamento che aveva riservato a loro due. Kit resta amareggiato dal comportamento insensibile e arido di Lana

    Oggi

    Johnny Morgan (Dylan McDermott) si reca in una biblioteca cercando il libro scritto da sua madre Lana Winters. La bibliotecaria non vuole cederglielo (l'unica copia autografata da Lana stessa), Morgan offre un prezzo, la bibliotecaria non mollla. Lui dice di essere il figlio di Lana. La donna le mostra il libro con l'autografo di sua madre, e Johhny dice che adesso le e più vicino che mai, che troverà sua madre, le porgerà il libro, le dirà che e suo figlio e le sparerà in fronte. La bibliotecaria impaurita, sentendo quelle parole poco rassicuranti, dà il libro a Johnny Morgan...

    Non sò, mi pare che l'episodio stia girando un pò a vuoto verso la conclusione. Di orrori e soprannaturale manco l'ombra (nonostante il titolo dell'episodio) e ancora (alla penultima puntata) non mi dò la spiegazione del perchè degli alieni (avranno un disegno ben preciso-come dovrebbe essere-o sono stati messi lì così, tanto per giocare a rimpiattino?, Bho...). In gioco rimangono Jude (non male l'idea del suo blackout mentale, anche se stiracchiato per le lunghe), Kit (addirittura poligamo, poi rimasto solo-una "moglie" morta ammazzata-dall'altra "moglie" che a sua volta muore in un manicomio) e Lana (che si rivela una bella carognetta assetata di ambizioni). Mi pareva che la serie precedente fosse più compatta , dove i tasselli si incastonavano-se non perfettamente-molto meglio. La penultima puntata mi pare un pò buttata lì (ma sti caspita di alieni allora?, tutto si svolge velocemente nell'arco di 5 anni, di cosa diventano i personaggi internati a Briarcliff,una volta fuori, francamente...), nonostante qualche buona intuizione (l'inizio familiare idilliaco che si trasforma in un massacro, Frances Conroy e compagne lesbo , che pare uscita da un filmaccio "bitch slap" di Jack Hill). Buona l'atmosfera e la ricostruzione della fine degli anni '60 (con pregevoli hit d'epoca), ma questo penultimo viaggio nell'america degli orrori di Ryan Murphy (che scrive anche l'episodio) lascia più dubbi che entusiasmi. Dirige senza sbavature registiche Craig Zisk

    Voto **!
    Ultima modifica: 8/01/15 10:45 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 9/01/15 00:14
    Consigliere - 25999 interventi
    AMERICAN HORROR STORY Stagione 2 Asylum

    Episodio 13 La fine dei giochi di Alfonso Gomez-Rejon

    ATTENZIONE il commento contiene SPOILER

    Johnny Morgan (Dylan McDermott) entra nel manicomio abbandonato di Briarcliff, e sente in cuffia il commento di sua madre, Lana "Banana" Winters (Sarah Paulson) sui "Racconti di Briarcliff", immaginando tra la decadenza e l'abbandono dell'edificio sua madre che le parla da una vasca di idroterapia, poi incontra suo padre sulle scale, il dottor Thredson (Zachary Quinto) che le dice che e colpa di sua madre se non ha potuto volerle bene come padre. Una coppia (che riporta al prologo dell'inizio della stagione) entra nelle rovine di Briarcliff per cercare "emozioni forti". Johnny torna alla realtà e si apposta dietro una stanza, appena l'uomo mette il braccio dentro la feritoia della porta per far luce con il telefonino (mentre la sua compagna le pratica sesso orale), Johnny indossa la maschera di bloody face, e con un machete mozza il braccio all'uomo.

    Lana è ormai una giornalista/scrittrice famossisima e affermata in tutto il mondo (tanto da avere le litografie ritratte da Andy Warhol), l'unica sopravvissuta ai tristi ricordi di Briarcliff, e che ora vive in un lussuoso attico a New York. Ormai vicina all'ottantina, ma sempre lucida e combattiva, viene intervistata da una giornalista con tanto di troupe televisiva

    Lana comincia a raccontare il suo passato

    Negli anni '70 (come reporter d'assalto) penetrò a Briarcliff con un cameraman e un altro assistente per denunciare le mostruosità della casa di cura. Le riprese e il reportage sono terrificanti: pazienti che giacciono nelle loro feci e nel loro vomito, abbandonati a sè stessi, nel degrado e nella sporcizia più totale. In cuor suo vuole ritrovare suor Jude (Jessica Lange) ancora viva, la trova in una cella ormai in preda all'apatia, ma , in realtà, e solo quello che lei voleva trovare, di suor Jude nessuna traccia

    Scartabellando tra gli archivi, scopre che Jude e stata dimessa sotto un altro nome, Betty Drake, affidata alle cure di Kit (Evan Peters)

    Lana fà visita a Kit, e Kit le racconta che fù lui a portare via (per sempre) Jude da quel posto, tenendola a casa con sè e con i suoi due bambini. Inizialmente , Jude, si riprende piano piano, ma poi comincia a sbroccare minacciando i bambini e credendosi ancora a Briarcliff, comandando come quando era direttrice. Kit cerca di portarla alla realtà, ma i suoi due bambini prendono per mano Jude e la portano nel bosco...Quello che succede poi ha dell'inspiegabile, Jude torna come rinata. Si prende a cuore i bambini di Kit e vive una vita apparentemente serena, almeno finchè non si ammala. Sul letto di morte dispensa consigli ai due bambini, Kit le stà vicino, e arriva l'angelo della morte (Frances Conroy) che si avvicina a Jude e le dice se e pronta, Jude risponde di sì e la bacia.

    Un altro scoop di Lana e quello sul cardinale Howard (Joseph Fiennes), tampinato dalla giornalista che lo accusa di essere il responsabile di quello che accadeva a Briarcliff, che sotto la sua responsabilità agiva un ex medico nazista dedito a mostruosi esperimenti sugli esseri umani. Il cardinale non vuole rilasciare interviste, ma colto da rimorsi (e dallo scandalo) si taglia i polsi con un rasoio immerso in una vasca da bagno

    Kit si risposa, ma poco dopo si ammala di un cancro al pancreas. Ormai morente, su una carrozzina, scomparirà nella luce accecante aliena per sempre. I suoi due figli sono diventati: uno laureato a Harvard, l'altra neurochirurgo

    Lana racconta anche un segreto, quello di suo figlio, su come lei non abbia potuto tenerlo e dato in adozione, andadolo però a trovare, un giorno, all'orfanotrofio. Lo trova in preda di alcuni bulletti, Lana li caccia e accarezza per la prima e ultima volta suo figlio che non rivedrà mai più

    L'intervista e finita, la troupe lascia il suo lussuoso appartamento. Lana dice a suo figlio Johnny Morgan di entrare, che sa che lui e li dietro la porta, e che questo faccia a faccia doveva pur arrivare dopo tutti questi anni

    Infatti, Johnny, si era mischiato al personale della troupe, sapendo dell'intervista a sua madre. Johnny comincia a sputare rabbia e rancore su Lana, ma lei lo comprende, dicendole che suo padre era un mostro e che lui non ha nessuna colpa. Johnny si siede vicino a Lana e le punta una pistola in fronte, ma Lana lo persuade, dicendole che lo ha sempre amato, che è il suo bambino. Johnny scoppia a piangere, Lana lo disarma e prende lei la pistola e spara in testa a suo figlio, freddandolo.

    Un flash di Lana ci riporta a come tutto ebbe inizio: Lana si reca a Briarcliff per un servizio, incontra suor Jude che la soprannomina Lana "Banana" e che le dice che sarà anche una donna forte, ma la sua condanna sarà la solitudine, perchè se lei guarda in faccia il male, il male a sua volta guarderà in faccia lei. L'accompagna all'uscita, la MDP riprende la statua della madonnina, poi una ripresa circolare dall'alto delle scale di Briarcliff e parte la canzoncina tormentone "Dominique"

    E si conclude così ASYLUM, che a dire il vero e diventata più una SOAP che nemmeno una STORIA AMERICANA DELL'ORRORE. In fondo e così che doveva finire (non c'era altro modo, in verità). Il soprannaturale sembrava quasi un paravento, e ci si focalizza sulle miserie e il destino (umano) dei personaggi. A volte commovente, altre buonista (che stride col cinismo di fondo che imperversava). Tutti-o quasi-i tasselli combaciano (si, però, gli alieni? Vabbè...) e , a volte, assume i tratti di un serial stile Il Ricco e il Povero. Insomma, nonostante qualche episodio straordinario, nell'insieme ho preferito di gran lunga MURDER HOUSE (lì l'horror c'è stato fino alla fine, quì si e perso a metà). Nonostante tutto, comunque, e stato un bel viaggetto nel putridume di un america marcia, sessuofoba, folle e bigotta. Non poteva chiudere se non Alfonso Gomez-Rejon , che nella sua regia ipnotica regala le immagini girate nel manicomio che sono un pezzo di abilità da far accapponare la pelle (altro che le riprese nispeliane fake di Non Aprite quella Porta). In alcuni momenti mi pareva che si omaggiasse pure il cinema spielberghiano (la vita familiare di Kit e i bambini che portano Jude nel bosco, pareva Taken). L'ultimo episodio e un trapasso di quasi tutti gli anni '70 (notevole la festa frikkettona) con la dipartita dei pochi personaggi rimasti (eccetto Lana). Questa seconda stagione era partita in quarta, impennandosi più volte, ma poi si e sgonfiata mano a mano in dirittura d'arrivo, e parrebbe che fuori da Briarcliff non ci sia molto da raccontare, in verità (gli ultimi due episodi sembravano solo un surplus, quando il tutto era già finito con l'episodio Latte versato). Un gigante dai piedi d'argilla mi verrebbe da dire. Comunque sia, mi mancheranno i matti di Briarcliff...

    Voto **!
    Ultima modifica: 9/01/15 15:26 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 9/01/15 11:04
    Consigliere - 25999 interventi
    A parte alcuni episodi folgoranti tra esperimenti mostruosi,mutanti cannibali,ex criminali nazisti,possessioni demoniache, blasfemie e omaggi ai più famosi serial killer americani (Ed Gein in testa),la seconda stagione parte alla grande,per poi afflosciarsi in dirittura d'arrivo (fuori da Briarcliff c'è poco da raccontare,in realtà).L'horror si affievola sempre più,e il destino della serie prende pieghe da soap opera con punte nel buonismo che stride col cinismo imperante dei precedenti episodi. Ottimo l'apparato tecnico(Rejon miglior regista)ma le preferisco la Murder house. Indimenticabile il tormentone "Dominique". Voto ***


    Zendy, questo è il commento finale della seconda stagione, puoi inserirlo nello speciale SERIE PER SERIE insieme agli altri commenti? Grazie
    Ultima modifica: 9/01/15 11:09 da Buiomega71
  • Zender • 9/01/15 12:41
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Perfetto, aggiunta Buio, grazie.
  • Schramm • 6/03/15 18:08
    Scrivano - 7694 interventi
    zendy, le stagioni sono 4, non 3

    intrapresa la quarta, freak-show.

    mah. assieme alla prima, è la stagione più deludente. c'è tanto buon mestiere che non scavalca mai la maniera. la storia non ti porta mai via. irritante lo score che specie nella prima puntata punta il radar verso elephant man (potevano davvero risparmiarsela), come anche le pedanti e continue sottolineature browninghiane (...inevitabili?). kathy bates sempre al bacio ma buttata davvero via in un ruolo che più ingrato non si potrebbe davvero. anche chiklis messo là per bellezza e totalmente sprecato. la sola cosa che perfora alla grande è il maquillage del clown, capace sempre di inquietare. ma non basta, e siamo davvero lontani esosfere dalla due stagioni precedenti.
  • Redeyes • 16/07/15 16:29
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    zendy, le stagioni sono 4, non 3

    intrapresa la quarta, freak-show.

    mah. assieme alla prima, è la stagione più deludente. c'è tanto buon mestiere che non scavalca mai la maniera. la storia non ti porta mai via. irritante lo score che specie nella prima puntata punta il radar verso elephant man (potevano davvero risparmiarsela), come anche le pedanti e continue sottolineature browninghiane (...inevitabili?). kathy bates sempre al bacio ma buttata davvero via in un ruolo che più ingrato non si potrebbe davvero. anche chiklis messo là per bellezza e totalmente sprecato. la sola cosa che perfora alla grande è il maquillage del clown, capace sempre di inquietare. ma non basta, e siamo davvero lontani esosfere dalla due stagioni precedenti.


    Schramm mai commento fu più centrato.
    Lontani????? Siamo agli antipodi!
    Questo freak show ha perso ogni dignità orrorifica, ogni spunto, finendo per irritare oltremodo.
    Nella quarta puntata si svela il passato del clown in un crescendo di banalità (che effettivamente ci dava speranza nel proseguo).
    Porterò a fine il viaggio, ma credo che la strada intrapresa dalla terza stagione in poi sia senza ritorno.
    Hotel, la quinta, pare sia completamente diversa dalle precedenti, c'è da augurarselo.