Buiomega71 • 4/01/19 11:58
Consigliere - 25998 interventi AMERICAN HORROR STORY stagione 5
Hotel
Episodio 12
Sii nostro ospite di Bradley Buecker
ATTENZIONE il commento contiene SPOILER
Il Cortez brilla di nuova vita. Liz Taylor (Denis O'Hare ) e Iris (Kathy Bates ) ne hanno preso l'assoluto possesso. Pubblicizzano la nuova rinascita dell'Hotel con stellette sulle guide Michelin via iternet, e due "critici" di stanze d'albergo vengono invitati per farne una ottima recensione
Le stanze sono state ristrutturate e arricchite con sanitari e lavori all'ultima moda, che meritano le tanto agognate cinque stelle. Se non fosse per i fantasmi irrequieti che ancora dimorano tra le mura del Cortez.
La coppia di "somelier d'alberghi" viene massacrata dai fantasmi rabbiosi di Sally (Sarah Paulson ) e Will Drake (Cheyenne Jackson ). Per Liz e Iris questo è un serio problema, che danneggia la loro immagine. Urge una riunione con tutti i fantasmi del Cortez.
L'assemblea fantasmatica è presieduta da James March (Evan Peters) che invita i fantasmi a non uccidere più i clienti che fanno tappa al Cortez, per il bene di tutti (e soprattutto dell'Hotel, che ben presto diventerà monumento storico)
Drake, ma soprattutto Sally, sono contrariati, perchè non sanno come passare il loro tempo e sfogare la loro rabbia di non morti, uccidere li esalta e li fa sentire vivi, ma March non vuole sentire ragioni.
Iris , allora, trova un rimedio per Sally, le regala uno smartphone di ultima generazione e la iscrive su Facebook, Twitter e Instagram. Sally diventa una blogger tra le più seguite del pianeta e ora non è più sola, tra like e cuoricini(sic!)
Liz trova una soluzione anche per Drake, continuare a creare i suoi abiti, di cui lei si farà portavoce, in breve tempo il Cortez diventa un punto nevralgico per la moda losangelina e gli abiti disegnati da Drake, con tutti i fantasmi del Cortez a far da modelli in passerella (doppio sic!)
Sistemata e placata la rabbia dei fantasmi, Liz confessa di avere un cancro alla prostata inoperabile, che ormai ha raggiunto la spina dorsale.
Sapendo di avere i giorni contati, insieme a Iris, convoca la medium Billie Dean Howard (ancora Sarah Paulson), già apparsa nella
Murder House, perchè possa mettere in contatto Liz con lo spirito di Tristan (Finn Wittrock ), unica persona morta nel Cortez a non essere mai più ritornata. Tristan, però, non vuole comunicare con Liz
Liz vede nascere il suo nipotino, e ormai consapevole di morire, chiede ai fantasmi del Cortez di ucciderla, cosicchè possa rimanere con loro per sempre, con le persone che ha più voluto bene.
Come i manichini viventi nel finale di
Maniac, i fantasmi (non senza dispiacere) accerchiano Liz sdraiata sul letto di una camera del Cortez per ucciderla come lei ha richiesto. Ma d'improvvisio , nella stanza, entra la Contessa (Lady Gaga) che confessando di voler bene a Liz, giudicandola la sua "creatura" più riuscita, si stende vicino a lei e le apre la gola con l'unghia affilata del suo guanto.
Ora Liz è divenuta un fantasma eterno tra le mura del Cortez, come tutti gli altri, e riabbraccia Tristan che si palesa davanti a lei.
La medium Billie Dean Howard vuole sapere che fine ha fatto Lowe (Wes Bentely), il serial killer dei dieci comandamenti insieme alla sua famiglia. In una camera del Cortez lo evoca e Lowe le appare, raccontandole la sua storia.
Lowe manteneva la sete della moglie Alex (Chloë Sevigny ) procurandole vittime (più che altro senza tetto), ma si rese conto di non poter continuare in eterno. Così prese la sua famiglia ritornando al Cortez, dando la figlia Scarlett (Shree Crooks ) in affidamento ad un istituto. Lowe procacciava comunque sangue fresco per Alex, quando una notte, venne circondato da auto della polizia che aprirono il fuoco su di lui colpendolo a morte, e andò a morire proprio sull'entrara del Cortez, divenendo così, anche lui, un fantasma dell'Hotel
Siccome é la Notte del demonio (vedi episodio numero 4), Lowe porta la medium al cospetto di March e dei serial killer del quarto episodio, spaventandola a morte, promettendole la morte se continuerà a fare cattiva pubblicità al Cortez con le sue storie di fantasmi del suo programma televisivo sul paranormale. Siccome i fantasmi non possono uscire dalle mura del Cortez, ci penserà Ramona (Angela Bassett) a tenerla sott'occhio. La medium lascia il Cortez terrorizzata.
Lowe si corica con sua moglie Alex che dorme e riabbraccia Scarlett, ora divenuta una signorina, che è passata al Cortez a trovarlo.
La Contessa si trova nella hall del Cortez, addocchia un bel fustacchione al banco del bar e le si siede accanto, attacca bottone e dice al ragazzo che ha un bellissimo profilo.
Tutto è bene quel che finisce bene, e l'ultimo chiuda la porta
FINE
Voto *!
Chi peggio inizia non nel migliore dei modi finisce
Capitolo di chiusura che palesa tutta la sua debolezza (in pratica è modellato su quello in fotofinish della
Murder House, calcando ancor di più sul grottesco beetlejuiciano) di una stagione che mi ha regalato parecchi dubbi (già esternati durante la visione, poi confermati alla fine) e ben pochi entusiasmi.
Una chiusa in linea con la pochezza di idee, con la voglia (quasi) di prendere in giro (Sally che si dà ai social per trovare la sua dimensione di non morta, la sfilata dei fantasmi in passerella) che raggiungono le vette della pagliacciata più sbracata (per tacere sulla cena dei serial killer minacciando la medium, al grido di NON FARLO PIù, AVEMO SCHERZATO!), che davvero lasciano parecchio amaro in bocca e una fastidiosa sensazione di essere stati tirati per il culo fino ad ora.
D'accordo sul finale alla "volemose bene , zucchero, miele e ben poco peperoncino" (che, ormai, è un marchio di fabbrica della serie), ma quì si esagera, amplificando i buoni sentimenti glicemici con spruzzate di sana cretineria.
Hotel, per quel che mi concerne, rimane , ad ora, il più debole e il più trascurabile delle cinque stagioni
Ok, alcune efferatezze ci sono (e vorrei vedere su 12 episodi), ma se penso solo allo snuff germanico di
FreakShow, tutto l'ambaradam necrosanguinoso hoteliano finisce in cantina muto muto.
Ci si affeziona ai personaggi (il mio cuore batteva per Liz e Wren), alcuni inutili e sciapi (Ramona, Alex), scelte fastidiossime (le svedesine), episodi di rara inutilità (la demenza senile del padre di Ramona) e proprio l'horror pare il convitato di pietra, dove le sequenze migliori sono quelle da soap opera (figli ritrovati, accettazione di se e della propria sessualità liberi da ogni pregiudizo e amori non corrisposti) e sarebbe già tutto dire.
New entry che , alla fine , non fanno rimpiangere troppo la Lange o la Conroy (ottima la Germanotta che che se ne dica , e splendida la Daddario nel ruolo della Rambova) e riconferma sulla statura attoriale di Finn Wittrock (che però non e certo lo splendio e crudele Dandy di
FreakShow), quì in doppio ruolo.
Parecchi i rimandi alle precedenti stagioni (
Murder House) , che diventano crossover (la Queenie di
Coven), più marcate rispetto a quelle precedenti
Solo l'episodio
La settima arte sfiora il piccolo grande capolavoro di questa stagione overlookiana modello Versace, brillando di luce propria, il resto (insipida e fiacca chiusa finale compresa) sbuffa in sè, però, ma, cosìnoncisiamo, ahi ahi che delusion
Dando l'appuntamento (per il prossimo anno, sotto feste natalizie) con
Roanoke, archivio l'esperienza al Cortez come tiepida e ben poco accogliente, di cui il cotanto entusiasmo strombazzando in giro non mi ha sfiorato nemmeno di striscio
Per il sottoscritto rimane la stagione più insoddisfacente e inappagante, con buona pace dei fantasmi del Cortez.
Ryo, John trent, Teddy
Mutaforme, Redeyes, Undying, Buiomega71, Aal, Lythops
Hackett, Corinne, Belfagor
Mickes2, Jena