Discussioni su Aliens vs. Predator 2 - Film (2007)

Ho voluto vedere che tipo di versione passasse la tv generalista, in ispecie Italia uno.
Anzitutto, il divieto viene portato a 14 (come imposto dalle norme settoriali)ma ciò non serve a giustificare la barbarie di tagli così pesanti da rendere questa pellicola priva di un suo senso, soprattutto nella prima parte (i primi attacchi "terrestri sono tutti ultracut").
Allora, dico io, perché trasmetterlo???
Evitate tale versione come la peste.

Perché? La risposta è sempre la stessa e te la volgo in domanda: quanti credi che sappiano che il film in tv era tagliato?

Zender ebbe a dire:
Perché? La risposta è sempre la stessa e te la volgo in domanda: quanti credi che sappiano che il film in tv era tagliato?


Quindi esimio Zender, Tu sostieni che sia comunque giusto che il film vada trasmesso, anche se massacrato dalla censura.
Rispetto tale opinio, ci mancherebbe, ma chi ama il cinema penso che possa avvertire quasi un dolore a sentire dialoghi interrotti ex abrupto od immagini che saltano da scena a scena senza effettiva continuità.
Soprattutto in tema di horror, laddove la pars cruenta ne rappresenta spesso elemento fondamentale, reputo insensato far vedere un film monco della sua reale natura.
Poi sono a conoscenza che esista una moltitudine di persone che ignora tagli o integralità... Ma personalmente spero sempre che le forbici intervengano il meno possibile.

Mco ebbe a dire:
Zender ebbe a dire:
Perché? La risposta è sempre la stessa e te la volgo in domanda: quanti credi che sappiano che il film in tv era tagliato?


Quindi esimio Zender, Tu sostieni che sia comunque giusto che il film vada trasmesso, anche se massacrato dalla censura.


Non penso che Zender intedesse dire che sia giusto che un film passi nonostante i tagli. A quanto ho capito, il senso della frase è che loro possono censurare indisturbati tutti i film che vogliono, in modo da far passare anche la roba commerciale (e quindi possibile fonte di audience) che si beccò il divieto nei cinema, tanto la gente non se ne accorge. E sono sicuro anch'io che il loro ragionamento sia questo.

No, per me NON E' AFFATTO GIUSTO mandare in tv film tagliati. Dico solo che loro lo fanno perché tanto sanno che ben pochi si accorgono dei tagli. La gente nella stragrande maggioranza guarda i film senza curarsi del se e quanto siano tagliati. Li guarda in base al titolo, ed è quello che alle tv interessa.

Zender ebbe a dire:
No, per me NON E' AFFATTO GIUSTO mandare in tv film tagliati. Dico solo che loro lo fanno perché tanto sanno che ben pochi si accorgono dei tagli. La gente nella stragrande maggioranza guarda i film senza curarsi del se e quanto siano tagliati. Li guarda in base al titolo, ed è quello che alle tv interessa.

Su siffatta argomentazione non posso che convenire.

Io, nella mia ingenuità colossale, mi sono sempre chiesto una cosa.
Visto che la SIAE, per altri versi, è sempre pronta a presentare il conto anche solo quando qualcuno pensa a un film, una musica, un testo; allora, perchè non esiste una legge che obbliga sempre e in ogni caso a rappresentare integralmente una qualsiasi opera d'ingegno? o quanto meno a mettere in chiaro, con apposito e visibile avviso, che si tratta di versione rimaneggiata e/o censurata?

Greymouser ebbe a dire:
Io, nella mia ingenuità colossale, mi sono sempre chiesto una cosa.
Visto che la SIAE, per altri versi, è sempre pronta a presentare il conto anche solo quando qualcuno pensa a un film, una musica, un testo; allora, perchè non esiste una legge che obbliga sempre e in ogni caso a rappresentare integralmente una qualsiasi opera d'ingegno? o quanto meno a mettere in chiaro, con apposito e visibile avviso, che si tratta di versione rimaneggiata e/o censurata?

Grande Greymouser!!!
Questo è il pensiero di chi ama la Settima Arte! ovvero l'opera d'ingegno deve essere tale in tutta la sua integrità. Sarebbe come se ad un vernissage alcuni pezzi pregiati venissero offerti alla visione del pubblico solo a metà in quanto lesivi per l'altra parte di qualche senso etico.
Ma il mezzo televisivo è troppo di massa e risulta più semplice una politica fatta di mezze misure, laddove si fa vedere sì l'opera artistica ma poi la si modella a seconda dell'utenza...
Mah...

Eh sì, Greymouser, lo si era detto anche altre volte in precedenza: bisognerebbe che esistesse l'obbligo di dire, se la versione è tagliata. Solo che in alcuni casi esiste pure la "buona fede" (parlo soprattutto dei dvd). magari io ricevo il master di Nightmare (come è successo) dall'America e faccio il mio bel dvd. Solo poi scopro che il dvd non è integrale e mancan delle scene: rischio di pagare grosse multe per una cosa che non sapevo. Se tutti dovessero sempre informarsi che tutto quello che fanno uscire è perfettamente integrale temo in ben pochi investirebbero nel mercato...

Zender ebbe a dire:
Se tutti dovessero sempre informarsi che tutto quello che fanno uscire è perfettamente integrale temo in ben pochi investirebbero nel mercato...

Credo che il problema sia più a monte: non dovrebbe esistere nemmeno la possibilità di fare un master che non sia integrale, o che non abbia indicazioni circa la sua completezza. La questione investe il sistena dei diritti d'autore nel suo complesso. E riguarda principalmente il cinema. Del resto, siete mai stati a sentire un concerto e accorgervi che una sinfonia di Beethoven, presentata come completa, sia stata eseguita senza il terzo movimento? Invece i film si massacrano senza problemi, così che non è insolito trovare per una stessa pellicola due, tre, e anche quattro o cinque versioni diverse. E non parlo dei director's cuts naturalmente, ma di tagli arbitrari fatti per vari motivi, taluni anche molto biechi.
Per me - e lo dico ribadendo la mia ingenuità in proposito - un film dovrebbe essere sempre identico, fotogramma per fotogramma, da quando viene licenziato dalla produzione fino ad ogni sua rappresentazione finale al cinema, in DVD, in televisione e quant'altro.

Anche per me dovrebbe essere sempre identico, sono completamente d'accordo. Dico solo che non sempre è facile sapere se la versione che si ha in mano sia quella uncut o meno, perché a volte mancano dettagli minimi. Dovrebbe esistere una commissione di controllo, ma non esisterà mai.

Il TRAILER ITALIANO

Gustoso anche questo secondo match, che però perde di netto col capostipite andersoniano (fascino, idee, atmosfere arcaiche e quasi barkeriane vengono totalmente a mancare), però si rincara di gore (teste che esplodono, arti amputati, stomaci perforati e aperti, facce spatasciate, gestazioni splatter simil Inseminoid, e il predator torna a scuoiare e ad appendere agli alberi i corpi di incauti poliziotti-oppure se ne stà tranquillo sulla sua astronave a spellare testacce di xenomorfo-) e di cattiveria (i facehugger infettano i ragazzini, i neonati e le donne incinte non vengono risparmiate)

Mi sono ancora divertito (anche se l'effetto "sorpresa" del primo viene attutito) ed e sempre un piacere impiacentito vedere il predator e gli xenomorfi che si combattono senza esclusione di colpi e, tra una mazzata e l'altra, fare a pezzi un pò di fauna umana.

I fratelli Strause (anch'essi fan della saga dei due alieni più famosi della SF, proprio come Anderson) nascondono (intelligentemente) nel buio gli xenomorfi (aumentandone la minaccia lasciva)e fà specie vederli nelle olezzanti e fetide fogne (non può non venire alla mente Assalto alla terra e Alligator), nelle cucine di un dinner, nella cameretta di una bambina, tra le siepi, nella piscina comunale, che si arrampicano sugli edifici, all'interno di un ospedale (tra incubatrici e stanze per partorienti) e in mezzo al traffico cittadino, sui tetti delle automobili

Notevole l'incipit (che si riallaccia al primo) con lo sterminio dei predator da parte del feroce predalien (che esce dallo stomaco del predator che chiudeva il crossover capostipite), al predator guerriero che parte dal suo pianeta per dare la caccia agli xenomorfi sulla terra, alla rovinosa caduta dell'astronave predatoria nei boschi del Colorado (con padre e figlio a caccia, poi infettati dai facehugger che escono a frotte dall'astronave)

Anche se le idee che costituivano le sorprese del primo latitano, alcune sequenze sono da antologia: la fighetta biondina di turno infilzata al muro dalla stella/ninja letale lanciata dal predator (non lo fà apposta, stava affettando alcuni xenomorfi), il ganzo/bullo a cui si liquefa la faccia a contatto col sangue corrosivo degli xenomorfi, la bambina che vede lo xenomorfo tra le siepi fuori della sua cameretta "Papà, c'è un mostro", e il papà capirà a sue spese che i mostri esistono, i due imbecilli fatti di crack a cui il predator fà saltare la testa. Vedere zompettare gli xenomorfi (e il predator in piena cacciagione) in un paesino americano stile Peyton Place il suo effetto straniante lo fà, vieppiù immergendolo di notte, sotto una pioggia battente seveniana.

Omaggi a piè sospinto al secondo Alien (i marines, gli xenomorfi che si annidano nell'acqua e negli anfratti fognari, la bambina, il blindato), allo Zombi romeriano (l'elicottero da prendere sul tetto dell'ospedale come unica via di fuga), e alla Città verrà distrutta all'alba (l'ordigno nucleare come unica soluzione possibile), e il cane che porta al padrone un braccio amputato (l'incipit de Lo Squartatore di New York), i dinner di Feast, le fogne di Alligator e gli assedi di The Mist.

Notevole anche la fotografia "dark" di Daniel "Non aprite quella porta" Pearl che ne aumenta la viscidità degli xenomorfi

Si tifa ancora per il predator e lo scontro finale tra lui e il predalien (uno xenomorfo più viscoso e possente ma che del guerriero Yautja mutua solo le mascelle rettiliformi apribili) e gustoso e non poco divertente (degna fine per entrambe le creature che si scannano a vicenda che è un piacere)

Insomma, il divertimento non manca, c'è un'atmosfera da robusto b-movie ottantiano, l'azione e sempre costante, così come la violenza e i vari liquami organici versati

Bruttarello il finale, ma ci può stare

Non disprezzabili puntate nell'horror più viscerale, qualche colpo ben assestato e i fratellini (anche loro fan che hanno realizzato un film godurioso per i fan) si portano a casa un sequel non malvagio che promette abbastanza quello che mantiene.

Ma che razza di bestia è...

Il 2 è più diretto e violento, il primo aveva un pelino più curato design, ambientazione e stile.

Raremirko ebbe a dire:
Il 2 è più diretto e violento, il primo aveva un pelino più curato design, ambientazione e stile.

Tra i due ho preferito il primo (molto più affascinante e con più idee, Anderson e regista ancora troppo sottovalutato e relegato al cinema "trick, track, bombe a mano", anche se quì ha fatto un buonissimo lavoro da vero fan delle due saghe aliene). Ma anche il secondo ha i suoi numeri (i fratelli Strause la buttano più sul gory e ci azzeccano spesso), anche se inferiore al crossover andersoniano.

Si, Anderson lo apprezzai discretamente anche con i Resident evil da lui diretti.

Buiomega71 ebbe a dire:
Gustoso anche questo secondo match


Ti voglio leggere su Predators!

Poppo ebbe a dire:
Buiomega71 ebbe a dire:
Gustoso anche questo secondo match


Ti voglio leggere su Predators!

Sicuramente arriverà anche il suo turno ;)