Discussioni su L'isola dei morti viventi - Film (2007)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 26/03/09 DAL BENEMERITO GESTARSH99
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  • Un film straordinario, quasi perfetto!:
    Pevero
  • Davvero notevole!:
    Wangyu
  • Non male, dopotutto:
    Anthonyvm
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    Von Leppe
  • Gravemente insufficiente!:
    Gestarsh99

DISCUSSIONE GENERALE

8 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Ale56 • 26/03/09 17:44
    Galoppino - 56 interventi
    L'isola dei morti viventi è il penultimo film del regista "Bruno Mattei", il primo di una trilogia di film del 2006/2007 ancora inediti in Italia, di cui fanno parte anche "Anime perse" e "Zombi: La creazione" (seguito del film L'siola dei morti viventi).
  • Gestarsh99 • 16/01/12 15:13
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Devo ancora riprendermi dalla visione del film, un vero manicomio di non-sense e buffonate involontarie...

    Indelebili poi le prestazioni attoriali: nessuno potrà mai cancellarle dal mio cervello fumante...Forse-forse col laser chirurgico anti-tatuaggio.
  • Didda23 • 16/01/12 15:15
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Bisogna solo essere orgogliosi di assistere a certe visioni. E bravo Gest!
  • Didda23 • 16/01/12 15:29
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Io non l'ho visto ma lo sceneggiatore del film in questione è lo stesso che ha scritto insieme ad Argento Dracula 3D
  • Gestarsh99 • 16/01/12 17:29
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Si, Tentori è uno scrittore ed esperto di Cinema italiano (soprattutto di Genere) di tutto rispetto, peccato che le sue sceneggiature siano state messe in pratica in modi scadenti e raffazzonati.

    Inutile dire che il sequel, Zombi-La creazione, sempre scritto da Tentori, segua la stessa disastrosissima linea trash...


    P.S.: A proposito Zender, i due zombie-movie di Mattei andrebbero segnalati coi quadratini verde (L'isola) e arancione (La creazione).
  • Buiomega71 • 17/01/12 00:55
    Consigliere - 25999 interventi
    Al di là della qualità degli ultimi Mattei (vedi La tomba o i due pressochè simili "cannibal movie") che criticandoli sarebbe un pò come sparare sulla croce rossa, posso solo dire che almeno Brunone non ha mai mollato il suo indipendente spirito "bis", e non si è mai "svenduto" (non cito un altro ottimo maestro del nostro cinema che fù, che a metà anni 90 si sputtanò allegramente e totalmente con una fiction con la Carrà-nientemeno-).

    Se non altro Bruno non ha mai mollato, e devo posso solo dire chapeau.

    Che poi i suoi low budget siano quelli che sono non ci piove.

    Fanno fatica i nostri che vanno nei cinema, figurarsi gli "straight to video" di zio Bruno.
  • Gestarsh99 • 17/01/12 13:55
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:

    Che poi i suoi low budget siano quelli che sono non ci piove.

    Fanno fatica i nostri che vanno nei cinema, figurarsi gli "straight to video" di zio Bruno.



    Però qui è anche questione di capacità tecniche ed inventiva, qualità di cui l'ultimo Mattei scarseggia paurosamente.

    Per dirti, c'è gente che nello stesso anno (il 2006), con un budget parimenti modesto ha realizzato horror dotati di una carica ironica e di uno spirito genialoide davvero senza paragoni. Mi riferisco all'incredibile Night of the dead: Leben tod, di Eric Forsberg.
  • Buiomega71 • 18/01/12 00:45
    Consigliere - 25999 interventi
    Gestarsh99 ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:

    Che poi i suoi low budget siano quelli che sono non ci piove.

    Fanno fatica i nostri che vanno nei cinema, figurarsi gli "straight to video" di zio Bruno.



    Però qui è anche questione di capacità tecniche ed inventiva, qualità di cui l'ultimo Mattei scarseggia paurosamente.

    Per dirti, c'è gente che nello stesso anno (il 2006), con un budget parimenti modesto ha realizzato horror dotati di una carica ironica e di uno spirito genialoide davvero senza paragoni. Mi riferisco all'incredibile Night of the dead: Leben tod, di Eric Forsberg.


    A essere sincero dovrei dire che lo zio Bruno non ha mai brillato per chissà quali capacità tecniche.

    Inventiva quella sì, perchè solo un genio in acido poteva partorire un film come L'altro inferno (mio guilty pleasure in assoluto) e il finale di Rats.

    Gli ultimi erano girati in video, mossi da una febbrile passione che lo zio non ha mai perso...E a me tanto basta.