Curiosità su Seven - Film (1995) | Pagina 1

CURIOSITÀ

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  • Hackett • 11/06/09 15:56
    Portaborse - 530 interventi
    Il film fu proposto all'italiano Carlo Carlei, lanciato negli States dal successo di La corsa dell'innocente. Il regista preferì però puntare su Fluke.
  • Undying • 28/09/09 08:57
    Risorse umane - 7574 interventi
    Nella sequenza ambientata negli archivi dell'FBI, fanno sfoggio libri "bollati" tra i quali, al fianco del Mein Kampf hitleriano, compaiono testi firmati dal Marchese de Sade.
  • Ciavazzaro • 3/10/09 10:40
    Scrivano - 5591 interventi
    Michael Stipe venne considerato per il ruolo di John Doe.

    Fonte: Imdb
  • Undying • 17/04/10 00:10
    Risorse umane - 7574 interventi
    Erudizione assassina

    L'imprevedibile assassino che si muove nella desolata e desolante scenografia di una città decadente e infernale, s'ispira ai sette peccati capitali (come titolo lascia intendere) nel compiere azioni "punitive" ma cita e legge, in varie occasioni, Tommaso D'Aquino, De Sade, Il mercante di Venezia (Shakespeare), La Divina Commedia (Dante), Dostoevskij, I racconti di Canterbury (Caucher).

    Nella casa di una delle sue vittime, "l'obeso", lascia nascosto, dietro al frigorifero, un messaggio che è frase estrapolata dal Paradiso perduto di Milton:
    "Lunga e impervia è la strada che dall'Inferno porta verso la luce."
  • Funesto • 21/04/10 23:26
    Fotocopista - 1415 interventi
    Questo è il giallo preferito di Nieves Navarro (cioè Susan Scott)!

    La fonte è QUESTA
  • Gugly • 30/07/10 00:51
    Portaborse - 4710 interventi
    Il serial killer si chiama John Doe, ovvero il nome che in America la polizia scrive sul cartellino ed infila ai piedi dei cadaveri non identificati.
  • Lucius • 12/08/10 20:36
    Scrivano - 9063 interventi
    Il fotografo Sandoval denunciò la produzione per aver usato delle foto senza permesso, foto che si vedrebbero nell'appartamento di John Doe. Vinse la New Line.(la causa: Sandoval vs. New Line Cinema Corp., 973 F.Supp. 409, 412-414 (S.D.N.Y 1997).
  • Lucius • 12/08/10 20:36
    Scrivano - 9063 interventi
    Nella scena in cui Somerset entra in casa con Mills in seguito all'invito a cena della moglie di Mills si nota appesa ad una parete il poster del film Pyshka (1934) di Mikhail Romm, che fu maestro di Andrei Tarkovsky.
  • Lucius • 6/11/10 21:05
    Scrivano - 9063 interventi
    I titoli di coda vanno in senso contrario scorrendo dall'alto verso il basso.
  • Tarabas • 26/08/12 23:56
    Segretario - 2069 interventi
    Nella versione per le previews il film terminava sulla battuta di Morgan Freeman "Sarò da qualche parte. Non troppo lontano".

    La citazione di Hemingway è stata aggiunta dopo che, dalle proiezioni di test, il pubblico risultò impressionato dalla totale negatività del film

    (fonte: R. Ebert, recensione al film per la serie "Great movies")

    http://rogerebert.suntimes.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20110718/REVIEWS08/110719985/1004
  • Siska80 • 19/03/22 21:04
    Comunicazione esterna - 668 interventi
    Durante l'inseguimento sotto la pioggia tra Mills e John Doe, Brad Pitt è scivolato fracassandosi una mano contro un parabrezza. L'infortunio è stato inserito nella sceneggiatura, ma anche le scene precedenti dovevano essere girate. Per queste scene, Pitt ha recitato tenendo la mano in tasca (in altri casi essa non venne semplicemente inquadrata dalle telecamere). David Fincher ricorda che Pitt gli mostrò la ferita dopo l'incidente e come si vedesse il bianco dell'osso. Pitt dice che questa è stata l'unica volta in cui ha visto il regista impallidire.

    Fonte: Imdb