Curiosità su La notte dei dannati - Film (1971)

Musiche di Carlo Savina,e ovviamente sono inseriti molti brani da Contronatura.

Dopo una carrellata sul cinema horror delle origini, il testo redatto da Pulici e Gomarasca per il booklet allegato alla VHS Shendene & Moizzi (ciclo Dèmoni & Streghe) si accentra sul film in questione adottando questi -pertinenti- termini:

"Saffismo parecchio spinto per l’epoca, atmosfere arcane e immobili che, da un lato, rimandano ai migliori esempi di gotico anni Sessanta, mentre dall’altro evocano i surreali horror francesi di Jean Rollin, operazioni vampiristiche ed una superstrega che nel suo lato laido prelude in buona parte alla Elena Markos di Suspiria di Dario Argento, sono gli ingredienti de La notte dei dannati, del 1971, diretto da Filippo Walter Ratti riutilizzando il binomio Pierre Brice-Patrizia Viotti già interpreti del suo precedente erotico Erika (1979).
Benchè gli incontri lesbici tra le due protagoniste, stelline di prima (la Viotti) e seconda grandezza (Angela De Leo) nello splendido cosmo muliebre del tempo, focalizzino gran parte dell’interesse, pure la mitologia stregonesca si arricchisce con questo film di suggestive visioni, quali l’epifania della malefica, assisa in trono e avvolta da vapori violacei, mentre i “famigli” le imbandiscono la vittima di turno, o la dissoluzione dell’opulenta sacerdotessa nera nei cascami putridi e bitorzoluti del suo aspetto reale."

Testuale, dal booklet allegato alla VHS (pag. 7).

Allacciate le cinture di sicurezza: il Nocturno Dossier n. 80 (nelle edicole entro il mese di marzo) sarà dedicato al cinema gotico italiano: La stagione delle streghe.

Sotto: un Dossier da non perdere!

Doppiatori italiani:

*Antonio Colonnello: Pierre Brice
*Ludovica Modugno: Patrizia Viotti
*Mirella Pace: Angela De Leo
*Carlo Sabatini: Mario Carra

Davide Pulici, su Il protoporno. L'hard prima dell'hard (Nocturno Book n. 5) citava un caso singolare, riportato su ABC (n. 13, del 7 gennaio 1972): al cinema Smeraldo di Genova, per errore, venne proiettata una versione anglofona de La notte dei dannati; ben più esplicita nei contenuti sessuali.
Probabilmente si trattava dell'edizione francese nota come Les nuits sexuelles.

Fonte: Ibidem

Versioni più o meno integrali

Nella copia più "audace" del film - realizzata solo per i mercati esteri - fanno capolino scene orgiastiche (una strega reincarnata si vendica in maniera singolare sulle discendenti dell'uomo che la mandò al rogo secoli prima) non prettamente hard, ma senz'altro più spinte dei coevi prodotti sexy in quanto caratterizzate da un taglio lesbico poi convalidato nella scena in cui Angela De Leo seduce Patrizia Viotti (sequenza decisamente epurata nella versione italiana).

Il regista Filippo Walter Ratti aveva già avuto grane con la censura, quando l'anno precedente realizzò Erika, sorta di anticipatore del samperiano Malizia.