Curiosità su La gemella erotica - Film (1980)

Stralcio di una intervista ad Alberto Cavallone, a cura di Davide Pulici e Manlio Gomarasca, realizzata per Nocturno.

Alcuni repertori ti attribuiscono un film del 1980 dal titolo Due Gocce d'Acqua o La Gemella Erotica...
Sì, ma non si fece quel film; iniziò la lavorazione ma lo lasciai a metà strada...

Che genere di film era?
Era una cosa che mi avevano commissionato, con l'attore che già aveva fatto Blow Job mentre l'attrice era una milanese, una certa Gasperini, Brunella o Ornella (Ornella Picozzi, n.d.r.)... personaggio assolutamente insopportabile. Abbiamo girato nella villa di Nanni Loy, sul lago di Vico e c'era di mezzo un qualche amico di Nanni Loy se non ricordo male. Comunque lasciai andare proprio per il film, nel modo più totale e asoluto.

La sceneggiatura era tua?
Sì, l'avevo sceneggiato io ma il soggetto era di Rodolfo Putignani - insomma, la storia me l'aveva raccontata a voce e mi aveva chiesto di buttargli giù un trattamento...

E ricordi, anche per sommi capi, di cosa parlasse?
C'erano due gemelle? Ecco, una era la santa e l'altra la puttana, la storia era tutta qui (ride). l'unica bella sequenza l'avevo girata durante un carnevale, a Ronciglione.

Fonte: Nocturno Cinema n. 4 - nuova serie - Media Word Editore

Herrkinski ebbe a commentare:
Il film, su commissione, fu solo parzialmente diretto da Cavallone: lo iniziò e lasciò a metà, poi fu finito da Luigi Cozzi.
(...)

Al riguardo Cozzi non conferma la notizia, desunta (immagino) da un'intervista fatta a Cavallone e pubblicata su Nocturno Cinema.

Dice infatti, in merito a questo film, Luigi Cozzi:

"Ho conosciuto Alberto Cavallone solo per caso un paio di volte, prima in uno stabilimento di montaggio e poi in uno di doppiaggio.
Non ho mai visto un suo film e non so nulla del suo La gemella erotica né ci ho mai lavorato.
La notizia è quindi totalmente falsa.
A meno che nell'intervista fatta a Cavallone non si riferisse a un altro Luigi Cozzi.
Un mio omonimo che in quel periodo faceva l'aiuto-regista e che oggi lavora in televisione, comparendo spesso nei titoli di coda di varie trasmissioni: ma non sono io.
Per la cronaca, in Italia, esiste anche un altro Luigi Cozzi, giornalista che scrive di critica cinematografica.
Con nessuno di loro sono imparentato né gli ho mai conosciuti"

Fonte: Donne in prigione (Il pelo nel Mondo - vol. 2) / Profondo rosso editore

Interessante.. Evidentemente Cavallone è stato male informato riguardo al completamento della pellicola da parte di Cozzi, o ha giocato allo scarica barile vista la scarsa qualità del film (mi sembra però molto improbabile). Ma a questo punto rimane da chiedersi: chi c***o l'ha finito questo dannato film?

Herrkinski ebbe a dire:
Interessante.. Evidentemente Cavallone è stato male informato riguardo al completamento della pellicola da parte di Cozzi, o ha giocato allo scarica barile vista la scarsa qualità del film (mi sembra però molto improbabile). Ma a questo punto rimane da chiedersi: chi c***o l'ha finito questo dannato film?

Di solito li finisce il direttore della fotografia...