Curiosità su La febbre del sabato sera - Film (1977)

CURIOSITÀ

9 post
  • Se vuoi aggiungere una curiosità a questo film, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (se necessario) e se gli eventuali titoli in essa citati hanno il link alla relativa scheda sul Davinotti, verrà spostata in Curiosità.
  • Lucius • 20/05/09 03:34
    Scrivano - 9051 interventi
    Nel film compare in un piccolo ruolo (lo speaker) il pornoattore Ron Jeremy.
  • Lucius • 12/02/10 20:40
    Scrivano - 9051 interventi
    da wikipedia:
    In alcuni paesi (tra cui l'Italia), e per la televisione, il film ha subito una violenta censura, a causa di contenuti, per l'epoca, sconvenienti. Per fare un esempio, nella scena in cui Tony e Annette sono in macchina, e lui si rifiuta di fare sesso con lei senza protezione, lui le dice (nella versione originale) "Fammi solo un pompino"; nella versione italiana dice semplicemente "Lascia stare".
  • Il Dandi • 15/03/10 14:26
    Segretario - 1488 interventi
    Quando Tony si guarda allo specchio confrontandosi con un poster di Al Pacino (in una locandina di Serpico) e piano piano si convince di somigliargli (come le aveva detto una ragazza in discoteca la sera prima), esce in mutande dalla sua stanza scandalizzando sua nonna, e scandisce un incomprensibile "Eureka".

    Nella versione originale lo slogan citato da Tony è invece "Attica! Attica!", con cui Al Pacino aizzava la folla in Quel pomeriggio di un giorno da cani.
  • Il Dandi • 15/03/10 14:41
    Segretario - 1488 interventi
    Nella scena iniziale, quella della famosa camminata "molleggiata" di Tony, quasi sempre i piedi inquadrati sono effettivamente quelli di John Travolta, tranne nel framento in cui si ferma davanti a un negozio di scarpe e confronta le proprie con quelle della vetrina:
    l'attore che lo fa al posto suo continua a molleggiare anche da fermo, e Travolta si arrabbiò tantissimo perché lui non lo avrebbe mai fatto!

    (Fonte: intervista a John Travolta per il 25° anniversario del film)
  • Il Dandi • 15/03/10 14:48
    Segretario - 1488 interventi
    La ragazza che vende a Tony il trancio di pizza sui titoli di testa è Ann Travolta, sorella di John. La signora a cui poco dopo Tony vende un barattolo di vernice è Helen Travolta, sua madre.

    Poi uno dice che gli italiani sono mammoni!
  • Il Dandi • 17/03/10 10:14
    Segretario - 1488 interventi
    Connie, la ragazza che invita Tony a ballare ma che poi lui abbandona per iniziare il suo celebre assolo, è una giovanissima Fran Drescher, famosa anni dopo come protagonista del telefilm La tata.
  • Il Dandi • 3/05/10 15:46
    Segretario - 1488 interventi
    Nella prima edizione italiana del film (quella uscita nelle sale e passata per anni in tv) John Travolta è doppiato da Flavio Bucci.

    Nella riedizione in dvd del 2002 Travolta è doppiato da Claudio Sorrentino, diventato ormai una delle sue voci più abituali.

    Tuttavia esiste un'edizione intermedia tra le due, uscita negli anni '90 in vhs e trasmessa anche in tv in quel periodo, con un ulteriore doppiaggio da me non identificato... chiedo aiuto agli esperti del settore!
  • Markus • 21/09/11 22:27
    Scrivano - 4775 interventi
    Tony Manero preferiva i profumi della prestigiosa ditta Fabergè; almeno questo si evince dalla presenza (nella sua camera da letto) delle eau de cologne BRUT (in Italia non più in vendita da molti anni) e MACHO (uscito sul mercato nel 1976 e messo fuori produzione pochi anni dopo). Ambedue i prodotti avevano una ricca linea toiletries maschile, legata dall'aroma dell'eau de toilette.



    Guardando più da vicino eccoli qui:
    A: Macho B: Brut



    Rivediamoli da altra angolazione...



    ...e infine ecco com'erano venduti al tempo:

  • Il Dandi • 3/10/16 12:33
    Segretario - 1488 interventi
    Nei titoli di testa il soggetto del film si dice "based on a story by Nik Cohn".

    Il racconto in questione è "Tribal rites of the saturday night", pubblicato sul New York magazine nel 1976 e presentato dal giornalista inglese sotto forma di reportage documentario.

    Tuttavia la veridicità dello scritto è sempre stata messa in dubbio e nel 1996 Cohn ha dichiarato di aver fabbricato l'articolo basandosi sulla sua conoscenza della scena MOD della Londra degli anni '60 traslandola artatamente nella Brooklyn di dieci anni dopo. Cohn ammette inoltre che all'epoca era appena arrivato a New York e non conosceva affatto la sottocultura disco.


    Per approfondire:
    https://en.wikipedia.org/wiki/Tribal_Rites_of_the_New_Saturday_Night