Gugly • 18/10/09 22:19
Portaborse - 4710 interventi I personaggi del film storicamente veri sono:
Nino Manfredi - Angelo Brunetti detto
Ciceruacchio: fu un oste e un patriota italiano, che combatté per la seconda Repubblica romana, alla cui caduta fuggì con Giuseppe Garibaldi per raggiungere Venezia. Il soprannome Ciceruacchio, datogli da bambino, è la corruzione dell'originale romanesco ciruacchiotto (grassottello), oppure la deformazione di Cicerone, data la foga oratoria. Aveva casa a Roma dalle parti di Ripetta, dove è si trova il busto a lui dedicato, mentre la via con il suo nome è poco distante, una traversa che avvicina a Piazza del Popolo.
Jacques Perrin - Ugo Bassi: era un predicatore piuttosto famoso, e nei suoi lunghi e numerosi viaggi per l'Italia, vivendo sempre in povertà, fu seguito spesso da molte persone attratte dalla sua eloquenza. Durante i moti rivoluzionari del 1848 non ebbe esitazioni ad unirsi alle forze di Papa Pio IX per difendere l'Italia con acceso patriottismo e diffondere lo spirito rivoluzionario fra soldati e popolazione. Nella ritirata di Roma giunse nella Repubblica di San Marino con Garibaldi, Nullo, Ciceruacchio, Livraghi ed altri; partito da San Marino e separatosi dagli altri cadde con Livraghi, nei pressi di Comacchio nelle mani degli austriaci, il 2 agosto. Trasferito a Bologna la sera del 7 agosto, venne fucilato senza nessun processo ed in grande fretta l'8 agosto 1849, vicino alla Certosa, dagli austriaci insieme a Giovanni Livraghi. La città di Bologna ha intitolato ad Ugo Bassi, giustiziato per aver combattuto per un'Italia unita, libera e democratica, una delle vie principali del centro, con una bella statua.
Luca Barbareschi - Giovanni Livraghi è stato un patriota italiano che prese parte a diverse imprese di Giuseppe Garibaldi, facendo parte della legione italiana da lui costituita a Montevideo nel 1843 e partecipando, in seguito, alla difesa della Repubblica Romana. Catturato dagli Austriaci a Comacchio il 2 agosto con Ugo Bassi venne trasferito a Bologna la sera del 7 agosto; considerato, in quanto milanese e quindi suddito austriaco, un disertore, venne fucilato con grande fretta l'8 agosto 1849.
Elena Sofia Ricci - Cristina Belgioioso: personaggio fittizio molto lontano da quello storicamente esistito, la cui vita non si può qui riassumere in brevi righe (esistono intere biografie a lei dedicate). Basti dire che era bella, potente, e poteva dare molto fastidio. Fortunatamente la sua fama,la sua posizione sociale, e la sua solerzia alla fuga, la salvarono da arresti facili. Agli austriaci non andava di sembrare "cattivi" con l'elite milanese, e faceva loro comodo chiudere un occhio sulle sue frequentazioni. Non va inoltre dimenticato, che il nonno di Cristina, il Marchese Maurizio dei Gherardini, fu Gran Ciambellano dell'Imperatore d'Austria e poi, fino alla sua morte a Torino, anche Ministro Plenipotenziario d'Austria presso il Regno Sabaudo. Un arresto della nipote avrebbe ulteriormente ingigantito lo scandalo.
Fonte dei sunti qui riportati: Wikipedia
Rambo90
Magi94, Myvincent, Marcel M.J. Davinotti jr.
Gugly, Galbo, Markus, Paulaster, Pessoa, Samuel1979
skinner, Reeves