Curiosità su Il commissario Montalbano - Serie TV (1999)

L'autore dell'adattamento televisivo dei romanzi di Camilleri per questa serie tv è Francesco Bruni, sceneggiatore "storico" dei film di Paolo Virzì.

Katharina Böhm è, come noto, la figlia dell'attore austriaco Karlheinz Böhm, protagonista di alcuni film rilevanti, da Powell a Fassbinder (ma molti altri meno). Forse è poco noto che è nipote del direttore d'orchestra austriaco Karl Böhm, uno dei più grandi interpreti di Mozart e Strauss.

Evidente l'influenza di Franco Franchi nel personaggio di Catarella interpretato da Angelo Russo.

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EPISODIO: GIOCO DI SPECCHI
In un dialogo con il suo fedele assistente Giuseppe Fazio, ambientato all'interno del commissariato, il commissario Montalbano chiede come si chiamasse quel film di Orson Welles che termina in una sala piena di specchi...
Giuseppe Fazio risponde che lui non si intende di cinema e il titolo del film non verrà mai rivelato, ma noi sappiamo bene che si tratta de La signora di Shanghai, lungometraggio girato da Orson Welles nel 1947, alla quale scena citata da Montalbano vagamente rimanda il titolo di questo episodio.

EPISODIO: SALVO AMATO, LIVIA MIA
E' il primo episodio diretto da Luca Zingaretti, qui in codirezione con il regista storico Alberto Sironi scomparso qualche tempo fa. L'evento clou della puntata è tratto dal racconto "Salvo amato, Livia mia..." a sua volta liberamente ispirato da un tragico fatto di cronaca rimasto tuttora irrisolto: l'omicidio di Simonetta Ferrero, trovata barbaramente uccisa in un bagno dell'Università Cattolica di Milano nel luglio 1970.