Curiosità su Il castello degli spettri - Film (1927)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/09/08 DAL BENEMERITO REBIS
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  • Grande esempio di cinema:
    Undying
  • Davvero notevole!:
    Rebis, Il Gobbo, Pigro, Anthonyvm
  • Quello che si dice un buon film:
    Cotola
  • Non male, dopotutto:
    Rufus68

CURIOSITÀ

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  • Rebis • 17/09/08 22:26
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Il film, che ebbe un buon riscontro da parte del pubblico, ha una parodia (The Laurel & Hardy Murder Case di J. Parrott, 1930) e almeno tre remake: The Cat Creeps (1930) di R. Julian, Il fantasma di mezzanotte (1939) di E. Nugent con Bob Hope, Il gatto e il canarino (1978) di R. Metzger.
  • Rebis • 18/09/08 12:58
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Ancora un remake del film: Sospiri, 1979, di Jesus Franco.
  • Undying • 26/11/09 20:37
    Risorse umane - 7574 interventi
    "Paul Leni non ha perso una sola occasione in questo nuovo film per mostrare cosa si può fare con una macchina da presa."
    New York Times: recensione de Il castello degli spettri, 1927

    Il cinema delle ombre: dalla Germania all'America

    Nato nel lontano 8 luglio del 1885 a Stoccarda, Paul Leni si occupò, inizialmente, di teatro, dirigendo il celebre cabaret berlinese Die Godel.

    Debuttò alla regia giovanissimo, nel 1916, dirigendo Das Tagebuch des Dr. Hart, primo di una lunga serie di titoli che lo imposero quale significativo rappresentante della corrente "espressionista" tedesca in virtù di titoli fondamentali per il genere: da La scala di servizio (1921) a Il Gabinetto delle figure di cera (1924).

    Nel 1927 si trovava in America, in quanto esponente poco incline alla politica nazista in piena fioritura, e per la Universal realizzò ben quattro horror, portando negli States la cultura cinematografica germanica (e in particolare della già citata corrente espressionista); il primo film è questo eccezionale Il castello degli spettri (1927) cui fan seguito: The Chinese Parrot (1927), L'uomo che ride (1928), The Last Warning (1929).

    Paul Leni si spense prematuramente, l'8 settembre del 1929, portato via dalla scena internazionale del cinema a causa della leucemia.

    Da ricordare, inoltre, che parte del set de Il castello degli spettri fu poi riutilizzato da Whale per il suo Frankenstein (1931).