Curiosità su House of blood - Film (2006)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 20/11/09 DAL BENEMERITO UNDYING
  • Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
  • Quello che si dice un buon film:
    Undying, Greymouser
  • Non male, dopotutto:
    Puppigallo, Fedeerra
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    Onion1973

CURIOSITÀ

1 post
  • Se vuoi aggiungere una curiosità a questo film, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (se necessario) e se gli eventuali titoli in essa citati hanno il link alla relativa scheda sul Davinotti, verrà spostata in Curiosità.
  • Undying • 20/11/09 13:32
    Risorse umane - 7574 interventi
    Olaf Ittenbach e la filosofia dell'orrore

    Uno dei più feroci protagonisti (facente parte del secondo gruppo di evasi) è interpretato dal bravo Dan van Husen.
    Il suo personaggio oscilla tra cieca brutalità e raffinata erudizione (cita ad esempio Schopenhauer(1) e i Roxy Music(2) tra altri meno famosi e importanti autori) ed offre al dottore, preso in ostaggio (Christopher Kriesa) un insolita riflessione, una nota "poetica" inerente al tragitto che stanno percorrendo sperduti tra i boschi.


    Paul Anderson (Dan van Husen) rivolto al dottor Douglas (Christopher Kriesa):

    "Goditi il panorama, rilassati e ringrazia di essere ancora vivo.
    Non è magnifico?
    Guarda che bellezza.
    Sembra quasi di essere in una favola dei fratelli Grimm: avverto la presenza di fantasmi e fatine magiche, che fluttuano nell'oscurità... e alberi che producono ombre di giganti cattivi che ci fissano con i loro enormi occhi scintillanti di giallo...
    Non è fantastico?"

    [size=1]NOTE
    (1) [Schopenhauer]
    Fortunati noi siamo, sfortunati saremo;
    (2) [Roxy Music]
    In ogni vecchia casa un pezzo di cuore e ogni passo che faccio mi allontano dal paradiso. Esiste un paradiso? Mi piace pensare di sì.