Undying • 20/11/09 13:32
Risorse umane - 7574 interventi Olaf Ittenbach e la filosofia dell'orrore
Uno dei più feroci protagonisti (facente parte del secondo gruppo di evasi) è interpretato dal bravo Dan van Husen.
Il suo personaggio oscilla tra cieca brutalità e raffinata erudizione (cita ad esempio Schopenhauer
(1) e i Roxy Music
(2) tra altri meno famosi e importanti autori) ed offre al dottore, preso in ostaggio (
Christopher Kriesa) un insolita riflessione, una nota "poetica" inerente al tragitto che stanno percorrendo sperduti tra i boschi.
Paul Anderson (Dan van Husen) rivolto al dottor Douglas (Christopher Kriesa):
"Goditi il panorama, rilassati e ringrazia di essere ancora vivo.
Non è magnifico?
Guarda che bellezza.
Sembra quasi di essere in una favola dei fratelli Grimm: avverto la presenza di fantasmi e fatine magiche, che fluttuano nell'oscurità... e alberi che producono ombre di giganti cattivi che ci fissano con i loro enormi occhi scintillanti di giallo...
Non è fantastico?"
[size=1]NOTE
(1) [Schopenhauer]
Fortunati noi siamo, sfortunati saremo;
(2) [Roxy Music]
In ogni vecchia casa un pezzo di cuore e ogni passo che faccio mi allontano dal paradiso. Esiste un paradiso? Mi piace pensare di sì.
Undying, Greymouser
Puppigallo, Fedeerra
Onion1973