Undying • 27/10/09 04:22
Comunicazione esterna - 7565 interventi Il Freda censore.
Stralcio di una intervista realizzata da Luigi Cozzi a Riccardo Freda
In un suo recente film giallo - erotico A doppia faccia, c'è una sequenza di nudo integrale.
Come concilia la sua attività di regista con quella di censore?
Benissimo. Una cosa è fare il regista e un'altra è visionare e giudicare i film.
E poi, in
A doppia faccia, il pelo, per così dire, lo si vede solo nell'edizione straniera.
In Italia la ragazza rimane in slip, si vedono soltanto i seni, abbastanza normale, no?
Quello che conta, secondo me, è il valore del film, non tanto l'erotismo o l'audacia di una scena.
Mi spiego:
Visconti in
La caduta degli dei, ci mostra un incesto e nessuno ha protestato: il film l'abbiamo approvato tanto è bello e intelligente.
Ma a
Christian Marquand - infimo regista - e al suo
Candy abbiamo dovuto bocciare il film.
Io l'avrei fatto passare: un paio di seni nudi della
Aulin e un coito anale appena intuito attraverso le tende non scandalizzano più nessuno... però alla fine si è aggiunto l'incesto e il film era tanto scialbo e noioso che non ho potuto oppormi al parere degli altri.
E' stato bocciato.
Dopo un anno è uscito nella versione a mozziconi che avete visto... in pochi, per la verità.
Non è stato un affare per i produttori.
Fonte: intervista realizzata da Luigi Cozzi pubblicata sulla rivista Horror.
Fauno
Sonoalcine
Myvincent
Daidae, Il Dandi, Homesick, Trivex, Ciavazzaro
Il Gobbo, Deepred89, Herrkinski, Nicola81, Lucius, Minitina80, Faggi, Marcel M.J. Davinotti jr.
Undying, B. Legnani, Rambo90, Lupoprezzo, Maik271, Jdelarge, Ronax
Cotola, Rufus68
Keyser3