X è Y - Corto (1990)

Brevissimo cortometraggio dal titolo "cromosomico" in cui Kern manifesta il suo lato più intellettuale e incline alla metafora: riprendendo belle ragazze che caricano ed impugnano fucili e mitragliatrici, allude all'aspetto fallico delle armi da fuoco, da sempre associate al potere del maschio. Finale politico, con una ragazza che porge una pistola adagiata sulla bandiera statunitense. Musiche (meglio: rumori) sperimentali dei Cop Shoot Cop.

In questo corto Richard Kern utilizza la dicotomia donna/arma da fuoco per sovvertire lo stereotipo dell'uomo detentore del potere assoluto. L'interpretazione fallica dell'arma viene dal continuo e incalzante mix di immagini che vedono le donne accarezzare, caricare, strofinare l'oggetto del potere. Suggestivo.

Poco più di un videoclip ma suggestivo, nella sua breve durata. In un bianco e nero sfocato, donne armate si preparano forse per una sfilata di moda, accessoriate da armi giocattolo. Lo score minimalista e cupo rende il corto originale, mentre qualcosa fa sottindendere che un attentato sia prossimo al nascere.

Donne sensuali maneggiano pistoloni: il corto scorre così, in rigoroso stile underground che con gusto retrò riecheggia la sperimentazione d'altri tempi (ma siamo nel 1990). La banalità del simbolismo (denuncia del potere maschilista incarnato dalle armi? della vertigine filo-armi americana?) è enfatizzata dal fatto che anche da un punto di vista puramente estetico il film non brilla né per forza (fiacchissimo...) né per originalità. Davvero bella è invece la colonna sonora ossessiva e incalzante dei Cop Shoot Cop. Altrimenti, inutile.