Working man - Film (2020)

Dopo la chiusura di una fabbrica un anziano operaio e un collega s'introducono illegalmente e riprendono la produzione. L'esordio di Jury è un bel film che fa riflettere sugli effetti della disoccupazione in alcune zone degli Usa e sul senso del dovere della popolazione "blue collar"; è anche un modo per affrontare il tema della depressione e le crisi familiari da punti di vista diversi, con prove struggenti dei protagonisti su cui svetta l'eccellente Brown. L'atmosfera dimessa e grigia di provincia fa da cornice a un lavoro a tratti commovente.

Alcuni lavoratori non si rassegnano alla chiusura della loro fabbrica. Ambiente di provincia americano dove si pensa solo al lavoro e a mettere la bandiera Usa fuori dalla porta. Viene evitato il dramma economico e ci si focalizza sul diritto al lavoro (con velata critica politica) e sulla routine che salva la vita. Protagonista in parte, la Shire sembra sprecata come moglie apprensiva, scritto male il personaggio del co-protagonista (da saggio a mezzo matto). Finale incerto tra il sentimentale e il lacrima-movie. Piccole somiglianze con The company men.