WolfCop - Film (2014)

Con un manifesto del genere, le aspettative erano alte; e c'è da dire che questo film indipendente canadese non delude, andandosi a situare in una zona a metà tra le commedie horror anni '80 (viene in mente ovviamente Voglia di vincere) e il revival del cinema grindhouse alla Rodriguez. La confezione appare professionale e dalla fotografia ben curata, così come il cast offre prove convincenti; buono anche il reparto SPFX, che rifugge la CGI e regala ottime trasformazioni e carneficine. Lo script zoppica, ma rimane un lavoro curioso e riuscito.

Ma quanto “spacca” il pelliccioso e strafottente Lou Garou? E’ menefreghista, sbandato, poliziotto per dinastia ma soprattutto uno scatenato lupo mannaro che trangugia superalcolici come Braccio di Ferro consuma spinaci. Godiamoci lui, la storia con gli enigmatici Shapeshifters a gabbare lo spettatore e il ritorno allo splatter old school (ma qualcosina in più era lecito chiederlo). Dispiace solo per la resa cromatica dell’eclissi finale, quasi sbiadita rispetto al tono generale della pellicola. Un filmetto, ma gustoso e fatto bene.