Fire commando - Film (1984)

Co-produzione franco-anglo-turca girata a Istanbul con un cast internazionale che risulta spassosa anzichenò; la trama, per quanto raffazzonata come nella maggior parte degli exploitation similari, mette comunque parecchia carne al fuoco e vive di momenti "weird" e di esplosioni splatter inusitate in un mix tra avventura, action e spionistico declinato nella forma di un truce grindhouse. Cast stracult tra cui spicca la Banti (doppiata con un accento improponibile); c'è pure una parte per Williamson, la Mayne offre un nudo integrale e Ginty (con baffo) pare divertirsi come al solito.

Interessante film di azione, con un insolito cast che vede sia attori americani spesso presenti nei film di questo genere (Robert Ginty, Fred Williamson, Gordon Mitchell) che attori italiani (Mirella Banti, Benito Stefanelli). Il piatto forte del film sono le scene di azione con dei dettagli "gore", la parte debole è la trama: confusa e a tratti incomprensibile (non si capisce bene l'inizio, perché i genitori dei due erano in fuga?). Non eccezionale anche il finale, film comunque più che vedibile. Discreta la fotografia.

Fratello e sorella sulla tracce di un leggendario diamante che ovviamente fa gola anche a individui molto cattivi. Film d'azione che presenta una trama piuttosto confusa, ma anche un ritmo discreto e una dose di violenza abbastanza efferata, e che non scivola mai in quell'ironia tipicamente anni '80 spesso difficile da digerire. Bella l'ambientazione turca e cast a dir poco bizzarro: Ginty mostra una faccia da pesce lesso, Williamson entra in scena tardi ma si diverte ugualmente, la Mayne concede un nudo integrale da urlo, la Banti qui è terribile. Discrete musiche di Jon Lord.

Action che non si sa se ci fa o ci è: la storia vede un fratello e una sorella, orfani da tenera età, contrabbandare diamanti rubati in una futura Instabul totalitaria. La sottotrama incestuosa - il protagonista non fa nulla per nascondere l'interesse sessuale per sua sorella - è comica e fuori posto e dona quell'aura da trash involontario che fa scopa con tutto il resto: i costumi parodiati da Lucas, la colonna sonora power pop degli anni '80, la pessima recitazione. Da salvare le scene di lotta con dettagli gore, splendidamente gratuiti.