We're all going to the world's fair - Film (2021)

Con una bella idea e un cast ridotto all'osso, Jane Schoenbrun realizza un coming of age drama a tinte horror con protagonista l'adolescente Casey, youtuber sociopatica che partecipa a un misterioso rituale online. L'alienazione qui è figlia di internet: c'è chi crea leggende per nascondere patologie e chi a queste leggende ci crede per sfuggire alla depressione. Intanto, la realtà si sfalda - come il montaggio - alla velocità di buffering dei video su Youtube e si finisce per perdere il filo. Ma dopotutto rimane il dubbio: quale storia si voleva raccontare?

Nella buca del Bianconiglio telematico accadono meltdown più virtuali del vero che voi hacker non potete controllare. Nel beyond web (che è come dire beyond reality) la solitudine si moltiplica, si parcellizza, si diventa un mucchietto di bytes sgranocchiati dal cyber foto-cane. Dove si va a parare e a sparire? Là, dove un wanna be Crony sfodera un teendrama shoegaze a base di Blue Whale Challenge e creepypasta for dummies capace di incuriosire ma mai di ottenebrare; già prima di essere intuita, la confermata antifona (vedi rendiconto del Kali-Yuga) diventa presto un bore generator.