We are the best! - Film (2013)

Tre ragazzine si affacciano all'adolescenza, unite dalla nascente passione per la musica punk. Lo stile adottato per raccontare questa non-storia è quello dimesso tipico di certo cinema nordeuropeo. Infatti, anche se le tre piccole attrici sono ottime, il film è piuttosto inconsistente e non riesce a essere incisivo nemmeno nel finale, rimanendo però piacevole solo grazie alla vitalità giovanile delle protagoniste.

Il nuovo affondo di Moodysson nel mondo delle ragazze adolescenti ci regala il ritratto di tre innamorate del punk e intenzionate a creare una band. Ma il tema vero è l’affermazione dell’identità e l’amicizia, affrontato con una delicatezza sbarazzina, che sa costruire montagne da piccoli capricci e sa ridurre a dettagli le grandi sfide. Simpatiche le protagoniste, ben caratterizzate. Deliziose alcune situazioni e battute. In realtà il film è molto leggero, ma in questo caso la levità è un dono.

Due tredicenni ribelli decidono di formare una punk band ma non sanno tenere gli strumenti in mano, così chiedono a una compagna di scuola (musicista) di far parte del gruppo e insegnargli a suonare. Un film sincero, colorato e chiassoso come un disco dei Ramones, che utilizza la musica come pretesto per parlare di problemi adolescenziali in una Stoccolma anni 80. Ottima la colonna sonora, che dà modo di scoprire e apprezzare brani poco conosciuti del repertorio punk svedese.

Due ragazzine introverse ed apparentemente emarginate dal contesto in cui vivono, decidono di fondare una band punk improvvisandosi musiciste. Coinvolgeranno nel loro progetto una ragazza solitaria e profondamente religiosa. Simpatico film di Moodysson che sfrutta gli sguardi ingenui e ribelli delle protagoniste che con il loro modo di fare trasmettono molta dolcezza. Quasi impossibile non riuscire ad empatizzare con loro, soprattutto quando se la devono vedere con un mondo maschilista e cattivo, pieno di pregiudizi di ogni tipo. Bellissimo il momento in cui si esibiscono a Västerås.