Una donna dietro la porta - Film (1982)

Una donna dietro la porta
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Anno: 1982
Genere: drammatico (colore)
Note: Dal romanzo Zona d'ombra. Aka "Una di troppo".

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 8/03/09 DAL BENEMERITO TOMASTICH
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Tomastich 8/03/09 11:01 - 1255 commenti

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Risibile intreccio fra l'erotico e il giallo (ma chiaro chiaro). È tutto un gioco di accenni, di gettare il sasso e nascondere la mano, su un filo sottile giocato alla grande dalla bella Dalida, ma che non può durare per la durata intera di una pellicola. Per questo è lento, fiacco e non rende onore ai due bravi protagonisti.

Undying 12/05/09 18:18 - 3807 commenti

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Modesto ma coraggioso, almeno nelle intenzioni. Giovane e bella donna diventa proprietaria di un vecchio palazzo. Quando varca la porta dell'edificio, in compagnia di un notaio, rimane vittima d'allucinazioni a sfondo erotico. La casa ermeticamente chiusa rappresenta una curiosa variante dei "dieci piccoli indiani" e le visioni a sfondo onirico, fortemente indirizzate all'eros, costituiscono un piacevole intrattenimento, in virtù della bella presenza scenica di Dalila Di Lazzaro. Tosini non è nuovo al genere, avendo diretto anche il discreto (e più interessante) Una donna di seconda mano, '77.

Il Dandi 10/03/10 01:20 - 1917 commenti

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Di giallo non c'è nulla in questa messa in scena povera povera. Ma nonostante la bella protagonista (preda di qualche morboso e poco chiaro flashback) anche il supposto erotismo è tutto parlato. A suon di insulti ("puttana!", "impotente!") Saxon e la Di Lazzaro passano il tempo prigionieri in una casa chiusa dall'esterno, tanto che a tratti si ha l'impressione di assistere a un'involontaria parodia di Ultimo tango. Brutto, da dimenticare.
MEMORABILE: "Ora che con te mi sono sbloccato, finalmente posso tornare da mia moglie: sai, solo per una volta, per sbatterla come si deve..."

Daidae 7/03/11 23:41 - 3183 commenti

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Non male questo visionario erotico tinto di giallo (o viceversa). Buona la prova della bella attrice friulana e del sempre ottimo John Saxon, qui nei panni di un particolare notaio. Non si capisce mai quando è sogno o realtà. Niente di eccezionale ma meritevole.

Lucius 26/09/13 00:38 - 3015 commenti

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Una cover di cattivo gusto, che pare realizzata da un maniaco sessuale, svia l'attenzione e la considerazione da questa discreta produzione, che certamente deficita a livello di psicologia dei personaggi ma non sul versante tecnico. Un'eredità si trasforma in trappola, una trappola che permetterà ai due protagonisti di conoscersi profondamente. Il palazzo nobiliare chiuso ermeticamente metterà a nudo (nel vero senso della parola) la psiche dei due in una comunione di anime e corpi. Lasciati andare.
MEMORABILE: Il nudo mozzafiato della Di Lazzaro nella scena finale ma anche tutta la sua classe.

Panza 29/06/15 15:24 - 1842 commenti

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L'atmosfera di claustrofobia e di squallore della vicenda passano allo spettatore e questo è merito della discreta regia di Tosini, ma è proprio il resto a non reggere. L'obiettivo è quello di realizzare un erotico di maniera mostrando pochissimo nuda la Di Lazzaro, qui accompagnata da un ingessato e inadatto John Saxon, ma la noia fa capolino nelle lunghe e iterate sequenze oniriche fino a giungere alla svolta finale. Abbastanza difficile da portare a termine per colpa di una trama davvero troppo striminzita.

Paulaster 23/03/23 18:10 - 4425 commenti

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Ereditiera e notaio finiscono chiusi in un palazzo. L'approccio è visionario, tra presunte deviazioni sessuali e ricordi ancestrali di gioventù che sfociano solo nel gioco delle parti. I dialoghi sono insopportabili, tra i due senza via d'uscita, e peggiorano quando si passa agli insulti o alle ubriacature. La svolta che inscena un annunciato momento hot appare gratuita e senza eros. La Di Lazzaro è avvenente ma il suo personaggio resta accennato nelle implicazioni psicologiche. Saxon sembra più un commissario e non trasmette granché.
MEMORABILE: Il Pierrot che entra in casa; Gli spari ai polsi; La moglie con la voglia a letto.

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  • Musiche Lucius • 17/05/11 12:23
    Scrivano - 9051 interventi
    Direttamente dalla prestigiosa collezione Lucius, il 45 giri originale:

    Ultima modifica: 19/05/11 08:09 da Zender
  • Discussione Buiomega71 • 27/05/12 14:05
    Consigliere - 26006 interventi
    Zender, Una di troppo e Una donna dietro la porta sono lo stesso film.

    Stesso cast e trama identica.

    In vhs uscì per la General video come Una di troppo, mentre Una donna di dietro la porta venne pubblicato dalla V/A (Mitel).

    Andrebbe cancellata questa scheda, e inserire Una di troppo tra gli "aka" di Una donna dietro la porta.
  • Discussione Zender • 27/05/12 16:50
    Capo scrivano - 47807 interventi
    Ah, grazie mille Buio. Ma quindi l'anno è confermato il 1984? Perché Lucius aveva segnato 1982 per l'altro.
  • Discussione Buiomega71 • 27/05/12 17:51
    Consigliere - 26006 interventi
    Infatti l'anno e corretto. Sui titoli di coda de Una donna dietro la porta, nel copyright, reca la data 1982.
  • Homevideo Panza • 28/06/15 17:32
    Contratto a progetto - 5198 interventi
    Il DVD Quinto Piano:

    Audio: italiano
    Sottotitoli: assenti
    Formato video: 4:3
    Durata sulla copertina: 95 minuti
    Durata effettiva: 1h29m12s

    Il master, tra l'altro pure interlacciato, è molto scadente tratto da una vecchia VHS riversata. Pessimo come l'orrenda copertina del DVD. Il film è inoltre diviso in 6 capitoli. Un'immagine dal DVD (si trova al min. 49:35):

    Ultima modifica: 28/06/15 17:39 da Zender
  • Homevideo Buiomega71 • 28/06/15 20:36
    Consigliere - 26006 interventi
    Esistono due vhs italiche del film.

    La prima editata dalla General Video con il titolo Una di Troppo (sulla cover il viso terrificato della Di Lazzaro-che sembra la Bolkan-spacciandolo perchissàquale thriller italico)

    La seconda edita dalla VA Video z (futura Mitel) che riporta il titolo Una Donna Dietro La Porta, con la cover che riproduce il manifesto originale andato nei cinema.

    Io ho la seconda versione in vhs, e la durata e la stessa riportata da Panza del dvd Quinto Piano

    All'epoca che lo vidi, non mi dispiacque...Clarita Gatto , poi, regala performance erotiche spregiudicate indimenticabili...
    Ultima modifica: 28/06/15 20:44 da Buiomega71