Un dottore quasi perfetto - Film (2007)

Luca Ward medico Casanova in un ospedale di Fabriano, nelle Marche. Ma dell'ospedale poco si vede; l'azione si svolge fuori, con il protagonista che non perde occasione per provarci con chi gli capita a tiro, forte del suo savoir-faire e di un tono di voce profondo da perfetto seduttore. Certo, la sceneggiatura è quel che è (firmata come il soggetto da Micol Pallucca), la regia di Raffaele Mertes non è esattamente virtuosa e il risultato è la fiction più tipica che si possa immaginare, alla quale forse solo la presenza di Massimo Ceccherini (giusto due o tre interventi) dà la parvenza di un qualcosa in più: nel ruolo a lui congeniale dello psicolabile - in cura dal suocero della Aquino - il comico...Leggi tutto toscano regala sprazzi del suo humour surreale e qualche timido sorriso. Il resto lo fa la storia, che tratta di una madre (Sonia Aquino) preoccupata dai frequenti svenimenti della figlia, affidata alle cure di un medico volubile ma in gamba (Luca Ward), convinto che la ragazzina si droghi. Il rapporto tra i due adulti non nasce nel migliore dei modi: lei è diffidente e altezzosa, lui saccente e pieno di sé. Qualche superficiale incursione nel mondo giovanile, dialoghi preconfezionati, stereotipi a profusione. C'è di molto meglio anche nel mondo delle fiction. La Ricciarelli compare nell'ultima scena come madre di Ward; una chiusura imbarazzante.

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