Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 15/03/22 DAL BENEMERITO HERRKINSKI
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Herrkinski 15/03/22 05:01 - 8072 commenti

I gusti di Herrkinski

Esordio sulla lunga distanza per Schroeder, con questo mix tra sci-fi e thriller che può vantare alcune frecce al suo arco. Fin dal primo quarto d'ora si resta intrigati dalla storia che va poi a prendere strade sempre più intricate, in un dedalo di suggestioni psicologiche che ribaltano in continuazione il narrato e quello che lo spettatore crede di aver capito; se la parte centrale può risultare un po' frustrante, il finale in parte ricompensa scoprendo i punti più oscuri, tuttavia rimane un lavoro cervellotico che necessita un'alta soglia dell'attenzione. Allucinato e particolare.

Kinodrop 26/04/22 18:33 - 2921 commenti

I gusti di Kinodrop

Dopo un inizio che sembra quello di un classico thriller (gomme sabotate, coppia amichevole che ospita l'autista in difficoltà, ma con secondo fine) si passa a un cervellotico e farraginoso marchingegno in cui si alternano poteri ipnotici e cliniche psichiatriche inquietanti con fini non facilmente comprensibili. L'intrecciarsi di trame parallele, gli sbalzi temporali e lo stato perenne di trance dei personaggi non contribuiscono certo a rendere più fruibile la concatenazione degli eventi. Anche l'apparato sci-fi si riduce a qualche interno asettico e a qualche effetto sonoro.

Bubobubo 3/06/22 23:44 - 1847 commenti

I gusti di Bubobubo

Un temporale, una gomma forata, una stramba coppia che offre ospitalità per la notte: quello che a Glen (Kartheiser) sembra un insperato aiuto nel mezzo del nulla è solo la punta fenomenica di un dedalico incubo-iceberg che incrocia piani di realtà, (auto)suggestioni psicotiche e oscuri complotti mentalisti... Ridurre a una forma filmica potabile la densità tematica del fumetto di Stechschulte era un'impresa ardua, ma Schroeder, nonostante gli innegabili difetti del prodotto finale (a tratti inutilmente criptico e convoluto), realizza un'operazione degna della massima attenzione.
MEMORABILE: L'inquietante figura di Art (Stephenson), quasi un doppelgänger del Fantasma di Inland empire.

Schramm 26/09/23 13:50 - 3490 commenti

I gusti di Schramm

Si chiama mente perché mente. E via con la lacaniana mise en abyme dell'ipnosi selettiva, con tutto ciò che di para-lynchano trascina. Come da bugiardinesco titolo, va visto con le orecchie andando là dove ci porta la regina di cuori sonora di Zak Engel, ché come da trama bugiarda si gioca a poker coi wormholes psichici sforzandosi di battere in intraducibilità Primer (fino al finale che scopre i bluff) e vederlo è quasi secondario per non dire opzionale. E siccome pedinandolo si rischia l'esaurimento nervoso, meglio spiarlo col terzo occhio. Ma di là del buco non c'è un bel corpo.

Vincent Kartheiser HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina The unsaid - Sotto silenzioSpazio vuotoLocandina La chiave magicaSpazio vuotoLocandina Un altro giorno in paradisoSpazio vuotoLocandina Mad men
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.