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TITOLO INSERITO IL GIORNO 26/05/09 DAL BENEMERITO PIGRO
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- Grande esempio di cinema:
Pigro, Trivex - Davvero notevole!:
124c, Zardoz35 - Quello che si dice un buon film:
Maik271 - Non male, dopotutto:
Undying, Modo
Oggetti volanti guidati da alieni piovono sulla Terra, ma l'organizzazione Shado veglia e li respinge. Mitica serie tv, la prima di fantascienza con un grande impatto sul pubblico. A fronte della semplicità della struttura generale, troviamo un'infinità di invenzioni (tecnologiche, visive e narrative) che a ragione fanno di quest'opera un vero cult. Tra le tantissime cose leggendarie, i dischi volanti rotanti su se stessi con sibilo metallico e il comandante Straker biondo platino. Ancora molto affascinante e intramontabile.
Serie che fece la gioia dei ragazzi di un tempo, lanciati nelle atmosfere ufologiche, parallelamente in cronaca sostenute da avvistamenti -diramati con cadenza quasi quotidiana dai telegiornali- di "oggetti volanti non identificati". Pur essendo fiction oggi altamente datata -e sminuita sia dal look con caschetto biondo platino del comandante Strake, sia da effetti speciali evidentemente realizzati con ingenuità infantile (i modellini di astronavi, galassie e pianeti)- rimane un valido esempio d'innocente intrattenimento e di ludico viaggio operato mediante un forte utilizzo dell'invenzione.
Il rumore dell'UFO rotante è indimenticabile: mi faceva paura e mi incollava al video. Rivedere gli episodi è stato bellissimo, anche se con qualche patema in meno. Belle storie, dalle più semplici a quelle con qualche elemento complesso tipo alterazioni temporali, stati di allucinazione (troppi drink, colonnello astronauta!), luci ipnotiche. Ci sono anche pezzi "da paura", con gli alieni a casa di una indifesa non vedente, oppure nascosti nel lago e scovati al buio dai mobili cingolati. E la famiglia? Viene solo dopo gli interessi di Shado, naturalmente.
Serial britannico di fantascienza del 1970 creato da quei geni che, quattro anni più tardi, creeranno Spazio 1999. La Terra è invasa da misteriosi oggetti volanti, l'unica organizzazione che ci può salvare è la SHADO, guidata dal comandante Stryker. A differenza di Star Trek questo serial adotta toni drammatici, dando una fantasiosa e psichedelica interpretazione del 1980. La serie vanta una vasta gamma di modellini d'astronave, ma anche di basi spaziali, supervisionate da bellissime donne dai capelli viola. Ed Bishop è in parte. Di culto.
Cult degli anni 70. Serie invecchiata piuttosto male rispetto ad altre di quel periodo. Negli anni che furono sicuramente aveva molto più piglio di oggi. Molti modellini di astronavi sono recuperati da Thunderbirds! Naturalmente diversi episodi sono da salvare, ma nel complesso, a parte look lisergici e fischi sibilanti, è solo per appassionati di old sci-fi.
Serie televisiva inglese anni settanta che ha fatto la storia nel genere sci-fi. Vista con gli occhi di oggi fa quasi tenerezza per i pochi e riciclati mezzi tecnici utilizzati, i modellini delle astronavi nelle quali si vedono chiaramente gli omini di Thunderbirds ne sono la prova eclatante, ma è vero che alcuni episodi sono bellissimi. Felice di custodirne l'intera serie più gli speciali per la tv apparsi successivamente in giro per il mondo.
La prima serie fantascientifica televisiva apparsa in Italia a inizio anni Settanta. Pur senza grandissimi mezzi ed effetti speciali è rimasta un cult e viene ricordata tuttora da schiere di appassionati. Si lascia molto all'immaginazione, gli alieni sono umanoidi ma non si vedono mai chiaramente. E Bishop domina la scena, insieme ai suoi vice Billington e Sewell. Sono immaginati oggetti che nella realtà non esistono ancora, ma che nel futuro reale diventeranno di uso corrente, come il computer. L'azione non è troppa, ma l'atmosfera di mistero domina la scena.
MEMORABILE: Il sinistro sibilo del disco volante, ricorrente incubo diurno e notturno per i ragazzini dell'epoca.
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http://www.youtube.com/watch?v=LAPCfwXMYDM
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http://www.youtube.com/watch?v=p3OGLM2wHYM&feature=related
Meglio la prima!Ultima modifica: 11/08/11 15:56 da Trivex - Ho scoperto solo oggi che Gabrielle Drake, interprete in questo telefilm ma anche di molte altre opere sia televisive che cinematografiche, è la sorella dello scomparso e grandissimo cantautore inglese Nick Drake (fonte la trasmissione di Radio 2 "Ritratti" del 28/07/2012)
- La serie completa in lingua originale (inglese) è disponibile su YT come UFO TV Series. Non ricordavo il tentativo di riproporre il silenzio nello spazio e alcuni interni in stile 2001; anche il satellite/computer ha qualche parentela con Hal; la stessa auto del comandante Straker è simile a quella che si intravvede sul monitor della navicella Orion. Ma probabilmente l'immaginario sci-fi di quegli anni coincideva e il film di Kubrick aveva contribuito a ridefinirlo (da Alien a Prometheus l'odissea continua, di citazione in citazione).
Cosa nota, Ed Bishop (Straker) è il primo pilota dell'Aries (sempre in 2001): irriconoscibile, dato che il biondo platino in UFO l'ha trasformato in un sex-symbol per molte ragazzine che al tempo amavano la fantascienza. Da notare infine (ma credo che gli spunti di interesse per questa serie siano molti) il look anni settanta dei personaggi, specie femminili (Moonbase), questi, in particolare, in antitesi con le scelte di Kubrick per 2001. Imparai ad amare le minigonne guardando questi telefilm. Qualcuno oggi credo riuscirebbe a sostenere che fossero sessisti, scambiando come al solito l'immaginario erotico con la subordinazione di genere.Ultima modifica: 19/02/14 14:31 da Poppo
