Spacciato come un classico squalo-movie per via del titolo inequivocabile (la tintorera è la femmina dello squalo tigre) e per l'inclinazione all’exploitation più sanguinaria del suo regista René Cardona jr, ¡TINTORERA! (il titolo originale vi aggiunge il punto esclamativo) è in realtà la storia di due amici (Hugo Stiglitz e Andrés García) che si conoscono sulle spiagge messicane e sulle prime si detestano: a dire il vero è più Stiglitz a non sopportare García, uno gigolò tutto muscoli che gli ruba la ragazza. Quando però quest'ultima muore sbranata dalla tintorera (prima e unica vittima per quasi un'ora di film) i due cominceranno a solidarizzare inventandosi cacciatori di squali nelle...Leggi tutto basse acque caraibiche. Il regista (che nella versione originale raggiunge le 2 ore e 5 minuti di durata stupendo un po' tutti) si sofferma molto sulle cacce subacquee sfruttando splendide riprese marine, filmando mante e una gran quantità di squali (di varie dimensioni), mostrandoli infilzati da ami e fiocine mentre si adagiano sanguinando sui fondali. Dove cade è invece nelle lunghe fasi “sulla terra”: i due (che ritroveremo insieme nell'altro grande classico di Cardona, IL TRIANGOLO DELLE BERMUDE) incontreranno una bella inglesina e daranno vita a un bel ménage à trois spassandosela tra feste, nuotate e baci appassionati. Grande esposizione generale di tette e culi (con lunghi primi piani sulle natiche), belle ragazze in quantità, paesaggi di mare stupendi (ottima anche la fotografia), allegria diffusa e il dramma degli shark attack sullo sfondo: tre in tutto, il secondo particolarmente splatter e insistito. Squali veri, comunque, e la credibilità generale ne guadagna. Gli attacchi sono molto più prosaici, spicci e meno eroici rispetto alla media del genere.
Deprimente come pochi. Sciatto, di una noia indescrivibile, con effettacci spinti a buon mercato e attori presi chissadove. Questa è una rapida sintesi di un filmetto che ha avuto la somma sfortuna di giungere fino a noi. Ci sono altri film, superiori a questo, che sono rimasti e rimangono inediti e si decide di distribuire certe cose. Questo è davvero incomprensibile. Da evitare assolutamente.
Il plot è quello de Lo squalo, il film è un Bmovie di forte impatto, che fa uso di splendide inquadrature subacquee, location esotiche da sogno e belle ragazze. Un erotismo pruriginoso pervade buona parte della pellicola, specialmente quella dei tre che si amano alla follia, ma non solo. La tintorera ,con gli squali che abbondano, incute terrore. Gli ammazzamenti sono terribili, da citare il bagno di sangue del gruppo durante la notte e l'attacco ad un sub che viene tranciato in due. Bellissimo il main theme della voce femminile, in stile Abissi.
Ho rivisto questo film. Da piccolo certi particolari non rendono il giudizio: allora mi soffermai sul triangolo amoroso e sulla filosofia di vita praticata e sintetizzata dal connubio "donne e whisky". Vita tra spiagge e festini, senza ansie e preoccupazioni: ma che bel film! Sì, bello schifo: massacro inutile di poveri pesci, raro squallore umano che porterebbe a chiedere di cambiare la titolazione di genere nel Davinotti: basta animali assassini, gli assassini sono solo gli uomini e qui non si può dire che è solo un film!
Uno dei tanti b-movie che hanno invaso le sale cinematografiche sull'onda del grande successo de Lo squalo, del film di Spielberg è decisamente uno dei parenti più poveri. E' infatti costruito su una sceneggiatura di livello meno che mediocre e recitato (si fa per dire) da un gruppo di attori che non nobilita certo il mestiere. Unico pregio: le riprese sottomarine di discreto livello.
Tra i vari epigoni de Lo squalo compare anche questo spin-off messicano. Circolato in due versioni, una di oltre due ore e un'altra più "concentrata" (un'ora e mezza, giunta anche in Italia), il film si segnala come un esperimento malriuscito che mescola il tema dei pericolosi squali tigre a scene di vita esotica dei due viveur protagonisti (Stiglitz e Garcia), alle prese con varie storie d'amore (castissime) e feste in barca. Compare pure la George, già in fase calante. Inconcludente e senza mordente, belle solo le riprese subacquee. Bizzarro!
Lode alla mia sempiterna regina Gabriela... La sua coerenza inossidabile, le sue scariche ormonali al platino, o al calor bianco, han polverizzato la mia mente a sabbia di una clessidra che non riposa mai. E Miguel e Steve vengono da lei trainati in un Eden di sensazioni meravigliose che non sarà minimamente scalfito dalle conseguenze di voler giocar col fuoco con la caccia agli squali. La George è una delle poche fuoriclasse assolute come rendimento nei film; solo la Player in Cugini carnali riesce a starle dietro.
MEMORABILE: Il nettare degli Dei; Le tre regole; L'invito alla festa senza rancore; Il sottofondo musicale nella serie di foto; Il crescendo delle passioni.
Andrés García HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
DiscussioneZender • 13/06/14 08:09 Capo scrivano - 47730 interventi
Beh, a me interesserebbe sì per dire... Mi ha sempre incuriosito saperlo.
Io invece le ho notate eccome.Nel dvd americano, realizzato appositamente per il venticinquesimo anniversario del film, sono presenti svariati minuti di girato in più, specie di scene esplicite, alcune delle quali stranamente non censurate sulle fotobuste dell'epoca.
http://www.dvdtalk.com/reviews/12549/tintorera-killer-shark-25th-anniversary-edition/
anche secondo me si tratta di un rafforzativo di lancio, la congiunzione/verbo e la virgolettatura ne sembrerebbero la riprova. curioso anch'io di sapere cosa venne defalcato dall'edizione nostrana.
CuriositàZender • 18/10/23 18:39 Capo scrivano - 47730 interventi
Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film: