The witcher (8 episodi)

Geralt di Rivia è un mutante che vaga per un mondo immaginario a caccia di mostri.Dai romanzi di Sapkowski, una serie in cui i personaggi si muovono in un ambiente popolato da creature fantastiche, rappresentate grazie a buoni effetti speciali. Suggestiva l’ambientazione, frutto di un’accurata scelta delle location; la sceneggiatura si concentra su tre personaggi principali destinati ad incrociare il loro destino. Avventura e azione non mancano, sebbene le storia non sia particolarmente originale. Henry Cavill è il convincente protagonista.

Il witcher è decisamente il personaggio par excellance per Cavill: accigliato, con massimo due espressioni e granitico ma comunque accattivante, come d'altra parte lo sono le scene e il mondo collegato. Venendo dall'epopea del Trono di Spade, per quanto questo sia un universo hard fantasy, si poteva restare delusi; invece veniamo catturati dal peregrinare del nostro mentre il mondo s'approssima alla lotta. Controparte femminile una sensualissima Chalotra legata a doppia mandata alla sfera magica. Primi otto episodi di indubbio valore.

Le libertà che gli sceneggiatori si prendono nel riadattare i racconti e i romanzi di Sapkowsi sullo Strigo Gerald di Rivia influiscono notvolmente nella narrazione, che non sempre è fluida e a tratti risulta farraginosa. Tuttavia, sul piano della rappresentazione visiva delle atmosfere, la serie tocca alcuni momenti eccellenti, ad esempio nelle atmosfere gotiche molto suggestive (vedi il Witcher contro la strige).