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Titolo originale: The Second Coming of Suzanne
Anno: 1974
Genere: drammatico (colore)
Regia: Michael Barry
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 23/04/23 DAL BENEMERITO MAX DEMBO
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- Quello che si dice un buon film:
Max dembo
Per una volta le definizioni "artistico" e "sperimentale" non corrispondono a un insulto, a un'assenza totale di buon gusto, ma a uno stranissimo oggetto di massima stravaganza settantiana, oltretutto basato sulla canzone di Leonard Cohen "Suzanne", la cui versione coeniana originale apre e chiude il film. Unico diretto dal figlio di Gene Barry, Michael, ha diverse sequenze di affascinante gusto visivo surreale, fantastiche e metaforiche assieme. Il finale oggi non potrebbe neppure essere concepito, eppure è potente proprio nel suo simbolismo declinato al femminile.
MEMORABILE: Le sequenze in elicottero, esplicative nelle riflessioni e commenti, di Gene Barry; La rievocazione della crocifissione, al femminile, della Locke.
Sondra Locke HA RECITATO ANCHE IN...
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- Scrive Max dembo:
Vinse tre medaglie d'oro all'Atlanta Film Festival.
E' l'unico progetto cinematografico di Michael Barry, che lo scrisse e diresse. Il famoso padre di Michael, l'attore Gene Barry, è stato sia il produttore esecutivo del film che uno dei protagonisti interpretando Jackson Sinclair, l'editorialista e commentatore.
Girato in esterni a San Francisco nell'estate del 1972, ma non distribuito nelle sale fino all'autunno del 1974. Diversi i collaboratori artistici e tecnici presenti nel film che poi avrebbero fatto una lunga e importante strada personale nel cinema, da Richard Dreyfuss a Penelope Spheeeris, a Isidore Mankofsky... - Riporta Max dembo (da Imdb):
* Locke divenne amica della direttrice artistica Elayne Barbara Ceder durante la realizzazione di questa pellicola e in seguito le trovò un lavoro in Filo da torcere (1978).
* ll produttore discografico Mickie Most originariamente concepì il film come un veicolo per Paul McCartney nel ruolo di Clavius, ma il ruolo gli venne offerto durante il periodo dello scioglimento dei Beatles nel 1970 e lo rifiutò. Quando Most incontrò McCartney, in seguito lo descrisse come "assomigliante un po' a Jim Morrison, dopo una sbronza".
* Il ritratto della Locke sulla copertina della VHS e del DVD americani è tratta da un servizio fotografico del gennaio 1969, con Frank Bez.
* Questo non è il primo film con Richard Dreyfuss che contiene riferimenti al nome Suzanne e al nome quasi identico Susan. La filmografia di Richard Dreyfuss degli anni '70 include un riferimento a questo nome in un altro famoso titolo. Un'attrice di nome Suzanne Somers, originaria della zona di San Francisco nella vita reale, interpretò notoriamente un ruolo non accreditato in American Graffiti. Prima dell'uscita di questo film Richard Dreyfuss era anche lui in American Graffiti e il suo personaggio aveva un interesse amoroso per "la bionda", interpretata dalla Somers.
