The road to Guantanamo - Film (2006)

The road to Guantanamo

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 23/02/09 DAL BENEMERITO PIGRO
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Pigro 23/02/09 10:22 - 9668 commenti

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Tre ragazzi inglesi di origine pakistana in viaggio attraverso l'Afghanistan sono catturati dagli americani come terroristi, torturati e trasportati a Guantanamo nonostante la loro innocenza. La denuncia dell'aberrante scelta di sconfiggere il terrorismo usando metodi altrettanto terroristici è l'obiettivo di questo film inglese, certamente molto partigiano, ma ugualmente inquietante e importante. La storia è vera e viene raccontata alternando alle scene di fiction le interviste ai veri tre protagonisti oggetto di questa pazzesca vicenda.

Pinhead80 4/03/11 00:21 - 4761 commenti

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A metà tra documentario e fiction, The Road to Guantanamo ci dà una lettura molto significativa di ciò che è avvenuto a Guantanamo tra i soldati Usa e i prigionieri, accusati di terrorismo. È uno sguardo impietoso rivolto a una società (quella Usa) che si fregia di essere civile (ma pensiamo alla pena di morte...) e che invece dimostra di non essere inferiore, almeno in quanto a efferatezze, a chi dice di combattere. In mezzo a questa fantomatica "lotta al terrore" è davvero difficile scorgere un po' di umanità. Rivelatore.

Ishiwara 30/04/11 13:40 - 214 commenti

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La storia di un lungo errore "giudiziario", anche se si tratta di giustizia marziale. Un'esperienza di viaggio nell'Afghanistan talebano di quattro amici alla vigilia dell'intervento statunitense. Finiranno a Guantanamo scambiati per terroristi. Uno sguardo impietoso sul gigante USA che si sente minacciato ovunque e risponde con la violenza. Quando la legalità viene sospesa cosa differenzia più gli inquisitori americani di oggi dagli aguzzini nazisti di 70 anni fa? Film forte come un pugno nello stomaco.
MEMORABILE: Il trasporto in container; la risposta alla guardia che non vuole guardino dal finestrino dell'autobus.

Paulaster 10/02/23 18:09 - 4421 commenti

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Degli inglesi musulmani vanno in Pakistan per il matrimonio di un amico. Docufiction per testimoniare le torture inflitte ai sospettati, rei di appartenere ad Al-Qaida, senza esagerare però nel mostrare le violenze. Il clima è pesante ma qualcosa viene evitato (waterboarding, i latrati dei cani) e il tutto si basa perlopiù sui racconti. Le brevi dichiarazioni dei politici (Bush jr e Rumsfeld) danno l'idea del potere che hanno e di come le vite umane abbiano scarsa rilevanza per chi cerca a tutti i costi dei colpevoli. Abbastanza toccante il viaggio a bordo del container.
MEMORABILE: I morti ammassati nel container; In ginocchio legati all'aperto; Gli interrogatori senza verificare le date.

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